SEIMILA PRESENZE A VOLTERRA D'ORO E DI PIETRA
La mostra concluderà le celebrazioni del
Centenario della Fondazione della Pinacoteca
Sono oltre 6mila i visitatori che, nel primo mese di apertura, hanno visitato Volterra d’oro e di pietra. Arte e citta’ nel medioevo, la grande mostra dedicata all’arte medievale volterrana, allestita nelle sale di Palazzo dei Priori – il piu’ antico palazzo pubblico della Toscana (1208-1257) – e della Pinacoteca Civica. ”Siamo particolarmente soddisfatti di questo risultato”. Ha affermato (a AdnKronos) il direttore organizzativo della rassegna e direttore della Pinacoteca Alessandro Furiesi.
La mostra concluderà le celebrazioni del Centenario della Fondazione della Pinacoteca Civica di Volterra.
Questo importante e prestigioso museo fu infatti fondato nel 1905 raccogliendo numerose opere d’arte medievali e rinascimentali e col tempo è divenuto uno dei principali musei della città.
La mostra, aperta dal 20 luglio al 1 novembre 2006, propone dipinti, sculture, manoscritti, monete, cerami che fanno parte di un itinerario che sta facendo conoscere ai visitatori quale fosse la ricchezza e la potenza della città medievale. Protagonisti sono le tavole dipinte su fondo oro e gli importanti edifici in pietra che ancora oggi sono il cuore della città.
Durante il medioevo Volterra era una importante e ricca città, a capo di una vasta diocesi. Qui hanno lavorato artisti come Taddeo di Bartolo, il Maestro di Monterotondo, Luca Signorelli, Domenico Ghirlandaio, Benozzo Gozzoli oltre ai numerosi artisti anonimi di scuole senesi e fiorentine e a pittori volterrani quali Berlinghiero Berlingheri e Francesco di Neri.
Un percorso attraverso la città conduce inoltre alla scoperta dei principali monumenti ed edifici medievali che ancora oggi si possono ammirare in Volterra e che costituiscono il cuore del tessuto urbanistico di uno dei centri medievali più interessanti e meglio conservati della Toscana.
La mostra concluderà le celebrazioni del Centenario della Fondazione della Pinacoteca Civica di Volterra.
Questo importante e prestigioso museo fu infatti fondato nel 1905 raccogliendo numerose opere d’arte medievali e rinascimentali e col tempo è divenuto uno dei principali musei della città.
La mostra, aperta dal 20 luglio al 1 novembre 2006, propone dipinti, sculture, manoscritti, monete, cerami che fanno parte di un itinerario che sta facendo conoscere ai visitatori quale fosse la ricchezza e la potenza della città medievale. Protagonisti sono le tavole dipinte su fondo oro e gli importanti edifici in pietra che ancora oggi sono il cuore della città.
Durante il medioevo Volterra era una importante e ricca città, a capo di una vasta diocesi. Qui hanno lavorato artisti come Taddeo di Bartolo, il Maestro di Monterotondo, Luca Signorelli, Domenico Ghirlandaio, Benozzo Gozzoli oltre ai numerosi artisti anonimi di scuole senesi e fiorentine e a pittori volterrani quali Berlinghiero Berlingheri e Francesco di Neri.
Un percorso attraverso la città conduce inoltre alla scoperta dei principali monumenti ed edifici medievali che ancora oggi si possono ammirare in Volterra e che costituiscono il cuore del tessuto urbanistico di uno dei centri medievali più interessanti e meglio conservati della Toscana.
La mostra concluderà le celebrazioni del
Centenario della Fondazione della Pinacoteca
Sono oltre 6mila i visitatori che, nel primo mese di apertura, hanno visitato Volterra d’oro e di pietra. Arte e citta’ nel medioevo, la grande mostra dedicata all’arte medievale volterrana, allestita nelle sale di Palazzo dei Priori – il piu’ antico palazzo pubblico della Toscana (1208-1257) – e della Pinacoteca Civica. ”Siamo particolarmente soddisfatti di questo risultato”. Ha affermato (a AdnKronos) il direttore organizzativo della rassegna e direttore della Pinacoteca Alessandro Furiesi.
La mostra concluderà le celebrazioni del Centenario della Fondazione della Pinacoteca Civica di Volterra.
Questo importante e prestigioso museo fu infatti fondato nel 1905 raccogliendo numerose opere d’arte medievali e rinascimentali e col tempo è divenuto uno dei principali musei della città.
La mostra, aperta dal 20 luglio al 1 novembre 2006, propone dipinti, sculture, manoscritti, monete, cerami che fanno parte di un itinerario che sta facendo conoscere ai visitatori quale fosse la ricchezza e la potenza della città medievale. Protagonisti sono le tavole dipinte su fondo oro e gli importanti edifici in pietra che ancora oggi sono il cuore della città.
Durante il medioevo Volterra era una importante e ricca città, a capo di una vasta diocesi. Qui hanno lavorato artisti come Taddeo di Bartolo, il Maestro di Monterotondo, Luca Signorelli, Domenico Ghirlandaio, Benozzo Gozzoli oltre ai numerosi artisti anonimi di scuole senesi e fiorentine e a pittori volterrani quali Berlinghiero Berlingheri e Francesco di Neri.
Un percorso attraverso la città conduce inoltre alla scoperta dei principali monumenti ed edifici medievali che ancora oggi si possono ammirare in Volterra e che costituiscono il cuore del tessuto urbanistico di uno dei centri medievali più interessanti e meglio conservati della Toscana.
La mostra concluderà le celebrazioni del Centenario della Fondazione della Pinacoteca Civica di Volterra.
Questo importante e prestigioso museo fu infatti fondato nel 1905 raccogliendo numerose opere d’arte medievali e rinascimentali e col tempo è divenuto uno dei principali musei della città.
La mostra, aperta dal 20 luglio al 1 novembre 2006, propone dipinti, sculture, manoscritti, monete, cerami che fanno parte di un itinerario che sta facendo conoscere ai visitatori quale fosse la ricchezza e la potenza della città medievale. Protagonisti sono le tavole dipinte su fondo oro e gli importanti edifici in pietra che ancora oggi sono il cuore della città.
Durante il medioevo Volterra era una importante e ricca città, a capo di una vasta diocesi. Qui hanno lavorato artisti come Taddeo di Bartolo, il Maestro di Monterotondo, Luca Signorelli, Domenico Ghirlandaio, Benozzo Gozzoli oltre ai numerosi artisti anonimi di scuole senesi e fiorentine e a pittori volterrani quali Berlinghiero Berlingheri e Francesco di Neri.
Un percorso attraverso la città conduce inoltre alla scoperta dei principali monumenti ed edifici medievali che ancora oggi si possono ammirare in Volterra e che costituiscono il cuore del tessuto urbanistico di uno dei centri medievali più interessanti e meglio conservati della Toscana.