TARQUINIA – MOSTRA MERCATO DELLE MACCHINE AGRICOLE
120.000 I VISITATORI PREVISTI ALLA PIU’ IMPORTANTE
RASSEGNA SPECIALIZZATA DEL SETTORE AGRICOLO IN ITALIA CENTRALE.
NEL CENTRO STORICO DELLA CITTA’ TIRRENICA, INVECE, LA PIU’ CARATTERISTICA TARQUINIA IN FESTA CON L’ARTIGIANATO, I PRODOTTI TIPICI LOCALI
E LA PARTECIPAZIONE DELL’UNIVERSITA’ DELLA TUSCIA DI VITERBO.
Istituita negli anni cinquanta, in una zona della Maremma Tosco-Laziale dove l’agricoltura puntava le sue produzioni soprattutto sul grano duro (ritenuto il migliore in Italia) e gli ortaggi (in particolare pomodori da conserva e finocchi), la rassegna rimarrà aperta sino al 1° maggio.
Su una superficie di oltre quarantamila metri quadrati, l’edizione di quest’anno ospita, negli ampi vialoni di Tarquinia Lido, 400 stand (in rappresentanza di ditte ed industrie nazionali ed estere) che presentano, ad un pubblico specializzato, una panoramica completa sulle più importanti novità in materia di automazione dell’agricoltura.
La rassegna si estende anche nei settori, dell’edilizia, del movimento terra, dell’irrigazione e della depurazione delle acque. Interessanti anche i reparti relativi agli utensili ed al “fai da te”.
Particolare curiosità hanno già suscitato i settori relativi alle motociclette ed alle automobili dove sono annunciati lanci ed anteprime a livello nazionale da parte di note case internazionali.
Nei quattro giorni di esposizione sono previsti circa 120.000 visitatori ai quali si aggiungeranno quelli più interessati (shopping compreso nei negozi specializzati del luogo) all’altra manifestazione fieristica, “Tarquinia in Festa”, che, in contemporanea, si svolge nel Centro Storico della città tirrenica.
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120.000 I VISITATORI PREVISTI ALLA PIU’ IMPORTANTE
RASSEGNA SPECIALIZZATA DEL SETTORE AGRICOLO IN ITALIA CENTRALE.
NEL CENTRO STORICO DELLA CITTA’ TIRRENICA, INVECE, LA PIU’ CARATTERISTICA TARQUINIA IN FESTA CON L’ARTIGIANATO, I PRODOTTI TIPICI LOCALI
E LA PARTECIPAZIONE DELL’UNIVERSITA’ DELLA TUSCIA DI VITERBO.
Istituita negli anni cinquanta, in una zona della Maremma Tosco-Laziale dove l’agricoltura puntava le sue produzioni soprattutto sul grano duro (ritenuto il migliore in Italia) e gli ortaggi (in particolare pomodori da conserva e finocchi), la rassegna rimarrà aperta sino al 1° maggio.
Su una superficie di oltre quarantamila metri quadrati, l’edizione di quest’anno ospita, negli ampi vialoni di Tarquinia Lido, 400 stand (in rappresentanza di ditte ed industrie nazionali ed estere) che presentano, ad un pubblico specializzato, una panoramica completa sulle più importanti novità in materia di automazione dell’agricoltura.
La rassegna si estende anche nei settori, dell’edilizia, del movimento terra, dell’irrigazione e della depurazione delle acque. Interessanti anche i reparti relativi agli utensili ed al “fai da te”.
Particolare curiosità hanno già suscitato i settori relativi alle motociclette ed alle automobili dove sono annunciati lanci ed anteprime a livello nazionale da parte di note case internazionali.
Nei quattro giorni di esposizione sono previsti circa 120.000 visitatori ai quali si aggiungeranno quelli più interessati (shopping compreso nei negozi specializzati del luogo) all’altra manifestazione fieristica, “Tarquinia in Festa”, che, in contemporanea, si svolge nel Centro Storico della città tirrenica.
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Se la Mostra Mercato delle Macchine Agricole è ormai arrivata, con successo, sulla soglia dei sessant’anni, ben più lunga tradizione può annoverare “Tarquinia in Festa” nel corso dei secoli, le cui radici affondano negli usi e nelle consuetudini popolari più antiche della città. “E’ grazie all’Ente Fiera Hermes – afferma Stefano Zacchini – che questa manifestazione ha potuto rigenerarsi e rimanere in vita in questi ultimi quattordici anni, se pur tra difficoltà e tentativi di innovazione che, di volta in volta, hanno cercato di darle una nuova veste più consona ai tempi, nella insostituibile cornice del Centro Storico cittadino. Occorrerà certo puntare ad un suo potenziamento che meglio la inquadri nel panorama fieristico nazionale e per questa ragione, quest’anno, l’Amministrazione Comunale ha voluto sostenere di buon grado l’iniziativa tendente a qualificare e proporre tutti i prodotti alimentari tipici locali con la partecipazione gratuita degli operatori del settore. E’ uno dei possibili modi, o vie da seguire, per pontenziare questa kermesse regionale che in ogni caso ospita centinaia di espositori specializzati nei settori dell’artigianato e del tessile provenienti da tutta Italia ed ai quali diamo il nostro benvenuto”.Nel corso di “Tarquinia in Festa” anche la significativa presenza dell’Università della Tuscia di Viterbo che presenterà i suoi nuovi corsi di studio.
Le manifestazioni sono state organizzate dagli Enti Fiera Pro-Tarquinia ed Hermes
con il patrocinio del Comune di Tarquinia.
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