SEMPRE PIU' IMPRESE SCELGONO IL MARCHIO COLLETTIVO TUSCIA VITERBESE
Quattordici aziende ammesse a utilizzare per i loro prodotti e
servizi il marchio dalla doppia T, sinonimo di qualità e tipicità
Dopo l’ammissione di 14 nuove imprese tra i licenziatari del marchio collettivo Tuscia Viterbese, decretato nei giorni scorsi dall’apposito Comitato per la gestione e il controllo, supera quota 50 il numero di aziende aderenti al marchio dalla doppia T ideato dalla Camera di Commercio di Viterbo.
“Nell’arco di due mesi – dichiara soddisfatto Ferindo Palombella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo – sono più che raddoppiate le imprese che possono fregiare i loro prodotti e attività con questo marchio e usufruire dei vantaggi in termini di comunicazione e promozione, ampliando le loro opportunità commerciali. È il sintomo evidente di un cambiamento in corso nella cultura imprenditoriale di questo territorio che sceglie di fare sistema per essere più competitivi”.
Tra le 14 nuove entrate spiccano le prime tre imprese che aderiscono ai disciplinari predisposti per le CARNI OVINE, BOVINE E SUINE: l’Azienda agricola Franco Nardi di Pescia Romana, la Macelleria Mario Nardi in località Chiarone, Massimo Principi di Viterbo.
A queste si aggiungono:
OLIO DOP TUSCIA= Società agricola Sciuga – Il Molino di Montefiascone, L’Olivaia di Fabrizia Cusani di Nepi e il Frantoio Tuscus di Giampaolo Sodano di Vetralla;
OLIO DOP TUSCIA= Società agricola Sciuga – Il Molino di Montefiascone, L’Olivaia di Fabrizia Cusani di Nepi e il Frantoio Tuscus di Giampaolo Sodano di Vetralla;
OLIO DOP CANINO= Azienda Agricola Casalaccio di Alessio Vaccari di Canino;
PASTICCERIA E PRODOTTI DA FORNO= I Fornai di Vasanello, Panificio Fratelli Oddo di Graffignano, Panificio Claudio Cavalloro di Bagnoregio, Artigianpan 86 di Viterbo;
PATATE ALTO LAZIO= Ma.De.Co. ed Etruria di Grotte di Castro.
ALBERGHI-QUALITY HOTEL= Mini Palace Hotel di Viterbo.
Il marchio Tuscia Viterbese è stato istituito dalla Camera di Commercio di Viterbo per contraddistinguere e diffondere i prodotti e i servizi realizzati ed erogati nella provincia di Viterbo, che rispondano a determinati requisiti di qualità e tipicità.
Nel prossimi mesi il Comitato per la gestione e il controllo del marchio collettivo “Tuscia Viterbese”, organo che vigila sulla corretta applicazione delle regole alle quali le imprese licenziatarie devono assoggettarsi, approverà nuovi disciplinari per il riconoscimento di altri prodotti e servizi, rilasciando la licenza d’uso del marchio collettivo ad altre imprese presenti nella provincia di Viterbo.
Nel prossimi mesi il Comitato per la gestione e il controllo del marchio collettivo “Tuscia Viterbese”, organo che vigila sulla corretta applicazione delle regole alle quali le imprese licenziatarie devono assoggettarsi, approverà nuovi disciplinari per il riconoscimento di altri prodotti e servizi, rilasciando la licenza d’uso del marchio collettivo ad altre imprese presenti nella provincia di Viterbo.
Per informazioni e conoscere le modalità di adesione: Sportello Marchio Tuscia Viterbese, istituito presso il CeFAS, l’Azienda speciale della Camera di Commercio di Viterbo, in viale Trieste 127 (presso Villa Tedeschi), VITERBO, tel. 0761.324196, fax 0761.345974 / e-mail: info@tusciaviterbese.it – www.tusciaviterbese.it
Quattordici aziende ammesse a utilizzare per i loro prodotti e
servizi il marchio dalla doppia T, sinonimo di qualità e tipicità
Dopo l’ammissione di 14 nuove imprese tra i licenziatari del marchio collettivo Tuscia Viterbese, decretato nei giorni scorsi dall’apposito Comitato per la gestione e il controllo, supera quota 50 il numero di aziende aderenti al marchio dalla doppia T ideato dalla Camera di Commercio di Viterbo.
“Nell’arco di due mesi – dichiara soddisfatto Ferindo Palombella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo – sono più che raddoppiate le imprese che possono fregiare i loro prodotti e attività con questo marchio e usufruire dei vantaggi in termini di comunicazione e promozione, ampliando le loro opportunità commerciali. È il sintomo evidente di un cambiamento in corso nella cultura imprenditoriale di questo territorio che sceglie di fare sistema per essere più competitivi”.
Tra le 14 nuove entrate spiccano le prime tre imprese che aderiscono ai disciplinari predisposti per le CARNI OVINE, BOVINE E SUINE: l’Azienda agricola Franco Nardi di Pescia Romana, la Macelleria Mario Nardi in località Chiarone, Massimo Principi di Viterbo.
A queste si aggiungono:
OLIO DOP TUSCIA= Società agricola Sciuga – Il Molino di Montefiascone, L’Olivaia di Fabrizia Cusani di Nepi e il Frantoio Tuscus di Giampaolo Sodano di Vetralla;
OLIO DOP TUSCIA= Società agricola Sciuga – Il Molino di Montefiascone, L’Olivaia di Fabrizia Cusani di Nepi e il Frantoio Tuscus di Giampaolo Sodano di Vetralla;
OLIO DOP CANINO= Azienda Agricola Casalaccio di Alessio Vaccari di Canino;
PASTICCERIA E PRODOTTI DA FORNO= I Fornai di Vasanello, Panificio Fratelli Oddo di Graffignano, Panificio Claudio Cavalloro di Bagnoregio, Artigianpan 86 di Viterbo;
PATATE ALTO LAZIO= Ma.De.Co. ed Etruria di Grotte di Castro.
ALBERGHI-QUALITY HOTEL= Mini Palace Hotel di Viterbo.
Il marchio Tuscia Viterbese è stato istituito dalla Camera di Commercio di Viterbo per contraddistinguere e diffondere i prodotti e i servizi realizzati ed erogati nella provincia di Viterbo, che rispondano a determinati requisiti di qualità e tipicità.
Nel prossimi mesi il Comitato per la gestione e il controllo del marchio collettivo “Tuscia Viterbese”, organo che vigila sulla corretta applicazione delle regole alle quali le imprese licenziatarie devono assoggettarsi, approverà nuovi disciplinari per il riconoscimento di altri prodotti e servizi, rilasciando la licenza d’uso del marchio collettivo ad altre imprese presenti nella provincia di Viterbo.
Nel prossimi mesi il Comitato per la gestione e il controllo del marchio collettivo “Tuscia Viterbese”, organo che vigila sulla corretta applicazione delle regole alle quali le imprese licenziatarie devono assoggettarsi, approverà nuovi disciplinari per il riconoscimento di altri prodotti e servizi, rilasciando la licenza d’uso del marchio collettivo ad altre imprese presenti nella provincia di Viterbo.
Per informazioni e conoscere le modalità di adesione: Sportello Marchio Tuscia Viterbese, istituito presso il CeFAS, l’Azienda speciale della Camera di Commercio di Viterbo, in viale Trieste 127 (presso Villa Tedeschi), VITERBO, tel. 0761.324196, fax 0761.345974 / e-mail: info@tusciaviterbese.it – www.tusciaviterbese.it