VITERBO – PER FARE UN TAVOLO…
di Viterbo, seminario europeo dedicato alla sensibilizzazione tra i
giovani sulle potenzialità della filiera bosco-legno.
“Per fare un tavolo…” è il titolo del seminario che si terrà martedì 2 maggio, a partire dalle ore 10, presso la sala conferenze della Camera di Commercio di Viterbo.
L’incontro è inserito nell’ambito del progetto della Commissione Europea finalizzato a far conoscere – soprattutto tra i giovani – le opportunità professionali offerte della filiera bosco-legno, un settore che molti considerano antiquato, mentre invece può consentire l’accesso a carriere interessanti e remunerative in una vasta gamma di settori. Non tutti sanno, infatti, che le industrie forestali e affini rappresentano uno dei più grandi settori industriali dell’Unione Europea, coprendo aree quali la lavorazione meccanica del legno, la fabbricazione di cellulosa, carte e cartone, la stampa e la stessa selvicoltura.
Va inoltre considerato che tale industria contribuisce notevolmente allo sviluppo sostenibile, contributo che si traduce nel riciclaggio delle materie prime, nell’attenta gestione delle foreste, nella produzione dell’energia pulita, nei bassi livelli di consumo energetico e nell’assorbimento di anidride carbonica da parte di prodotti in legno.
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di Viterbo, seminario europeo dedicato alla sensibilizzazione tra i
giovani sulle potenzialità della filiera bosco-legno.
“Per fare un tavolo…” è il titolo del seminario che si terrà martedì 2 maggio, a partire dalle ore 10, presso la sala conferenze della Camera di Commercio di Viterbo.
L’incontro è inserito nell’ambito del progetto della Commissione Europea finalizzato a far conoscere – soprattutto tra i giovani – le opportunità professionali offerte della filiera bosco-legno, un settore che molti considerano antiquato, mentre invece può consentire l’accesso a carriere interessanti e remunerative in una vasta gamma di settori. Non tutti sanno, infatti, che le industrie forestali e affini rappresentano uno dei più grandi settori industriali dell’Unione Europea, coprendo aree quali la lavorazione meccanica del legno, la fabbricazione di cellulosa, carte e cartone, la stampa e la stessa selvicoltura.
Va inoltre considerato che tale industria contribuisce notevolmente allo sviluppo sostenibile, contributo che si traduce nel riciclaggio delle materie prime, nell’attenta gestione delle foreste, nella produzione dell’energia pulita, nei bassi livelli di consumo energetico e nell’assorbimento di anidride carbonica da parte di prodotti in legno.
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Saluti
– Franco Rosati, segretario generale della Camera di Commercio di Viterbo
– Maria Roberta Pasi, Ministero delle Attività produttive
Relazioni
– “La gestione dei boschi e la filiera delle utilizzazioni”, di Sanzio Baldini, Dipartimento Tecnologie, Ingegneria e Scienze dell’ambiente e foreste dell’Università della Tuscia;
Testimonanze