ALTROVE
il casertano Paolo Mastroianni
Ad animare le pagine di questo libro, che sta riscuotendo sempre maggiore successo da parte del pubblico e dei critici, è un’insolita galleria di personaggi che si sussegue con straordinaria vividezza: africani immigrati a Villa Literno, prostitute ganesi e albanesi, ambulanti polacchi che appena giunti in pullman in Italia, una casalinga di Caserta, un rumeno che truffa i turisti a Budapest, e ancora un impiegato filippino in tournée d’affari in Europa.
In “Altrove” le loro storie si intrecciano, e i personaggi, come per una capricciosa regia del destino, si sfiorano e si incontrano di continuo. Alcuni indizi inducono a pensare che si tratti di storie vere, tragiche, malinconiche, grottesche, che l’autore ha raccolto dal vivo con affetto e partecipazione.
il casertano Paolo Mastroianni
Ad animare le pagine di questo libro, che sta riscuotendo sempre maggiore successo da parte del pubblico e dei critici, è un’insolita galleria di personaggi che si sussegue con straordinaria vividezza: africani immigrati a Villa Literno, prostitute ganesi e albanesi, ambulanti polacchi che appena giunti in pullman in Italia, una casalinga di Caserta, un rumeno che truffa i turisti a Budapest, e ancora un impiegato filippino in tournée d’affari in Europa.
In “Altrove” le loro storie si intrecciano, e i personaggi, come per una capricciosa regia del destino, si sfiorano e si incontrano di continuo. Alcuni indizi inducono a pensare che si tratti di storie vere, tragiche, malinconiche, grottesche, che l’autore ha raccolto dal vivo con affetto e partecipazione.
L’introduzione sarà a cura dell’Assessore alla Cultura del Comune di Caserta Gianfranco Fierro ed il ruolo di moderatore sarà ricoperto da Giovanni Santamaria, presidente di Macchina da Presa.
Interverranno Francesca Coleti, responsabile Arci Campania e membro dell’Unità di Strada dell’Associazione “per ALI d’Aquila” e Gerardo Del Prete, pittore.
Il ricavato della vendita del libro sarà devoluto all’unità di strada, impegnata nell’informazione, prevenzione ed assistenza delle prostitute di strada.
Il libro contiene sei storie dallo scenario del mondo ‘globale’, ambientate qua e là, nel Casertano, o a Budapest, o a Londra. Ne sono precari protagonisti tipi umani d’ogni razza ed età (anche bambini) che, soffocati dallo squallore di una vita senza speranze, a malapena riescono a domandarsi come sarebbe vivere “altrove”.
E le storie s’intrecciano, i personaggi – come per una capricciosa regia del destino – si sfiorano e s’incontrano in un quadro animato e policromo. Dalle collocazioni e dalle date accertate degli ‘aggiornamenti biografici che chiudono (e insieme dilatano) il libro, tutto induce a pensare che le storie siano vere, che l’autore le abbia raccolte dal vivo, con affetto partecipe, fossero tragiche o malinconiche, grottesche o malavitose.
In questa sua prima opera narrativa, Paolo Mastroianni si dimostra capace di penetrare e raccontare la realtà polimorfa dei nostri tempi, annodandone le fila con saggezza, in assenza d’ogni giudizio.