VITERBO – FESTIVAL DELLA LETTERATURA E CONCORSI
Dal 19 al 25 giugno 2006
a Viterbo
Centro Storico
Quartiere S.Pellegrino
Qui le foto della prima
edizione by Etrurialand
La rivista Etrurialand ha avviato, con la collaborazione dell’Associazione Officine Malatesta, il secondo Festival della Letteratura Viterbese. Una settimana durante la quale, nel capoluogo della Tuscia, si potrà visitare una mostra composta da centinaia di volumi di autori locali. Inoltre si susseguiranno presentazioni di libri, dibattiti e momenti di incontro. Dopo il successo della passata edizione, quest’anno anche cinque concorsi aperti a tutti: la poesia, il viaggio, la memoria, l’attualità, il fantastico. Prevista la pubblicazione per le migliori opere di ogni sezione.
Dal 19 al 25 giugno 2006
a Viterbo
Centro Storico
Quartiere S.Pellegrino
Qui le foto della prima
edizione by Etrurialand
La rivista Etrurialand ha avviato, con la collaborazione dell’Associazione Officine Malatesta, il secondo Festival della Letteratura Viterbese. Una settimana durante la quale, nel capoluogo della Tuscia, si potrà visitare una mostra composta da centinaia di volumi di autori locali. Inoltre si susseguiranno presentazioni di libri, dibattiti e momenti di incontro. Dopo il successo della passata edizione, quest’anno anche cinque concorsi aperti a tutti: la poesia, il viaggio, la memoria, l’attualità, il fantastico. Prevista la pubblicazione per le migliori opere di ogni sezione.
e aperte fino al 31 MAGGIO 2006
Tutte le opere verranno inserite all’interno di raccolte che saranno pubblicate e presentate sempre durante la settimana del FESTIVAL.
TEMATICHE:
Poesia. Quando alcune parole, messe una dietro l’altra, si combinano a formare una magica chiave, capace di aprire il cuore di chi le sta leggendo, in quel caso possiamo dire di trovarci di fronte ad una poesia. Breve o lunga che sia, la poesia racconta un sentimento, un ideale, un ricordo, il tutto condito da grande passione, esaltando uno dei quei valori di cui l’uomo può andare fiero: la sensibilità. La penna comincia a scivolare sul foglio di carta guidata non banalmente dalla mano, ma piuttosto dall’anima.
Il viaggio. Ognuno di noi ha avuto le sue esperienze fuori confine. Raccontare le impressioni e le esperienze vissute in paesi stranieri, vicini e lontani, serve per tanti motivi. E’ di sprono a viaggiare di più, permette di approdare in una terra sconosciuta limitando imprevisti spiacevoli, ci permette di raggiungere, almeno con la mente, posti lontanissimi che forse non visiteremo mai, e per certi versi ci aiuta anche a riscoprire noi stessi e le nostre origini. Oltre al vostro racconto potete anche inviarci foto.
Memoria. L’identità di un popolo attraverso delle istantanee di testimonianze orali. La voce, spesso inascoltata, degli anziani, raccolta dai giovani. La guerra, la vita agreste, i ritmi stanchi della terra scanditi dalla vendemmia e dalla raccolta delle olive. Testimonianze vere raccolte direttamente da chi le ha vissute. E’ possibile inviare anche una foto della persona raccontata.
Attualità. Viterbo e la tuscia sembrano immersi in una nebbia lattea. Eterna provincia dell’impero, dove la storia sembra un optional. Un territorio che sembra perdere tutte le sfide della modernità. Eppure le menti pensanti sono tante, gli sprazzi di vitalità, anche. Ma è come se non ci fossero catene di distribuzione per le idee e per i sogni. Le emergenze ambientali, lo scempio quasi ossessivo del territorio. La perdita delle tradizioni popolari non sostituite da niente. La difficoltà dei giovani di aggregarsi, di immaginare un futuro possibile o, almeno, passabile.
Fantastico. Fantascienza, noir, giallo, fantasy sono oggi, più che mai, i generi di traino nell’editoria. Immagina un delitto sotto casa, l’atterraggio di una navicella spaziale, un uomo dal passato torbido darsi alla coltivazione biologica, una maga dai poteri terribili che s’innamora del barista del tuo paese. Insomma ambienta un racconto nelle nostre contrade. E’ un modo per raccontare, attraverso la fantasia, chi siamo. Tanto si sa: le parole mentono sempre.