IL PALIO MARINARO DELL'ARGENTARIO IN DVD
Il documentario, per la regia di Raùl Morales, ha la
durata di 90 minuti ed è una preziosa e completa
ricerca delle tradizioni marinare dell’Argentario
Dopo la pubblicazione fotografica di Andrea De Maria anche un film racconterà le emozioni del Palio, è stato realizzato infatti dal Comune e dall’Ente Palio un DVD dedicato alla manifestazione più antica dell’Argentario.
Girato durante i mesi di luglio ed agosto 2005 dal regista Raul Morales che ha seguito e ripreso, con telecamere digitali, i preparativi alla grande sfida di ferragosto.
E’ dal 1937 che, a Porto Santo Stefano, si disputa il Palio, una delle più importanti e complesse competizioni marinare del mondo. I rioni in gara sono: Croce, Fortezza, Pilarella e Valle. Nel giorno di Ferragosto, quattro vogatori più un timoniere devono percorrere 4000 metri ed ogni corsia misura 400 metri. Si rema su dei gozzi di legno che prendono il nome dai venti che soffiano sulle coste del Promontorio: Grecale, Libeccio, Maestrale, Scirocco.
“Il Palio o lo si perde o lo si vince!” dicono in molti, “arrivare secondi non serve”.
Racconta il regista Raùl Morales, autore di questo documentario: “siamo entrati nelle case, nei negozi, nelle chiese del paese. Abbiamo partecipato alle cerimonie, alle feste, ai cortei storici. Abbiamo filmato la preparazione dei costumi, dei carri allegorici, delle maschere, dei canti, delle diverse coreografie. Abbiamo ascoltato le storie, i ricordi, le testimonianze. Abbiamo registrato le prove, gli allenamenti. Ci siamo emozionati e divertiti, soprattutto abbiamo capito quanto è importante per i santostefanesi appartenere a questa terra e a questo mare: un orgoglio popolare che rende ancora più bella questa gara”.
Il documentario ha la durata di 90 minuti ed è una preziosa e completa ricerca delle tradizioni marinare di questo antico paese, tramite la voce stessa, i ricordi e le testimonianze della gente.
Raul Morales, regista e produttore, ha lavorato in RAI per più di 35 anni. Autore di noti programmi e spettacoli come “il Cappello sulle 23”, il “Fellini”, “Chi tiriamo in ballo”, “Il Viaggiatore”, “Alle Falde del Kilimangiaro”, “Geo & Geo” e molti altri ancora. Ha realizzato più di settanta documentari in giro per il mondo.
Oggi, vive tra il Cile, paese d’origine, e l’Italia e continua a realizzare documentari su temi ambientali ed etnici per la RAI ed altre televisioni straniere.
Dallo stesso Cile, ha ricevuto il Premio “Naitum, Fondazione Pablo Neruda”.
“Il Palio o lo si perde o lo si vince!” dicono in molti, “arrivare secondi non serve”.
Racconta il regista Raùl Morales, autore di questo documentario: “siamo entrati nelle case, nei negozi, nelle chiese del paese. Abbiamo partecipato alle cerimonie, alle feste, ai cortei storici. Abbiamo filmato la preparazione dei costumi, dei carri allegorici, delle maschere, dei canti, delle diverse coreografie. Abbiamo ascoltato le storie, i ricordi, le testimonianze. Abbiamo registrato le prove, gli allenamenti. Ci siamo emozionati e divertiti, soprattutto abbiamo capito quanto è importante per i santostefanesi appartenere a questa terra e a questo mare: un orgoglio popolare che rende ancora più bella questa gara”.
Il documentario ha la durata di 90 minuti ed è una preziosa e completa ricerca delle tradizioni marinare di questo antico paese, tramite la voce stessa, i ricordi e le testimonianze della gente.
Raul Morales, regista e produttore, ha lavorato in RAI per più di 35 anni. Autore di noti programmi e spettacoli come “il Cappello sulle 23”, il “Fellini”, “Chi tiriamo in ballo”, “Il Viaggiatore”, “Alle Falde del Kilimangiaro”, “Geo & Geo” e molti altri ancora. Ha realizzato più di settanta documentari in giro per il mondo.
Oggi, vive tra il Cile, paese d’origine, e l’Italia e continua a realizzare documentari su temi ambientali ed etnici per la RAI ed altre televisioni straniere.
Dallo stesso Cile, ha ricevuto il Premio “Naitum, Fondazione Pablo Neruda”.
