POSITIVO IL BILANCIO DELLE FIERE DI TARQUINIA

La rassegna delle macchine agricole, nonostante la crisi del settore, ha visto la partecipazione di circa 400 espositori con un pubblico specializzato particolarmente interessato ai trattori cabinati di ultima generazione e a tutto ciò che è inerente il giardinaggio. Nel Centro Storico, invece, un successo oltre ogni possibile aspettativa è stato registrato dalle postazioni di informazione del Comune di Tarquinia e dell’Università della Tuscia, ma, soprattutto, dagli stands dei produttori agricoli, caseari e vinicoli (singole imprese, cooperative, industrie di trasformazione) che hanno presentato i prodotti tipici e di stagione della Maremma o le più recenti produzioni. Questo significa che l’imput dato a questo settore, dal Comune di Tarquinia e dall’ente organizzatore della manifestazione, è stato particolarmente apprezzato dai visitatori e dovrà, quindi, essere, insieme all’artigianato specializzato, uno dei punti guida per il rilancio di “Tarquinia in Festa”.

La rassegna delle macchine agricole, nonostante la crisi del settore, ha visto la partecipazione di circa 400 espositori con un pubblico specializzato particolarmente interessato ai trattori cabinati di ultima generazione e a tutto ciò che è inerente il giardinaggio. Nel Centro Storico, invece, un successo oltre ogni possibile aspettativa è stato registrato dalle postazioni di informazione del Comune di Tarquinia e dell’Università della Tuscia, ma, soprattutto, dagli stands dei produttori agricoli, caseari e vinicoli (singole imprese, cooperative, industrie di trasformazione) che hanno presentato i prodotti tipici e di stagione della Maremma o le più recenti produzioni. Questo significa che l’imput dato a questo settore, dal Comune di Tarquinia e dall’ente organizzatore della manifestazione, è stato particolarmente apprezzato dai visitatori e dovrà, quindi, essere, insieme all’artigianato specializzato, uno dei punti guida per il rilancio di “Tarquinia in Festa”.