Alla Festa del Cinema di Roma tra Le ragazze di Wall Street. Business Is Business e Where’s my Roy Cohn?
(Mariangiola Castrovilli) – Protagoniste del settimo giorno di questa animatissima Festa del Cinema di Roma 2019, Jennifer Lopez e le sue stripgirls Constance Wu, Lili Reinhart, Julia Stiles, Cardi B. Lizzo, interpreti di Hustlers l’interessante film firmato da Lorene Scarafia, in sala da noi dal 7 novembre con il titolo ‘Le ragazze di Wall Street. Business Is Business‘. Qui alla Festa però il lavoro è approdato con il titolo originario, come del resto succede in tutti i festival del globo, e racconta la vera storia di un gruppo di spogliarelliste che rubavano ai loro facoltosi clienti per beneficiare le povere, ovvero se stesse.
Ad ispirare questo film tanto alla regista che alla protagonista – che Hustlers l’ha anche prodotto – un articolo comparso nel 2015 sul New York Magazine. Al centro della storia Destiny, un nome che è tutto un programma, che fa la spogliarellista non perché fosse la sola ed unica professione in cima ai suoi desideri, ma, come spesso accade, perché bisogna pur campare la vita e lei ha anche una nonna di cui prendersi cura. Ma il giro di volta arriva quando Destiny conosce Ramona, la stella del locale in cui lavora. Un incontro proficuo, infatti la nuova amica le insegna come fare a conquistare il pubblico maschile, specialmente quello facoltoso ed importante di Wall Street. Altro punto cardine di questo veloce programma di formazione, è che, quando si fa parte di un mondo non proprio perbenista, bisogna imparare a sfruttare piuttosto che lasciarsi usare. Ecco così che Destiny, Ramona ed altre ballerine che le stanno cominciando a seguire, escogitano un piano che possa cambiare le regole del gioco. E… tutto andrebbe per il meglio se la situazione non cominciasse a sfuggire al loro controllo… Un film che vale la pena di andare a vedere e che accompagna gli spettatori in un mondo variegato quanto basta, visto interamente da un punto di vista femminile.
‘Dov’è il mio Roy Cohn?’ domandò Donald Trump quando i federali avviarono l’indagine sulle interferenze russe nelle elezioni del 2016. Ecco così, qui alla quattordicesima edizione della Festa del Cinema di Roma ‘Where’s my Roy Cohn?, l’interessante documentario di Matt Tyrnauer che da Sundance approda alla Festa di Roma. Questo lavoro non certo fatto con i guanti, ci dà l’esatta personalità del burattinaio politico di una destra americana che, partendo da Joseph McCarthy, arriva a mettere sotto i riflettori l’attuale presidente.