Incontro con il M° Leandro Piccioni dell’Orchestra di Piazza Vittorio “Miglior Musicista” alla 65ª edizione dei David di Donatello
(Giulio Carra) – Incontro-intervista con il M° Leandro Piccioni, come sempre cortesemente disponibile nonostante occupatissimo con la stampa internazionale per una serie di interviste via web, da remoto nel modo in cui si suol dire oggi e come d’obbligo, in questo momento ancora di emergenza sanitaria. L’argomento è uno di quelli importanti, ovvero l’assegnazione, all’Orchestra di Piazza Vittorio, di cui il noto compositore e pianista fa parte, del David di Donatello “Miglior Musicista” per il film Il Flauto Magico di Piazza Vittorio.
Ci parla delle aspettative sulla candidatura e della sorpresa per un premio tra i più ambiti per i musicisti italiani. Ci spiega, con la serena e signorile umiltà dei grandi, anche perché il David di Donatello, 65° edizione, “Miglior Musicista”, è stato attribuito all’intera Orchestra di Piazza Vittorio della quale è colonna portante, nonostante, siano in molti a sostenere ed a dimostrare, che proprio lui sia l’artefice della maggioranza delle elaborazioni musicali e degli adattamenti del Il Flauto Magico di Wolfgang Amadeus Mozart, sia per gli strumenti che per le voci dei componenti dell’Orchestra. Operazione che oggi ha rinnovato per la versione cinematografica dell’opera, occorre dire anche con il contributo del direttore artistico della formazione internazionale, Mario Tronco, dopo aver portato a termine, in passato, quella per la riduzione teatrale. Leandro Piccioni è, comunque, autore di tutte le Musiche Originali del film.
Il Maestro, nativo di Tarquinia, nell’ intervista approfondisce dettagli anche sulla multietnica Orchestra di Piazza Vittorio, di cosa simboleggi per quell’area capitolina e per l’intera Città di Roma, di come è nata e cosa ha rappresentato e rappresenti per lui e per la sua professione di compositore.
Leandro Piccioni, che è stato anche Pianista Solista nei concerti del Maestro Ennio Morricone, si sofferma inoltre sulla situazione in cui versa oggi il mondo dello spettacolo e quella relativa a tutte le maestranze ad esso legate a seguito della pandemia da Coronavirus.
La regia del film Il Flauto Magico di Piazza Vittorio è firmata da Mario Tronco e Gianfranco Cabiddu. Interpreti Violetta Zironi, Ernesto Lopez Maturell, Petra Magoni e Fabrizio Bentivoglio. Il musical, già Evento Speciale alla tredicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, è stato prodotto da Isabella Cocuzza e Arturo Paglia per Paco Cinematografica e Rai Cinema. Le musiche del film sono state eseguite da L’Orchestra di Piazza Vittorio.
Il film musicale rivisita e re-interpreta, arricchendola e adattandola ai nostri giorni, l’opera di Mozart ed è interpretato in 8 lingue dai musicisti-attori della multietnica Orchestra di Piazza Vittorio, ognuno secondo le proprie tradizioni e culture musicali. La storia si snoda nei giardini di Piazza Vittorio a Roma, che si animano per magia durante la notte, e contrariamente a quanto accade nell’Opera del musicista austriaco, i personaggi femminili possono cambiare il corso degli eventi e assumere un ruolo decisivo.
