Presentata oggi contemporaneamente a Taormina e a Roma la 65a edizione del Taormina Film Fest
(Mariangiola Castrovilli) – A questa 65ma edizione del Festival di Taormina sarà presente anche la Apple, con il suo ingresso ufficiale in un Festival internazionale per presentare la sua nuova serie drammatica “Truth Be Told” creata da Nichelle Tramble ed ispirata dal romanzo di Kathleen Barber. Accattivante la locandina del Festival dedicata al gioco sensuale che avete visto nella celebre scena del ballo nel film “Il conformista” di Bernardo Bertolucci a cui sarà tributato un omaggio alla memoria. La Apple poi presenterà il suo documentario The Elephant Queen diretto da Mark Deeble e Victoria Stone ed il film “Hala” diretto da Minhal Baig prodotto da Jada Pinkett Smith.
La 65esima edizione del Taormina Film Festival è ormai alle porte. Intanto, dopo Cannes, il Fest è stato presentato oggi, 13 giugno, contemporaneamente a Taormina e a Roma. L’inizio è previsto per il 30 giugno prossimo e durerà fino al 6 luglio 2019. Molte le anteprime come ad esempio quella europea del film Spider-Man: Far From Home. Il film è diretto da Jon Watts e nel cast vediamo Tom Holland, Michael Keaton, Zendaya, Marisa Tomei, Jake Gyllenhaal, Cobie Smulders e Samuel Lee Jackson. Uscirà nelle sale il 10 luglio. La distribuzione è della Sony Picture Italia in collaborazione con la Warner Bros. Pictutures Italia. La pellicola riprende la Saga degli Avengers.
Come al solito durante il festival verrà conferito il Taormina Arte Award 2019 che quest’anno va alle attrici premio Oscar Nicole Kidman e Octavia Spencer (The help). Inoltre Octavia Spencer è anche produttrice esecutiva della nuova Serie TV Apple Truth Be Told.
Ad inaugurare la rassegna Bruce Beresford, celebre per aver diretto A spasso con Daisy, con lui nello storico Teatro Antico di Taormina sarà presente anche Julia Ormond ed altri attori del film.
Madrina d’eccezione quest’anno è la bellissima Rocío Muñoz Morales, mentre le serate dal Teatro Antico di Taormina, saranno condotte dall’attrice Carolina Di Domenico voce storica di Rai Radio 2.
Il Taormina Film Festival è prodotto ed organizzato per il secondo anno consecutivo da Videobank, in collaborazione con la Fondazione Tao Arte, mentre la direzione artistica è affidata a Silvia Bizio e Gianvito Casadonte.
Presidente della Giuria per la sezione lungometraggi Oliver Stone. Con lui lo scrittore Andre Aciman (Chiamami col tuo nome), l’attrice Julia Ormond, la montatrice Elisa Bonora, l’attrice Carolina Crescentini ed il regista Paolo Genovese. Nella Giuria documentari invece ecco la produttrice e fondatrice della azienda Anonymous Content Bedonna Smith, il regista Andrea Pallaoro e l’attrice Donatella Finocchiaro.
Il festival ospiterà anche la prima italiana del documentario Sea of Shadow vincitore del Premio del Pubblico dello scorso Sundance Film Festival diretto da Richard Ladkani, prodotto dalla compagnia di Leonardo Di Caprio.
Sotto i riflettori quest’anno, è importante sottolineare, la presenza delle donne registe, attrice e produttrici che negli States, come anche nel resto del mondo, hanno sempre vita difficile. Il regista Peter Greenaway e l’attore Riccardo Scamarcio sono poi due dei protagonisti delle tante masterclass previste. Tanti gli ospiti importanti tra cui Kasia Smutniak con il film Dolce fine giornata di Jacek Borcuch, già premiato al Sundance Film Festival.
Come dicevamo tantissimi film in programma tra cui Spiral Farm, presentato dal regista Alec Tibaldi (figlio del regista Antonio Tibaldi) e dalla attrice protagonista Piper De Palma, figlia di Brian De Palma.
Due le pellicole musicali molto attese Yesterday il nuovo film di Danny Boyle incentrato sul gruppo che ha fatto la storia della musica I Beatles, oggi interpretati da Himesh Patel e Lily James. Altro film molto atteso è Amazing Grace con Aretha Franklin da giovane.
Ricordate Non si uccidono così anche i cavalli? che a 49 anni di distanza dopo il Cariddi d’Oro del ’70, quando Gian Luigi Rondi introdusse la sezione competitiva, Amazing Grace è un docufilm postumo girato da Sidney Pollack, che testimonia il grande successo ottenuto dall’album più venduto da una giovanissima Aretha Franklin.