Leandro Piccioni ricorda il Premio Oscar Ennio Morricone: l’Uomo, l’Artista, il Musicista, il Maestro
Se ne è andato in punta di piedi, con umiltà, senza disturbare, con la tranquillità della sua solida fede e con una lucidità incredibile che lo ha accompagnato fino alla fine e a tal punto da dare lui stesso istruzioni per il proprio funerale da svolgersi rigorosamente in forma privata e lontano da ogni clamore.
A ricordarlo insieme a noi, tra momenti di commozione, il compositore Leandro Piccioni fortemente provato per l’improvvisa scomparsa del novantaduenne Premio Oscar Ennio Morricone, il più famoso autore di musiche da film al mondo. Colonne sonore ineguagliabili che hanno generato emozioni a non finire accompagnando i fotogrammi delle più famose storie cinematografiche conosciute a livello internazionale.
Appassionato il ricordo di Piccioni che in questi ultimi anni ha lavorato a fianco del Maestro suonando nei suoi concerti come pianoforte solista. Nel rivivere i momenti professionali e quelli di vita trascorsi insieme, al di là dell’artista e del musicista, ci fa conoscere anche l’Uomo Morricone capace di trasmettere fiducia ai componenti delle orchestre e di emozionarsi ancora, come la prima volta, nonostante la sua non più giovanissima età e la lunga esperienza, nel salire sul palco o stare dietro le quinte nell’attesa di un’esecuzione.