NONSOLOPAROLE EDIZIONI VARCA LA SOGLIA DELLE SCUOLE ROMANE
Per un autore le presentazioni della propria opera sono sempre un momento importante, non solo in termini di visibilità con il pubblico ed i lettori, ma anche
per un confronto per quel suo mettersi in discussione, a priori, per il fatto stesso di aver pubblicato un proprio lavoro. Quando poi la ‘platea’ è composta non dagli ‘addetti ai lavori’ ma da quel pubblico del tutto particolare e spontaneo che sono gli studenti di una scuola, l’evento assume contorni e sfaccettature interessanti quanto imprevedibili.
Fa piacere ed è di estremo interesse, in un mondo dove paradossalmente gli ‘scrittori’ quasi superano il numero dei lettori e che le vendite dei libri non sono poi così rosee, che in alcune scuole vi siano ancora professori-educatori che hanno il coraggio di proporre ai propri alunni, al di là dei libri di testo, la lettura di opere contemporanee di qualsiasi genere e che, con sorpresa, vi siano ancora giovani che abbiano il gusto di prendere in mano, sfogliare e leggere un romanzo o una raccolta di poesie lasciando almeno per un momento, in secondo piano, telefonini, computer, automobili e discoteche. Per queste ragioni l’esperienza che ho vissuto al Pellegrino Artusi di Roma, rimarrà un momento indimenticabile, tanto più per essere un autore appartenente allo spazio dei cosiddetti ‘underground che hanno alle spalle case editrici audaci (in questo caso la NonSoloParole Edizioni) la cui principale funzione è quella di essere soprattutto ‘palestre di scrittura’ per chi ha voglia di mettere in connessione sillabe, parole ed elementi di punteggiatura. Non cercare ad ogni costo un’impossibile notorietà, ma, invece, un percorso che introduce e viaggia nel mondo della scrittura.
Sono molto importanti, quindi, questi momenti di incontro diretto tra il mondo della scuola e quello dell’editoria. Spero che tali confronti tra studenti, professori, autori ed editori possano essere sempre più frequenti nelle scuole italiane. E’ in fondo un modo nuovo per far crescere, nei giovani, l’interesse alla lettura.
Grazie, ragazzi dell’Artusi!
Vi auguro di cuore di avere sempre nella vita un sogno da rendere possibile!
Lucio Aragri
per un confronto per quel suo mettersi in discussione, a priori, per il fatto stesso di aver pubblicato un proprio lavoro. Quando poi la ‘platea’ è composta non dagli ‘addetti ai lavori’ ma da quel pubblico del tutto particolare e spontaneo che sono gli studenti di una scuola, l’evento assume contorni e sfaccettature interessanti quanto imprevedibili.
Fa piacere ed è di estremo interesse, in un mondo dove paradossalmente gli ‘scrittori’ quasi superano il numero dei lettori e che le vendite dei libri non sono poi così rosee, che in alcune scuole vi siano ancora professori-educatori che hanno il coraggio di proporre ai propri alunni, al di là dei libri di testo, la lettura di opere contemporanee di qualsiasi genere e che, con sorpresa, vi siano ancora giovani che abbiano il gusto di prendere in mano, sfogliare e leggere un romanzo o una raccolta di poesie lasciando almeno per un momento, in secondo piano, telefonini, computer, automobili e discoteche. Per queste ragioni l’esperienza che ho vissuto al Pellegrino Artusi di Roma, rimarrà un momento indimenticabile, tanto più per essere un autore appartenente allo spazio dei cosiddetti ‘underground che hanno alle spalle case editrici audaci (in questo caso la NonSoloParole Edizioni) la cui principale funzione è quella di essere soprattutto ‘palestre di scrittura’ per chi ha voglia di mettere in connessione sillabe, parole ed elementi di punteggiatura. Non cercare ad ogni costo un’impossibile notorietà, ma, invece, un percorso che introduce e viaggia nel mondo della scrittura.
Sono molto importanti, quindi, questi momenti di incontro diretto tra il mondo della scuola e quello dell’editoria. Spero che tali confronti tra studenti, professori, autori ed editori possano essere sempre più frequenti nelle scuole italiane. E’ in fondo un modo nuovo per far crescere, nei giovani, l’interesse alla lettura.
Grazie, ragazzi dell’Artusi!
Vi auguro di cuore di avere sempre nella vita un sogno da rendere possibile!
