DIAMO UN CALCIO ALLE PAROLE
SABATO 2 SETTEMBRE – ORE 18
POLISPORTIVO COMUNALE (FESTA DELLO SPORT)
REMANZACCO – (UDINE)
Assessorato alla cultura del Comune di Remanzacco
Rivista letteraria PaginaZero
UNA SERATA DI LETTURE, MUSICA, CALCIO, PAROLE…
Si tratta di un vero e proprio happening di letture e musiche che coinvolge i lettori e gli appassionati di calcio e di sport. Sono già quindici le date che questo reading, poco teatrale e che si riappropria del concetto di lettura pubblica, ha compiuto in giro per il Friuli Venezia Giulia dove si sono ritrovati Mauro Daltin, Maurizio Mattiuzza, Paolo Patui, insieme alla chitarra e alla voce di Renzo Stefanutti, alle percussioni di Giovanni Fortunato e Ivano Contardo, per leggere brani di un calcio scomparso, cantare le gesta delle piccole squadre, ridere del calcio di oggi.
Chi l’ha detto che il calcio è solo un esercizio fisico? O una squallida questione di business? O qualcosa che riguarda Calciopoli, Moggiopoli, testate di Zidane, scommesse, società quotate in borsa o un qualcosa che ha che fare con doping e moviole, veline e insulti da Bar Stadio?
A dimostravi il contrario scenderanno in campo Renzo Stefanutti con la sua chitarra e le sue canzoni, Giovanni Fortunato e Ivano Contardo alle percussioni, nonché Mauro Daltin, Maurizio Mattiuzza e Paolo Patui che leggeranno:
Alessandro Baricco, Paolo Rossi, Roddy Doyle, Maurizio Mattiuzza, Paolo Patui, Pier Paolo Pasolini, Osvaldo Soriano, Antonio Skàrmeta, Stefano Benni e di chissà chi altro ancora.
A dimostravi il contrario scenderanno in campo Renzo Stefanutti con la sua chitarra e le sue canzoni, Giovanni Fortunato e Ivano Contardo alle percussioni, nonché Mauro Daltin, Maurizio Mattiuzza e Paolo Patui che leggeranno:
Alessandro Baricco, Paolo Rossi, Roddy Doyle, Maurizio Mattiuzza, Paolo Patui, Pier Paolo Pasolini, Osvaldo Soriano, Antonio Skàrmeta, Stefano Benni e di chissà chi altro ancora.
Una serata dedicata al calcio e alla letteratura e alle mille partite reali o vagheggiate che le parole di uno scrittore sono capaci di farci vivere all’insegna di quella spontaneità che il calcio miliardario e parolaio ha ormai cancellato nelle nostre menti.
Una serie di letture e di canzoni capaci di descrivere la forza emotiva e la passionalità del calcio, anche nella sua forma più primaria e disincantata come può essere una partita fra ragazzi giocata in una piazza dalle porte immaginarie e dall’erba inesistente. Rivive così la voce di alcuni scrittori che hanno saputo regalare, attraverso i propri libri, una dimensione magica ed eroica al calcio e allo sport in generale, evocando attraverso un dribbling mancato o un gol subito, speranze e delusioni ma anche e soprattutto una inesauribile voglia di vivere e dire.
Una serie di letture e di canzoni capaci di descrivere la forza emotiva e la passionalità del calcio, anche nella sua forma più primaria e disincantata come può essere una partita fra ragazzi giocata in una piazza dalle porte immaginarie e dall’erba inesistente. Rivive così la voce di alcuni scrittori che hanno saputo regalare, attraverso i propri libri, una dimensione magica ed eroica al calcio e allo sport in generale, evocando attraverso un dribbling mancato o un gol subito, speranze e delusioni ma anche e soprattutto una inesauribile voglia di vivere e dire.
(Alessandro Sacripanti)
Ingresso libero. L’uscita pure
Info: 3402445710
SABATO 2 SETTEMBRE – ORE 18
POLISPORTIVO COMUNALE (FESTA DELLO SPORT)
REMANZACCO – (UDINE)
Assessorato alla cultura del Comune di Remanzacco
Rivista letteraria PaginaZero
UNA SERATA DI LETTURE, MUSICA, CALCIO, PAROLE…
Si tratta di un vero e proprio happening di letture e musiche che coinvolge i lettori e gli appassionati di calcio e di sport. Sono già quindici le date che questo reading, poco teatrale e che si riappropria del concetto di lettura pubblica, ha compiuto in giro per il Friuli Venezia Giulia dove si sono ritrovati Mauro Daltin, Maurizio Mattiuzza, Paolo Patui, insieme alla chitarra e alla voce di Renzo Stefanutti, alle percussioni di Giovanni Fortunato e Ivano Contardo, per leggere brani di un calcio scomparso, cantare le gesta delle piccole squadre, ridere del calcio di oggi.
Chi l’ha detto che il calcio è solo un esercizio fisico? O una squallida questione di business? O qualcosa che riguarda Calciopoli, Moggiopoli, testate di Zidane, scommesse, società quotate in borsa o un qualcosa che ha che fare con doping e moviole, veline e insulti da Bar Stadio?
A dimostravi il contrario scenderanno in campo Renzo Stefanutti con la sua chitarra e le sue canzoni, Giovanni Fortunato e Ivano Contardo alle percussioni, nonché Mauro Daltin, Maurizio Mattiuzza e Paolo Patui che leggeranno:
Alessandro Baricco, Paolo Rossi, Roddy Doyle, Maurizio Mattiuzza, Paolo Patui, Pier Paolo Pasolini, Osvaldo Soriano, Antonio Skàrmeta, Stefano Benni e di chissà chi altro ancora.
A dimostravi il contrario scenderanno in campo Renzo Stefanutti con la sua chitarra e le sue canzoni, Giovanni Fortunato e Ivano Contardo alle percussioni, nonché Mauro Daltin, Maurizio Mattiuzza e Paolo Patui che leggeranno:
Alessandro Baricco, Paolo Rossi, Roddy Doyle, Maurizio Mattiuzza, Paolo Patui, Pier Paolo Pasolini, Osvaldo Soriano, Antonio Skàrmeta, Stefano Benni e di chissà chi altro ancora.
Una serata dedicata al calcio e alla letteratura e alle mille partite reali o vagheggiate che le parole di uno scrittore sono capaci di farci vivere all’insegna di quella spontaneità che il calcio miliardario e parolaio ha ormai cancellato nelle nostre menti.
Una serie di letture e di canzoni capaci di descrivere la forza emotiva e la passionalità del calcio, anche nella sua forma più primaria e disincantata come può essere una partita fra ragazzi giocata in una piazza dalle porte immaginarie e dall’erba inesistente. Rivive così la voce di alcuni scrittori che hanno saputo regalare, attraverso i propri libri, una dimensione magica ed eroica al calcio e allo sport in generale, evocando attraverso un dribbling mancato o un gol subito, speranze e delusioni ma anche e soprattutto una inesauribile voglia di vivere e dire.
Una serie di letture e di canzoni capaci di descrivere la forza emotiva e la passionalità del calcio, anche nella sua forma più primaria e disincantata come può essere una partita fra ragazzi giocata in una piazza dalle porte immaginarie e dall’erba inesistente. Rivive così la voce di alcuni scrittori che hanno saputo regalare, attraverso i propri libri, una dimensione magica ed eroica al calcio e allo sport in generale, evocando attraverso un dribbling mancato o un gol subito, speranze e delusioni ma anche e soprattutto una inesauribile voglia di vivere e dire.
(Alessandro Sacripanti)
Ingresso libero. L’uscita pure
Info: 3402445710