Le immagini della X Spedizione scientifica Squalo bianco 2013 in SudAfrica e appello “Stop shark finning”
(Gicar) – Hanno partecipato alla spedizione ben 20 componenti tra i quali 11 studenti, da ben 5 università, tra cui la prima straniera proveniente dall’Università di Toulouse in Francia. L’equipe oltre ai responsabili scientifici, ha incluso anche rodati operatori video e fotografi impegnati nella raccolta di immagini necessarie sia per la ricerca scientifica che per la realizzazione di documentari. Durante la spedizione il Team ha incontrato anche il Dr.Leonard Compagno, autorità mondiale nello studio sugli Squali, già ospitato in Italia dal Centro Studi Squali per una serie di conferenze svolte nel mese di Marzo. Nel corso della missione scientifica è stata raccolta una mole imponente di dati a carattere etologico sul comportamento predatorio e sociale degli Squali bianchi e, con l’accordo raggiunto con le Università di Siena, della Calabria e Stellenbosch in Sudafrica è stato anche possibile effettuare analisi ecotossicologiche degli squali bianchi. E’ presumibile ipotizzare che, come negli anni passati, saranno molteplici gli elaborati tecnici che il Centro Studi Squali italiano presenterà nei Congressi scientifici nazionali ed internazionali e le pubblicazioni su riviste scientifiche specializzate. Nel filmato che vi proponiamo, realizzato da Daniele Giglioli e dagli altri operatori video fotografici (Enrico Rabboni, Franco Iosa, Alberto Gennari) del gruppo di studio guidato dal Biologo Primo Micarelli e dal Naturalista Emilio Sperone, i momenti più emozionanti e le fasi più significative della spedizione. Il reportage si conclude con l’appello “Stop shark finning”. Ogni anno decine di milioni di squali muoiono una morte lenta a causa della pratica disumana del taglio delle pinne. I corpi degli squali ancora in vita vengono gettati in mare e lentamente muoiono di fame, oppure mangiati vivi da altri pesci o annegare (se non sono in continuo movimento le branchie non possono estrarre l’ossigeno dall’acqua). Le pinne di squalo vengono “raccolte” in numero sempre maggiore per nutrire la crescente domanda di zuppa di pinne di squalo!
Questa la composizione della X^ spedizione che ha operato in SudAfrica a Gansbaai nell’eco-sistema di Dyer Island:
STAFF
Micarelli Primo Biologo ma. (Coordinatore – Comitato Scie. X° S)
Sperone Emilio Naturalista (Respons. – Comitato Scie. VII° S)
Rabboni Enrico Subacqueo (Resp. Video-foto V° S)
Giglioli Daniele Subacqueo (Resp. Video-foto V° S)
Iosa Franco Subacqueo (Resp. Foto V° S)
STUDENTI VETERANI
Camigliano Giuseppe Studente Scienze (Univ. Cosenza IV° S)
Rizzuto Simone neolaureato Scienze (Univ. Siena III° S)
Vigna Monica Studente Scienze (Univ. Firenze III° S)
Circosta Vincenzo Studente Scienze (Univ. Cosenza II° S)
Toscani Francesca Studente Scienze (Univ. Cosenza II° S)
STUDENTI PRIMA ESPERIENZA
Della Porta Mirko Studente Scienze (Univ. Cosenza I° S)
Valente Domenico Studente Scienze (Univ. Cosenza I° S)
Chiriaco Sharon Studente Scienze (Univ. Cosenza I° S)
Riillo Giuseppe studente Scienze (Univ. Cosenza I° S)
Stefanini Audrey Studente Veterinaria (Univ. Toulouse I° S)
Da Ros Zaira Studente Scienze (Univ. Marche I° S)
SUBACQUEI
Manca Giovanna Subacquea (Veterana II° S)
Gennari Alberto Subacqueo (appassionato I° S)
Scandi Massimiliano Subacqueo (appassionato I° S)
Buffardeci Giuseppe Subacqueo (appassionato I° S)