Lucio Aragri
Lucio Aragri, presso l’Istituto Tecnico Carlo Levi di Roma, il 25 Maggio scorso si è incontrato con gli studenti delle quarte e quinte classi dell’Istituto Turistico-Alberghiero Pellegrino Artusi che hanno adottato il romanzo Enclosed – I Recintati tra i testi di lettura da portare in discussione nei prossimi esami di giugno.
…e se la storia come la conosciamo non fosse altro che una linea interrotta in un programma sbagliato? …una macchinazione di improbabili burocrati alla guida del nostro continuum estratemporale? …o il fantastico parto di un ramingo del tempo in un mondo complicato ed incontrollabile?
Enclosed, edito nel 2004 da NonSoloParole Edizioni, è stato oggetto di presentazioni ed incontri in alcune librerie della capitale (tra le quali la Libreria Mondadori di Via Piave e la Motamot), alle Officine Malatesta, alla Fiera Più Libri Più Liberi di Roma, al Festival della Letteratura Viterbese, alla Fiera Internazionale del Libro di Torino ed al Salon du Livre di Parigi.
Enclosed, edito nel 2004 da NonSoloParole Edizioni, è stato oggetto di presentazioni ed incontri in alcune librerie della capitale (tra le quali la Libreria Mondadori di Via Piave e la Motamot), alle Officine Malatesta, alla Fiera Più Libri Più Liberi di Roma, al Festival della Letteratura Viterbese, alla Fiera Internazionale del Libro di Torino ed al Salon du Livre di Parigi.
FOTO-GALLERY DI UN INCONTRO >>
RASSEGNA STAMPA
CORRIERE DI VITERBO * CIVONLINE.IT * ITALIA SERA-SPECCHIO ROMANO
ALLEGROANDANTE.IT * RADIOALZOZERO.NET
LUCIO ARAGRI è lo pseudonimo sotto il quale si cela la vera identità dell’autore. Giornalista di origine romane, ma di adozione viterbese, ha collaborato con alcune testate di rilievo nazionale ed emittenti radiotelevisive locali ricoprendo anche incarichi di addetto stampa per realtà economiche del litorale tirrenico. Oggi è Direttore responsabile di una testata telematica di cultura e attualità. Per NonSoloParole Edizioni, nel 2004, ha pubblicato il suo romanzo di esordio “Enclosed – I recintati”. Nel 2005, sempre per la stessa casa editrice, La Casa in Mezzo al Mare. Un altro suo racconto (La notte dentro …la stanza n. 19) inoltre è presente nell’antologia “Buia è la notte – Vol. II”.
Uff. Stampa NonSoloParole Edizioni
Uff.stampa@nonsoloparole.com
Tel. 081.5619591
Fax 081.2580164
www.nonsoloparole.com – info@nonsoloparole.com
Per un autore le presentazioni della propria opera sono sempre un momento importante, non solo in termini di visibilità con il pubblico ed i lettori, ma anche
per un confronto per quel suo mettersi in discussione, a priori, per il fatto stesso di aver pubblicato un proprio lavoro. Quando poi la ‘platea’ è composta non dagli ‘addetti ai lavori’ ma da quel pubblico del tutto particolare e spontaneo che sono gli studenti di una scuola, l’evento assume contorni e sfaccettature interessanti quanto imprevedibili.
Fa piacere ed è di estremo interesse, in un mondo dove paradossalmente gli ‘scrittori’ quasi superano il numero dei lettori e che le vendite dei libri non sono poi così rosee, che in alcune scuole vi siano ancora professori-educatori che hanno il coraggio di proporre ai propri alunni, al di là dei libri di testo, la lettura di opere contemporanee di qualsiasi genere e che, con sorpresa, vi siano ancora giovani che abbiano il gusto di prendere in mano, sfogliare e leggere un romanzo o una raccolta di poesie lasciando almeno per un momento, in secondo piano, telefonini, computer, automobili e discoteche. Per queste ragioni l’esperienza che ho vissuto al Pellegrino Artusi di Roma, rimarrà un momento indimenticabile, tanto più per essere un autore appartenente allo spazio dei cosiddetti ‘underground che hanno alle spalle case editrici audaci (in questo caso la NonSoloParole Edizioni) la cui principale funzione è quella di essere soprattutto ‘palestre di scrittura’ per chi ha voglia di mettere in connessione sillabe, parole ed elementi di punteggiatura. Non cercare ad ogni costo un’impossibile notorietà, ma, invece, un percorso che introduce e viaggia nel mondo della scrittura.
Sono molto importanti, quindi, questi momenti di incontro diretto tra il mondo della scuola e quello dell’editoria. Spero che tali confronti tra studenti, professori, autori ed editori possano essere sempre più frequenti nelle scuole italiane. E’ in fondo un modo nuovo per far crescere, nei giovani, l’interesse alla lettura.
