La fine del Tao-Festival con i dipendenti di Taormina Arte non pagati da otto mesi
“Una storia che vogliono cancellare”. Questa la scritta che campeggiava all’interno del Teatro Antico di Taormina prima che iniziasse la serata conclusiva del Festival cinematografico. Nel servizio realizzato da Mariangiola Castrovilli la protesta dei lavoratori e dei collaboratori di Taormina Arte che si sono riuniti per sottolineare come la sessantesima edizione del Taormina Film Fest, e molti spettacoli teatrali, è stata possibile grazie al loro lavoro gratuito. Tutto si è svolto sempre regolarmente anche se da otto mesi sono senza stipendio. Con loro Il segretario Generale di Taormina Arte l’Avv. Ninni Panzeri e il Sindaco della Città Eligio Giardina che afferma si batterà sull’annunciata trasformazione in Fondazione della più prestigiosa organizzazione culturale della Sicilia. Struttura che consentirebbe di accedere anche a risorse diverse, europee e private, fino ad ora precluse. La protesta dei dipendenti continuerà ad oltranza con altre manifestazioni anche nei prossimi giorni e molti hanno sottolineato l’estrema correttezza e sensibilità dimostrata dalle maestranze in un momento per loro assai difficile lavorando senza stipendio, assicurando il regolare svolgimento di una manifestazione internazionale e non inscenando clamorose proteste durante il corso delle premiazioni e della serata finale alla presenza di Star e Vip provenienti da tutto il mondo.