COCO, record d’incassi in USA, disegnato dall’argentino Gastón Ugarte per Disney-Pixar, da Natale anche a Roma

Gastón Ugarte è argentino e fa parte dei Pixar Animation Studios, il luogo in cui la più grande creatività si unisce ai più recenti progressi della tecnologia per dare vita ai film d’animazione più fantastici. Toy Story, Monster Inc, Buscando a Nemo, Up – Una aventura de altura, WALL•E, Un gran dinosaurio, sono alcune delle indimenticabili creazioni che ha disegnato per il grande schermo regalando incredibili emozioni ai giovanissimi ed anche a chi giovane non è più.

Nell’intervista realizzata da Mariangiola Castrovilli nel corso del 32° Festival Internacional de Cine de Mar del Plata, Ugarte ci parla del suo ultimo “universo-cosmo”, COCO, disegnato per la Disney-Pixar già record di incassi negli USA, gettonatissimo in Argentina e in altre parti del mondo, da Natale anche in Italia ed a Roma come strenna di fine anno nelle sale cinematografiche.

COCO, per la regia di Lee Unkrich e Adrian Molina con le voci, nella versione originale, di Gael García Bernal, Benjamin Bratt, Renee Victor, Anthony Gonzalez, Alanna Ubach, Edward James Olmos, Gabriel Iglesias, Jaime Camil, Cheech Marin, Alfonso Arau e Lombardo Boyar, racconta la storia di Miguel, un ragazzo messicano che sogna di diventare un musicista consacrato come il suo idolo Ernesto de la Cruz (Benjamin Bratt con la voce originale inglese), nonostante il divieto incomprensibile sulla musica nella sua famiglia. Nel disperato tentativo di dimostrare il suo talento, Miguel rimarrà coinvolto in una misteriosa catena di eventi, nell’incredibile e colorata Tierra de los Muertos. Strada facendo incontrerà l’affascinante truffatore Hector (Gael García Bernal) insieme al quale intraprenderà un viaggio straordinario che gli consentirà di scoprire ragioni e verità alla base della sua storia familiare.

Gastón Ugarte, in un’affollatissima Master Class tenuta nella Sala Dauphine del Gran Hotel Provincial durante il Festival cinematografico di Mar del Plata, ha parlato di Pixar e condiviso con il pubblico la sua esperienza di lavoro nel più importante studio di animazione del mondo dove l’immaginazione non ha limiti.