Grazie, ragazzi dell’Artusi!
Vi auguro di cuore di avere sempre nella vita un sogno da rendere possibile!
Lucio Aragri
per un confronto per quel suo mettersi in discussione, a priori, per il fatto stesso di aver pubblicato un proprio lavoro. Quando poi la ‘platea’ è composta non dagli ‘addetti ai lavori’ ma da quel pubblico del tutto particolare e spontaneo che sono gli studenti di una scuola, l’evento assume contorni e sfaccettature interessanti quanto imprevedibili.
Fa piacere ed è di estremo interesse, in un mondo dove paradossalmente gli ‘scrittori’ quasi superano il numero dei lettori e che le vendite dei libri non sono poi così rosee, che in alcune scuole vi siano ancora professori-educatori che hanno il coraggio di proporre ai propri alunni, al di là dei libri di testo, la lettura di opere contemporanee di qualsiasi genere e che, con sorpresa, vi siano ancora giovani che abbiano il gusto di prendere in mano, sfogliare e leggere un romanzo o una raccolta di poesie lasciando almeno per un momento, in secondo piano, telefonini, computer, automobili e discoteche. Per queste ragioni l’esperienza che ho vissuto al Pellegrino Artusi di Roma, rimarrà un momento indimenticabile, tanto più per essere un autore appartenente allo spazio dei cosiddetti ‘underground che hanno alle spalle case editrici audaci (in questo caso la NonSoloParole Edizioni) la cui principale funzione è quella di essere soprattutto ‘palestre di scrittura’ per chi ha voglia di mettere in connessione sillabe, parole ed elementi di punteggiatura. Non cercare ad ogni costo un’impossibile notorietà, ma, invece, un percorso che introduce e viaggia nel mondo della scrittura.
Sono molto importanti, quindi, questi momenti di incontro diretto tra il mondo della scuola e quello dell’editoria. Spero che tali confronti tra studenti, professori, autori ed editori possano essere sempre più frequenti nelle scuole italiane. E’ in fondo un modo nuovo per far crescere, nei giovani, l’interesse alla lettura.
Grazie, ragazzi dell’Artusi!
Vi auguro di cuore di avere sempre nella vita un sogno da rendere possibile!
Lucio Aragri
Lucio Aragri, presso l’Istituto Tecnico Carlo Levi di Roma, il 25 Maggio scorso si è incontrato con gli studenti delle quarte e quinte classi dell’Istituto Turistico-Alberghiero Pellegrino Artusi che hanno adottato il romanzo Enclosed – I Recintati tra i testi di lettura da portare in discussione nei prossimi esami di giugno.
…e se la storia come la conosciamo non fosse altro che una linea interrotta in un programma sbagliato? …una macchinazione di improbabili burocrati alla guida del nostro continuum estratemporale? …o il fantastico parto di un ramingo del tempo in un mondo complicato ed incontrollabile?
Enclosed, edito nel 2004 da NonSoloParole Edizioni, è stato oggetto di presentazioni ed incontri in alcune librerie della capitale (tra le quali la Libreria Mondadori di Via Piave e la Motamot), alle Officine Malatesta, alla Fiera Più Libri Più Liberi di Roma, al Festival della Letteratura Viterbese, alla Fiera Internazionale del Libro di Torino ed al Salon du Livre di Parigi.
Enclosed, edito nel 2004 da NonSoloParole Edizioni, è stato oggetto di presentazioni ed incontri in alcune librerie della capitale (tra le quali la Libreria Mondadori di Via Piave e la Motamot), alle Officine Malatesta, alla Fiera Più Libri Più Liberi di Roma, al Festival della Letteratura Viterbese, alla Fiera Internazionale del Libro di Torino ed al Salon du Livre di Parigi.
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LUCIO ARAGRI è lo pseudonimo sotto il quale si cela la vera identità dell’autore. Giornalista di origine romane, ma di adozione viterbese, ha collaborato con alcune testate di rilievo nazionale ed emittenti radiotelevisive locali ricoprendo anche incarichi di addetto stampa per realtà economiche del litorale tirrenico. Oggi è Direttore responsabile di una testata telematica di cultura e attualità. Per NonSoloParole Edizioni, nel 2004, ha pubblicato il suo romanzo di esordio “Enclosed – I recintati”. Nel 2005, sempre per la stessa casa editrice, La Casa in Mezzo al Mare. Un altro suo racconto (La notte dentro …la stanza n. 19) inoltre è presente nell’antologia “Buia è la notte – Vol. II”.
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