FRANCESCA MANCA

FRANCESCA MANCA

VII SPEDIZIONE DI STUDIO IN SUDAFRICA SULLO SQUALO BIANCO

“Andare alla scoperta di cosa si cela dietro l’apparenza”

FRANCESCA MANCA« Ho sempre pensato che osservare la natura da vicino mi avrebbe aiutato a capire aspetti di un animo irrequieto e lo squalo è uno degli animali che ha sempre attirato in me una magica curiosità.  

Sono nata il 23 aprile del 1972 a Udine, cittadina gioiello nel nord est italiano, ma il mio cuore è per metà sardo di origine paterna e ha il mare tutt’intorno!
Assistente di volo Responsabile presso una compagnia aerea italiana, cerco nel poco tempo libero di scappare subito dal vicino Mare e, la mia Grado incantata e Trieste, con il suo meraviglioso golfo, sono i miei gates preferiti: perché è dal mare che respiro libertà e attingo energia!
Non guardo la televisione se non per proiettare e vedere documentari, filmati e trasmissioni dove il mare e la natura sono i protagonisti. Cosa centrano gli FRANCESCA MANCAsquali? Nel 2001 la mia cara amica Palma Carrieri mi convince a prendere un brevettino subacqueo (Passaporto NAUI) nelle acque sharmensi e mi ritrovo in barca alla 5° immersione con quella che poi diverrà mia grande amica e dispensatrice di grandi emozioni nelle acque del Mar Rosso, l’istruttrice, attrice subacquea e apneista Angela Ambrosi. Con lei avrò la fortuna di incontrare uno splendido squalo grigio di barriera a Woodhouse reef  e lo scorso ottobre un maestoso squalo pinna nera curioso a Jackson reef, sempre nelle meravigliose acque di Tiran.
Questi piccoli, ma intensissimi incontri mi hanno letteralmente cambiata. La loro eleganza e possenza non hanno incusso timore, ma desiderio famelico di conoscerli meglio e studiarli. Ed è qui, che al mio rientro, ho iniziato a cercare di saperne di più attraverso libri, documentari, articoli, allacciato piccoli ed interessantissimi contatti con esperti in materia ed appassionati tramite internet e Facebook ( che se usato bene può far nascere interessantissime e bellissime amicizie con passioni comuni), inseguito a fatica conferenze e meeting sulla salvaguardia degli squali e cercato di organizzare i miei giorni liberi e ferie all’inseguimento di questa strana, spesso incompresa da molti, ma sempre più crescente passione per gli squali.
“ Fatale” e decisivo è stato l’incontro alla conferenza “Squali. Predatori o prede” organizzata nella città stellata di Palmanova, vicino a Udine, da Rodolfo Cianchi e dalla Dott.ssa Sara Andreotti; un evento scoperto per caso in rete, mentre mi documentavo sulla salvaguardia degli squali e alla raccolta di firme contro lo “shark finning” da parte di “Shark Alliance”.
Spesso, queste conferenze, vengono organizzate nelle grandi città e trovarmi seduta in una piccola sala di un auditorium, era per me motivo di Sara Andreotti - Francesca Manca - Michael Rutzen grande incredulità, misto curiosità. Infatti, inconsapevole di cosa esattamente avrei visto ed ascoltato, mi sono trovata letteralmente catapultata di fronte ad una realtà che sognavo, ma che credevo irraggiungibile: poter partire per una spedizione scientifica e contribuire alla raccolta dati e studio del Grande Squalo Bianco. La domanda di partecipazione è stata immediata e l’attesa dell’accettazione da parte del comitato scientifico è stata fibrillante.
Lo scorso febbraio infatti, ho avuto la conferma verbale e visiva della mia accettazione dal Prof. Primo Micarelli, durante l’incontro emozionante con Michael Rutzen a Trieste, in occasione della conferenza “Quando la conoscenza sconfigge la paura, nuotare con i grandi squali bianchi”.
Ora, grazie ad un percorso lento, magico e misteriosamente cercato e voluto, sono consapevole che mi attende una preziosa opportunità : quella di contribuire umilmente alla raccolta di dati importanti per la ricerca e lo studio di questa creatura meravigliosa, con lo scopo unico di contribuire alla sua salvaguardia e giusta conoscenza.
Emozionata,  desidero  ringraziare dal cuore fin da ora Rodolfo e Sara per avermi fatto questo regalo immenso… Il Prof. Primo Micarelli per avermi dato questa grande opportunità di crescita personale.  Cristina, per avermi supportato, caricato e consigliato!  Angela,  che mi ha battezzato al Mare. E tutti i miei amici che mi hanno “sopportato”… e che non sanno… che rientrerò ancora più “insopportabile” nel cercare di convincerli che: ” Lo squalo è una creatura da salvaguardare e  conoscere con rispetto e non con terrore! »

 

mikronet

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