“Lady non stop” di Mariapia Fanfani

“Lady non stop” di Mariapia Fanfani

« “Lady non stop”  è un taccuino di bordo, un libro di viaggio, un’odissea tra il degrado, la miseria, la violenza, la morte, nell’Africa depredata, nell’Asia vittima delle sue terribili contraddizioni, nel Sudamerica incapace di fare giustizia con le sue immense ricchezze, ma anche nell’Europa contemporanea e tra i nuovi poveri di un’Italia che è riuscita a sedersi al tavolo dei paesi più ricchi, e tuttavia non è stata capace di eliminare le sacche di miseria.
Un periplo, dunque, alla ricerca degli “ultimi” da aiutare ma, anche, alla scoperta di se stessi, nel desiderio di trovare una strada che può portare fino al “senso della vita”».

Mariapia Fanfani«Le persone che ho imprigionato in questo libro, come fossero fotografie – io sono una fotografa – » afferma Mariapia Fanfani «sono persone che oggi posso solo ricordare e altre che ancora confortano, con la loro stessa presenza, i miei giorni. Sono le persone che ho incontrato nei miei viaggi e nelle mie missioni: mi hanno aiutato nel servizio umanitario o hanno contribuito alla formazione della mia personalità. La mia tensione umanitaria si è accresciuta quando mi sono persuasa che la solidarietà è fondamento imprescindibile della pace e dello sviluppo globale, e non può più essere intesa semplicemente come sostegno da assicurare ai più poveri. In un pianeta che si è fatto piccolo e interdipendente, nessun paese può chiudersi nel suo egoismo».

Comune di TarquiniaDomenica 6 dicembre 2009 alle ore 17 nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale di Tarquinia (Viterbo), si terrà la presentazione del volume di  Mariapia Fanfani “LADY NON STOP”. Sarà presente il Prefetto di Viterbo, Alessandro Giacchetti. Interverranno: Sua Ecc.za Mons. Carlo Chenis (Vescovo della Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia), Giuseppe De Carli (Vaticanista RAI), Balì frà Franz Von Lobstein (Gran Priore di Roma Emerito del Sovrano Militare Ordine di Malta), Beatrice Rangoni Machiavelli (Vicepresidente dell’Internazionale Liberale), Sua Ecc.za Onofrio Solari Bozzi (Ambasciatore). Introduce e modera: Tiziano Torresi.

(Adnkronos) – Incontri straordinari di una donna straordinaria. Da Madre Teresa di Calcutta a Giovanni Paolo II e Don Gnocchi, da Ingrid Bergman a Sean Connery e Rudolf Nureyev, da Rita Levi Montalcini a Giorgio e Clio Napolitano, dal Dalai Lama a Boutros-Ghali e ai bambini di Beslan. Sono solo alcuni dei tanti personaggi incontrati da Mariapia Fanfani – 87 anni di energia pura, 70 dei quali dedicati alla solidarieta’ – che con loro ha condiviso esperienze di impegno sociale e di pace, all’insegna di una fede attiva e militante e nella convinzione che questo mondo si possa migliorare.
LADY NON STOP - Mondadori - Maria Pia FanfaniGli incontri – con i grandi della terra cosi’ come con le persone piu’ umili – sono narrati da Mariapia Fanfani nel volume ”Lady Non Stop”, edito da Mondadori, è stato presentato in Campidoglio alla presenza del Sindaco Gianni Alemanno. Oltre all’autrice, sono intervenuti Arrigo Levi (autore della prefazione), Monsignor Rino Fisichella, Beatrice Rangoni Machiavelli, Giuseppe De Carli, Umberto Vattani, Massimo Barra.
Lady Non Stop e’ una sorta di autobiografia in forma di dizionario che attraversa tutta la vita di una donna straordinaria: ad ogni ”voce” corrisponde un personaggio (oltre cento tra capi di stato, politici, imprenditori, artisti, scienziati e amici), ritratto con pochi tocchi penetranti che ne colgono l’umanita’, la forza, la speranza di pace.

Mariapia FanfaniNella sua eccezionale vita, la ”Lady Non Stop” – come la ribattezzo’ Enrique De La Mata, Presidente della Croce Rossa Internazionale dal 1981 al 1987 – ha incontrato i personaggi che hanno segnato la storia mondiale dell’ultimo secolo, e condiviso con loro l’impegno in aiuto delle popolazioni piu’ sfortunate. In ognuno dei brevi capitoli di Lady Non Stop, Mariapia Fanfani riesce con poche parole a cogliere l’essenza del personaggio grazie al suo personalissimo sguardo, raccontando le emozioni profonde e i cambiamenti che ciascuno di questi incontri ha generato nella sua vita.
La decisione di vendere i propri gioielli e donarne il ricavato, suggerita da Madre Teresa di Calcutta, coincide con la gioia di dedicarsi totalmente all’impegno umanitario; la visione del cimitero dei bambini di Beslan in Ossezia, diventa un’accorata preghiera a Dio: in tutti i ricordi riportati nel libro e’ l’incredibile esperienza di vita di Mariapia Fanfani che colpisce il lettore, divenendo esempio da seguire e spunto d’ispirazione.

 
Fonti:
– Assessorato alla Cultura Città di Tarquinia

– AdnKronos
 

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