XV Rassegna INCONTRI D’ARTE a cura di Alessandra Borsetti Venier

Animali dalle strane forme composte, pesci e galli dal volto e i piedi umani, hanno trovato casa in oggetti spesso pieni di cavità che li accolgono. Donne uccello e pescatrici, nidi e gogne, scarpe, bilance e acquari. Tutto sembra trovare spazio e ragione d’essere nel mondo stralunato delle sculture di Lisa Nocentini. La cosa più sorprendente è che il senso di meraviglia che ci coglie quando ci avviciniamo a questo mondo fantasioso è compensato da un solido attaccamento alla realtà, come se davvero potessimo incontrare qualcuno di questi personaggi. La terra è evocata nel materiale e nei colori naturali, sfumati e gentili, come anche nei soggetti così improbabili da risultare possibili. La simbologia evocata da Lisa Nocentini è ricca, lunare, e ci suggerisce il bilico e la difficoltà di una definizione precisa dei confini dell’essere. I personaggi si fondono con identità animali ed entrano impropriamente in oggetti che servono ad altro: attraversano la vita con favoloso intuito e libertà di essere se stessi. (D. Filardo)

La mostra Lisa Nocentini – Sculture rimmarrà aperta fino al 7 ottobre nel quadro della XV Rassegna Incontri d’arte. Inaugurata il nove settembre scorso con la partecipazione di Alessandro Sarti, assessore alla Cultura di Pontassieve, di Beatrice Biagini, direttrice Istituzione Cultura di Pontassieve, di Mary Beckinsale presidente SACI – Studio Art Centers International Florence e di Jules Maidoff, artista e direttore emerito SACI, è stato presentato in contemporanea anche il libro d’artista  ABBECEDARIO N.13. Testi e opere di Vincenzo Cuomo, Angelo Ricciardi e Lisa Nocentini (Morgana Edizioni).
Da segnalare, per il ciclo “Piccoli editori di grande qualità”, l’incontro con Fara Editore di Alessandro Ramberti. Una galassia farapoetica, nuovi percorsi per nuove antologie, l’importanza del dialogo e del confronto fra poeti che ha visto la partecipazione di  Gladys Basagoitia (ha pubblicato con Fara Acquaforte ed è presente in FaraPoesia con Il colore dei sogni), Roberta Bertozzi  (presente nella Coda della galassia con Orfeo tutta la calce), Caterina Camporesi (presente nella Coda della galassia con La sorte risanata), Maria Lenti  (presente in FaraPoesia con Il gatto nell’armadio) e Ardea Montebelli ha pubblicato con Fara Il paradosso della memoria ed è presente in FaraPoesia con Un’anima intera dal Cantico dei cantici. Anche la mostra Cena sull’aia resterà fino al 7 ottobre 2006.

Come si arrva a la Barbagianna …>>>

Animali dalle strane forme composte, pesci e galli dal volto e i piedi umani, hanno trovato casa in oggetti spesso pieni di cavità che li accolgono. Donne uccello e pescatrici, nidi e gogne, scarpe, bilance e acquari. Tutto sembra trovare spazio e ragione d’essere nel mondo stralunato delle sculture di Lisa Nocentini. La cosa più sorprendente è che il senso di meraviglia che ci coglie quando ci avviciniamo a questo mondo fantasioso è compensato da un solido attaccamento alla realtà, come se davvero potessimo incontrare qualcuno di questi personaggi. La terra è evocata nel materiale e nei colori naturali, sfumati e gentili, come anche nei soggetti così improbabili da risultare possibili. La simbologia evocata da Lisa Nocentini è ricca, lunare, e ci suggerisce il bilico e la difficoltà di una definizione precisa dei confini dell’essere. I personaggi si fondono con identità animali ed entrano impropriamente in oggetti che servono ad altro: attraversano la vita con favoloso intuito e libertà di essere se stessi. (D. Filardo)

La mostra Lisa Nocentini – Sculture rimmarrà aperta fino al 7 ottobre nel quadro della XV Rassegna Incontri d’arte. Inaugurata il nove settembre scorso con la partecipazione di Alessandro Sarti, assessore alla Cultura di Pontassieve, di Beatrice Biagini, direttrice Istituzione Cultura di Pontassieve, di Mary Beckinsale presidente SACI – Studio Art Centers International Florence e di Jules Maidoff, artista e direttore emerito SACI, è stato presentato in contemporanea anche il libro d’artista  ABBECEDARIO N.13. Testi e opere di Vincenzo Cuomo, Angelo Ricciardi e Lisa Nocentini (Morgana Edizioni).
Da segnalare, per il ciclo “Piccoli editori di grande qualità”, l’incontro con Fara Editore di Alessandro Ramberti. Una galassia farapoetica, nuovi percorsi per nuove antologie, l’importanza del dialogo e del confronto fra poeti che ha visto la partecipazione di  Gladys Basagoitia (ha pubblicato con Fara Acquaforte ed è presente in FaraPoesia con Il colore dei sogni), Roberta Bertozzi  (presente nella Coda della galassia con Orfeo tutta la calce), Caterina Camporesi (presente nella Coda della galassia con La sorte risanata), Maria Lenti  (presente in FaraPoesia con Il gatto nell’armadio) e Ardea Montebelli ha pubblicato con Fara Il paradosso della memoria ed è presente in FaraPoesia con Un’anima intera dal Cantico dei cantici. Anche la mostra Cena sull’aia resterà fino al 7 ottobre 2006.

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