Una Mostra Documentaria per i 100 anni dalla nascita del Tenente Pilota Vincenzo Ferri
Organizzata in collaborazione con il Comune e l’Università Agraria di Tarquinia e la locale sezione dell’Associazione Arma Aeronautica l’iniziativa è nata con l’intento di estendere la cerimonia commemorativa (Chiesa di San Francesco – Domenica 8 Dicembre ore 11.00) in occasione del 100° Anniversario della Nascita del Tenente Pilota Vincenzo Ferri arricchendola con un evento di particolare interesse (inaugurato il 30 novembre) capace di ospitare, attraverso un percorso guidato, testimonianze d’epoca, video, documenti e oggetti che appartennero all’ufficiale della Regia Aereonautica, custoditi nel ricordo e nell’amore da parte della sorella e dai familiari.
L’esposizione accoglie un centinaio di documenti, alcuni anche inediti, provenienti da collezioni private ed è divisa in 4 sezioni che parallelamente alla vita ed alle imprese del giovane pilota tracciano anche la storia di Tarquinia durante la Seconda Guerra Mondiale.
La Mostra Documentaria è allestita a Tarquinia presso la Sala Lawrence di Via Umberto I dal 30 novembre all’ 8 dicembre (orario di apertura ore 10,00-12,00 / 17,00-19,00 – Ingresso Libero) e presenta un percorso storico didattico che si apre con la Sezione consacrata all’Aeroporto di Tarquinia, che ospitò la prima scuola di paracadutisti istituita in Italia, la Scuola Regia di Addestramento Paracadutisti.
L’iniziativa si propone di far rivivere la storia del giovane Vincenzo Ferri, ragioniere e studente Universitario di Economia e Commercio, che per conseguire il suo sogno, lasciò la sua amata città e gli affetti più cari, compiendo un percorso di studi e addestramento nella Regia Aeronautica, viaggiando incessantemente tra Falconara, Castel Viscardo, Gorizia e da ultimo destinato all’Aeroporto di Capodichino.
I documenti raccontano “l’anima” e la tenacia di questo ragazzo che nella sua ultima missione, il 7 settembre 1943, attraversò con il Macchi M.C.202 Folgore una zona sottoposta a battaglie aeree ed ad attacchi cruenti, il suo aereo, colpito dai B 17, le cosiddette “fortezze volanti”, fu abbattuto nei pressi di Acerno e Vincenzo, pur di non abbandonare il suo aereo e la missione affidatagli, dopo alcuni tentativi di atterraggio si schiantò sulla parete del Monte Terminio nei pressi di Avellino.
Il percorso espositivo, curato dalla Dott.ssa Annamaria Pirozzi, presenta documenti fotografici, atti amministrativi, oggetti e missive appartenute a Vincenzo Ferri ed è arricchito dall’esclusiva presenza di un prototipo del Macchi M.C. 202 in scala 1:5 realizzato dal Presidente Benemerito dell’Associazione Arma Aeronautica Sezione di Tarquinia.
L’ultimo settore della Mostra Documentaria ospita diversi frammenti dell’aereo del Ten. Pilota Vincenzo Ferri, del blocco motore, della fusoliera e della struttura, alcuni bossoli e i resti del vetro dell’abitacolo. Il ritrovamento è stato effettuato grazie all’opera e alla sensibilità dei Salerno Air Finders, un gruppo di volontari dell’Associazione Salerno 1943 che si occupa di preservare la memoria degli aviatori che durante gli anni della seconda guerra mondiale precipitarono con i loro aerei in Campania. La Mostra presenta anche uno spazio interattivo per provare l’ebrezza del volo con gli aerei dell’epoca (simulatore di volo).
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