AREA COMICS – Ancora più spazio alla nona arte nel Lucca Comics and Games
È questione di stile anche per come Lucca promuove e diffonde la cultura e la passione per il fumetto.
L’edizione 2013 di Lucca Comics offre se possibile ancora più spazio ai protagonisti della nona arte, con un rinnovato e ampliato padiglione in piazza San Martino, che diventa il fulcro vitale della manifestazione, accogliendo l’editoria a fumetti italiana. Più spazio con la nascita della Comics Artists Area, una zona riservata che permetterà a molti disegnatori a fumetti di entrare in contatto diretto col proprio pubblico e di crearsi nuovi fan. E poi tornano l’Area Pro, il servizio targato Lucca Comics che consente agli addetti ai lavori di visionare i talenti del futuro e avere una zona dedicata ai contatti professionali, e la Self Area, il padiglione sempre più apprezzato e ricercato, dedicato alle autoproduzioni in tutte le forme.
Per quanto riguarda le mostre: una su tutte “Dress Code”, un’intrigante e originale “intrusione” nel look di sette tra le più amate eroine a fumetti: smessi i panni che le vedono impegnate in complesse e rischiose avventure, eccole con i loro vestiti, i loro accessori, in una parola il loro stile di donne a tre dimensioni.
Il meglio dell’editoria a fumetti ha una data segnata sul calendario, ed è l’inizio di Lucca Comics & Games. Nei padiglioni del centro storico torneranno, solo per citarne alcuni, marchi come Panini, Bonelli, Mondadori, Alastor, Astorina, Star Comics e, nel mondo dell’home video, Yamato e Dynit.
Il meglio del fumetto d’autore internazionale Hermann, Guy Delisle e Terry Moore sono tre degli ospiti internazionali che saranno presenti a Lucca Comics & Games 2013. Si tratta di tre acclamati autori, creatori di alcune delle migliori opere a fumetti degli ultimi anni. Come da consuetudine a Lucca Comics, saranno protagonisti di intensi incontri con il pubblico, showcase, sessioni di autografi e di mostre personali a loro dedicate che ci faranno addentrare nella loro arte. Hermann uno dei più grandi fumettisti viventi è autore di Jeremiah, serie entrata ormai nella storia del fumetto: arrivata al 32° volume, continua tutt’ora ed è stata trasposta in anni recenti anche in una serie televisiva. Guy Delisle è uno dei nomi più acclamati del graphic journalism, grazie ai suoi reportage disegnati sulle sue esperienze di vita e professionali in Asia. Terry Moore è uno dei massimi esponenti del fumetto indipendente americano e ha raggiunto fama planetaria con la serie Strangers in Paradise, di cui ricorre il ventennale dalla pubblicazione del primo numero.Naturalmente saranno ben presidiati anche il panorama italiano e la scena giapponese, con ospiti di assoluto rilievo, di cui sveleremo presto i nomi.
Hermann (Bévercé, Belgio, 1938), al secolo Hermann Huppen, è uno dei più grandi fumettisti viventi ed è stato insignito del Gran Guinigi 2012 come Maestro del Fumetto.
Il suo debutto avviene nel 1964 sulle pagine del magazine “Spirou”; dal 1969 che inizia una collaborazione con lo sceneggiatore Greg realizzando due delle serie più importanti della sua lunga carriera Bernard Prince e Comanche; nel 1979, come autore completo inizia la pubblicazione del postatomico Jeremiah, serie entrata ormai nella storia del fumetto: arrivata al 32° volume, continua tutt’ora ed è stata trasposta in anni recenti anche in una serie televisiva. Oltre ad una numerosa produzione di volumi autoconclusivi, crea la saga medievale de Le Torri di Bois Maury e la graphic novel di cristallino impegno civile come Sarajevo Tango.
Guy Delisle (Quebec City, Canada, 1966) studia animazione presso lo Sheridan College di Oakville, e lavora successivamente per diversi studi in Canada, Germania, Francia, Cina e Corea del Nord, fra cui lo studio CinéGroup di Montreal. Le sue esperienze come supervisore in Asia sono state raccontate in due romanzi grafici, Shenzen e Pyongyang, pubblicati in Francia dalla casa editrice indipendente L’Association. Insieme alla compagna, amministratrice dell’organizzazione umanitaria Medici senza Frontiere, Delisle si stabilisce sia in Birmania che a Gerusalemme; dai mesi vissuti in quei luoghi con la famiglia nascono altri due volumi, Cronache Birmane e Cronache di Gerusalemme, l’ultimo dei quali gli ha valso il Premio per la migliore opera al Festival Internazionale di Angoulême 2012.
Terry Moore (Houston, Stati Uniti, 1954) è uno dei massimi esponenti del fumetto indipendente americano.
Ha raggiunto fama planetaria con la serie Strangers in paradise, vincitrice tra l’altro dell’Eisner Award, del National Cartoonist Society Award, del Comic-Con International Inkpot e di due GLAAD awards: di questa serie ricorre il ventennale dalla pubblicazione del primo numero. In seguito crea e pubblica, sempre rigorosamente “in proprio”, il fantascientifico Echo e l’horror Rachel Rising. Ha al suo attivo anche collaborazioni in qualità di sceneggiatore con Marvel Comics (Spider-Man Loves Mary Jane e Runaways).
(Fonte – Ufficio Stampa Lucca Comics and Games)