Il documentario, per la regia di Raùl Morales, ha la
durata di 90 minuti ed è una preziosa e completa
ricerca delle tradizioni marinare dell’Argentario
Dopo la pubblicazione fotografica di Andrea De Maria anche un film racconterà le emozioni del Palio, è stato realizzato infatti dal Comune e dall’Ente Palio un DVD dedicato alla manifestazione più antica dell’Argentario.
Girato durante i mesi di luglio ed agosto 2005 dal regista Raul Morales che ha seguito e ripreso, con telecamere digitali, i preparativi alla grande sfida di ferragosto.
E’ dal 1937 che, a Porto Santo Stefano, si disputa il Palio, una delle più importanti e complesse competizioni marinare del mondo. I rioni in gara sono: Croce, Fortezza, Pilarella e Valle. Nel giorno di Ferragosto, quattro vogatori più un timoniere devono percorrere 4000 metri ed ogni corsia misura 400 metri. Si rema su dei gozzi di legno che prendono il nome dai venti che soffiano sulle coste del Promontorio: Grecale, Libeccio, Maestrale, Scirocco.
“Il Palio o lo si perde o lo si vince!” dicono in molti, “arrivare secondi non serve”.
Racconta il regista Raùl Morales, autore di questo documentario: “siamo entrati nelle case, nei negozi, nelle chiese del paese. Abbiamo partecipato alle cerimonie, alle feste, ai cortei storici. Abbiamo filmato la preparazione dei costumi, dei carri allegorici, delle maschere, dei canti, delle diverse coreografie. Abbiamo ascoltato le storie, i ricordi, le testimonianze. Abbiamo registrato le prove, gli allenamenti. Ci siamo emozionati e divertiti, soprattutto abbiamo capito quanto è importante per i santostefanesi appartenere a questa terra e a questo mare: un orgoglio popolare che rende ancora più bella questa gara”.
Il documentario ha la durata di 90 minuti ed è una preziosa e completa ricerca delle tradizioni marinare di questo antico paese, tramite la voce stessa, i ricordi e le testimonianze della gente.
Raul Morales, regista e produttore, ha lavorato in RAI per più di 35 anni. Autore di noti programmi e spettacoli come “il Cappello sulle 23”, il “Fellini”, “Chi tiriamo in ballo”, “Il Viaggiatore”, “Alle Falde del Kilimangiaro”, “Geo & Geo” e molti altri ancora. Ha realizzato più di settanta documentari in giro per il mondo.
Oggi, vive tra il Cile, paese d’origine, e l’Italia e continua a realizzare documentari su temi ambientali ed etnici per la RAI ed altre televisioni straniere.
Dallo stesso Cile, ha ricevuto il Premio “Naitum, Fondazione Pablo Neruda”.
“Il Palio o lo si perde o lo si vince!” dicono in molti, “arrivare secondi non serve”.
Racconta il regista Raùl Morales, autore di questo documentario: “siamo entrati nelle case, nei negozi, nelle chiese del paese. Abbiamo partecipato alle cerimonie, alle feste, ai cortei storici. Abbiamo filmato la preparazione dei costumi, dei carri allegorici, delle maschere, dei canti, delle diverse coreografie. Abbiamo ascoltato le storie, i ricordi, le testimonianze. Abbiamo registrato le prove, gli allenamenti. Ci siamo emozionati e divertiti, soprattutto abbiamo capito quanto è importante per i santostefanesi appartenere a questa terra e a questo mare: un orgoglio popolare che rende ancora più bella questa gara”.
Il documentario ha la durata di 90 minuti ed è una preziosa e completa ricerca delle tradizioni marinare di questo antico paese, tramite la voce stessa, i ricordi e le testimonianze della gente.
Raul Morales, regista e produttore, ha lavorato in RAI per più di 35 anni. Autore di noti programmi e spettacoli come “il Cappello sulle 23”, il “Fellini”, “Chi tiriamo in ballo”, “Il Viaggiatore”, “Alle Falde del Kilimangiaro”, “Geo & Geo” e molti altri ancora. Ha realizzato più di settanta documentari in giro per il mondo.
Oggi, vive tra il Cile, paese d’origine, e l’Italia e continua a realizzare documentari su temi ambientali ed etnici per la RAI ed altre televisioni straniere.
Dallo stesso Cile, ha ricevuto il Premio “Naitum, Fondazione Pablo Neruda”.