DAL TORRENTE DEL VIVO ALLE FAGGETE DELL'ERMICCIOLO
CON LIPUVITERBO
Domenica 21 maggio 2006
ALLE PENDICI DEL MONTE AMIATA “VIVO D’ORCIA”
Lunghezza: 9 km – Dislivello: 300 mt – Difficoltà: facile
L’itinerario unisce il complesso di interesse storico e urbanistico del piccolo e intatto borgo medievale di Vivo d’ Orcia (che attornia la chiesa di San Marcello e il Palazzo Cervini), al poggio dell’Ermicciolo dove, sotto alte faggete, si trova la suggestiva chiesina romanica, luogo di eremitaggio degli antichi frati camaldolesi.
Il percorso attraversa il Parco dello Scodellino, con le sue cascate, le numerosi sorgenti e Il caratteristico “ponte degli innamorati”(un piccolo ponte in pietra che scavalca il torrente Vivo), immerso tra gli abeti bianchi (Abies alba) e secolari castagni, tipici dell’Amiata.
Il luogo variopinto dalla meravigliosa flora, diventa una suggestiva dimora per la fauna, offrendo possibili incontri con meravigliose specie di animali come i caprioli e offre un sottofondo melodico e corale interpretato da una varietà ricca di uccelli.
Durante il tragitto, a momenti panoramici sulla Val d’Orcia, si alternano angolazioni e prospettive del Monte Amiata che svetta in maniera prominente sopra le alte faggete.
La giornata si caratterizzerà anche nella parte conclusiva, con una visita a Castiglion d’Orcia, distante solo pochissimi km da Vivo, in un meraviglioso centro storico che offre all’ospite sapori antichi, ricchi di storia, già meta di pittori senesi del medioevo e del rinascimento ed un prezioso belvedere affacciato sulla Val d’Orcia, dichiarata dall’UNESCO patrimonio Mondiale.
L’ escursione sarà aperta a tutti i soci LIPU. Il tesseramento e la copertura assicurativa potranno essere attivate anche il giorno stesso prima della partenza rivolgendosi ad uno dei nostri attivisti. Teniamo in modo particolare a sottolineare l’importanza del tesseramento che costituisce la più importante risorsa per il sostentamento dell’associazione.
Null’altro sarà dovuto per la partecipazione all’uscita, organizzata dai soci attivi della Sezione LIPU di Viterbo che non percepiscono per questa attività, né per altre, alcuna remunerazione.
Il raduno per la partenza è fissato per le ore 8,30 da Viterbo, in piazza della Rocca, vicino ai portici, con auto propria e provviste per il pranzo.
Null’altro sarà dovuto per la partecipazione all’uscita, organizzata dai soci attivi della Sezione LIPU di Viterbo che non percepiscono per questa attività, né per altre, alcuna remunerazione.
Il raduno per la partenza è fissato per le ore 8,30 da Viterbo, in piazza della Rocca, vicino ai portici, con auto propria e provviste per il pranzo.
Per ulteriori informazioni potete contattare il sito internet: http://lipuviterbo.org oppure telefonare ad Enzo al n° 333/2932811.
Indirizzo e. mail: lipuviterbo@yahoo.it
CON LIPUVITERBO
Domenica 21 maggio 2006
ALLE PENDICI DEL MONTE AMIATA “VIVO D’ORCIA”
Lunghezza: 9 km – Dislivello: 300 mt – Difficoltà: facile
L’itinerario unisce il complesso di interesse storico e urbanistico del piccolo e intatto borgo medievale di Vivo d’ Orcia (che attornia la chiesa di San Marcello e il Palazzo Cervini), al poggio dell’Ermicciolo dove, sotto alte faggete, si trova la suggestiva chiesina romanica, luogo di eremitaggio degli antichi frati camaldolesi.
Il percorso attraversa il Parco dello Scodellino, con le sue cascate, le numerosi sorgenti e Il caratteristico “ponte degli innamorati”(un piccolo ponte in pietra che scavalca il torrente Vivo), immerso tra gli abeti bianchi (Abies alba) e secolari castagni, tipici dell’Amiata.
Il luogo variopinto dalla meravigliosa flora, diventa una suggestiva dimora per la fauna, offrendo possibili incontri con meravigliose specie di animali come i caprioli e offre un sottofondo melodico e corale interpretato da una varietà ricca di uccelli.
Durante il tragitto, a momenti panoramici sulla Val d’Orcia, si alternano angolazioni e prospettive del Monte Amiata che svetta in maniera prominente sopra le alte faggete.
La giornata si caratterizzerà anche nella parte conclusiva, con una visita a Castiglion d’Orcia, distante solo pochissimi km da Vivo, in un meraviglioso centro storico che offre all’ospite sapori antichi, ricchi di storia, già meta di pittori senesi del medioevo e del rinascimento ed un prezioso belvedere affacciato sulla Val d’Orcia, dichiarata dall’UNESCO patrimonio Mondiale.
L’ escursione sarà aperta a tutti i soci LIPU. Il tesseramento e la copertura assicurativa potranno essere attivate anche il giorno stesso prima della partenza rivolgendosi ad uno dei nostri attivisti. Teniamo in modo particolare a sottolineare l’importanza del tesseramento che costituisce la più importante risorsa per il sostentamento dell’associazione.
Null’altro sarà dovuto per la partecipazione all’uscita, organizzata dai soci attivi della Sezione LIPU di Viterbo che non percepiscono per questa attività, né per altre, alcuna remunerazione.
Il raduno per la partenza è fissato per le ore 8,30 da Viterbo, in piazza della Rocca, vicino ai portici, con auto propria e provviste per il pranzo.
Null’altro sarà dovuto per la partecipazione all’uscita, organizzata dai soci attivi della Sezione LIPU di Viterbo che non percepiscono per questa attività, né per altre, alcuna remunerazione.
Il raduno per la partenza è fissato per le ore 8,30 da Viterbo, in piazza della Rocca, vicino ai portici, con auto propria e provviste per il pranzo.
Per ulteriori informazioni potete contattare il sito internet: http://lipuviterbo.org oppure telefonare ad Enzo al n° 333/2932811.
Indirizzo e. mail: lipuviterbo@yahoo.it
