GIANNUTRI e MONTE ARGENTARIO

Resoconto di “Spiagge Libere Sicure 2006”

Giannutri - La Casa di Floriana - sullo sfondo Cala Volo di NotteCon la fine dell’Operazione Spiagge Libere Sicure 2006 il Comitato Locale CRI di Orbetello trae le somme e risultano più che positivi gli obiettivi raggiunti.

Come si evince dalla relazione della Cri lagunare il periodo di attività dell’iniziativa è stato dal 20 luglio al 31 agosto presso l’Isola di Giannutri ed il Comune di Monte Argentario,  per un totale di 87 servizi di pronto soccorso a terra presso la postazione medica dell’Isola di Giannutri attiva 24 h su 24 ed organizzata operativamente e logisticamente dal Comitato Locale CRI di Orbetello in collaborazione con la CRI Regione Toscana e l’VIII Centro di Mobilitazione; mentre 37 sono stati i servizi di prevenzione e perlustrazione delle spiagge libere e delle cale non raggiungibili via terra a Monte Argentario; servizi che venivano potenziati durante i fine settimana..
Nello specifico tra gli 87 assistiti dai volontari CRI e dal medico di 118 presente nella postazione dell’Isola di Giannutri vi sono stati: il recupero dei 6 naufraghi da una barca incagliata, a causa del mal tempo, presso Cala Volo di Notte; il trasferimento, tramite la nostra idroambulanza CRI, su attivazione da parte del servizio di 118, di una persona infortunata sull’Isola di Giannutri e trasportata all’Ospedale di Orbetello; un importante servizio di primo soccorso per il quale è poi intervenuto l’elicottero di emergenza, Pegaso2 per trasferire la donna all’Ospedale di Grosseto;  4 turisti medicati immediatamente sul posto per distorsioni dovute a cadute accidentali.
Il resto degli assistiti sono stati medicati per problemi relativi a ustioni da sole, pizzichi di insetti e meduse, patologie lievi, ferite ed escoriazioni varie.
La postazione medica allestita dai volontari della Cri di Orbetello insieme con il personale del Comitato Regionale della Toscana disponeva di un ambulatorio di medicazione, telefono per le emergenze, una radio fissa e due portatili con ponte radio operativo in tutta la Toscana ed in continuo collegamento con la base operativa della CRI di Orbetello, un defibrillatore semiautomatico, farmaci, strumenti di primo soccorso, ed altre apparecchiature.
I mezzi impiegati sull’Isola sono stati: un fuori strada Land Rover per gli spostamenti sull’Isola; un furgone attrezzi il cosiddetto “mulo meccanico” in grado di superare dislivelli su roccia fino al sessanta-settanta per cento, messo a disposizione dall’Ottavo Centro di Mobilitazione Cri Toscana- Corpo Militare Cri; l’idroambulanza della Cri di Orbetello con personale specializzato per il salvamento in acqua (Nucleo Opsa), l’autmedicale, un’ambulanza di rianimazione ed un quod (quadriciclo per la perlustrazione delle spiagge). Questi servizi hanno fatto percorrere ai mezzi via terra quasi 800  Km, oltre ai percorsi compiuti a piedi, ed a quelli compiuti con l’idroambulanza che è stata attiva per ben più di 50 ore di moto. I volontari impegnati solo a Monte Argentario sono stati complessivamente 55 di cui 17 con speciale brevetto di salvamento in acqua (OPSA).
Durante il periodo di attivazione della postazione è stato distribuito tutto il materiale informativo messo a disposizione dalla Regione Toscana. Inoltre, nel Comune di Monte Argentario ai servizi di pattugliamento, informazione e previdenza, si aggiunge il servizio di assistenza dei volontari della Cri di Orbetello in occasione della manifestazione delle Frecce Tricolori della Pattuglia Acrobatica Nazionale ed in occasione del Palio Marinaro di Porto S. Stefano.
Le persone contattate durante questa iniziativa della Regione , Usl9 sono risultate molto soddisfatte del servizio svolto, rassicurati e tutelati dalla presenza del personale qualificato della CRI.

Resoconto di “Spiagge Libere Sicure 2006”

Giannutri - La Casa di Floriana - sullo sfondo Cala Volo di NotteCon la fine dell’Operazione Spiagge Libere Sicure 2006 il Comitato Locale CRI di Orbetello trae le somme e risultano più che positivi gli obiettivi raggiunti.

Come si evince dalla relazione della Cri lagunare il periodo di attività dell’iniziativa è stato dal 20 luglio al 31 agosto presso l’Isola di Giannutri ed il Comune di Monte Argentario,  per un totale di 87 servizi di pronto soccorso a terra presso la postazione medica dell’Isola di Giannutri attiva 24 h su 24 ed organizzata operativamente e logisticamente dal Comitato Locale CRI di Orbetello in collaborazione con la CRI Regione Toscana e l’VIII Centro di Mobilitazione; mentre 37 sono stati i servizi di prevenzione e perlustrazione delle spiagge libere e delle cale non raggiungibili via terra a Monte Argentario; servizi che venivano potenziati durante i fine settimana..
Nello specifico tra gli 87 assistiti dai volontari CRI e dal medico di 118 presente nella postazione dell’Isola di Giannutri vi sono stati: il recupero dei 6 naufraghi da una barca incagliata, a causa del mal tempo, presso Cala Volo di Notte; il trasferimento, tramite la nostra idroambulanza CRI, su attivazione da parte del servizio di 118, di una persona infortunata sull’Isola di Giannutri e trasportata all’Ospedale di Orbetello; un importante servizio di primo soccorso per il quale è poi intervenuto l’elicottero di emergenza, Pegaso2 per trasferire la donna all’Ospedale di Grosseto;  4 turisti medicati immediatamente sul posto per distorsioni dovute a cadute accidentali.
Il resto degli assistiti sono stati medicati per problemi relativi a ustioni da sole, pizzichi di insetti e meduse, patologie lievi, ferite ed escoriazioni varie.
La postazione medica allestita dai volontari della Cri di Orbetello insieme con il personale del Comitato Regionale della Toscana disponeva di un ambulatorio di medicazione, telefono per le emergenze, una radio fissa e due portatili con ponte radio operativo in tutta la Toscana ed in continuo collegamento con la base operativa della CRI di Orbetello, un defibrillatore semiautomatico, farmaci, strumenti di primo soccorso, ed altre apparecchiature.
I mezzi impiegati sull’Isola sono stati: un fuori strada Land Rover per gli spostamenti sull’Isola; un furgone attrezzi il cosiddetto “mulo meccanico” in grado di superare dislivelli su roccia fino al sessanta-settanta per cento, messo a disposizione dall’Ottavo Centro di Mobilitazione Cri Toscana- Corpo Militare Cri; l’idroambulanza della Cri di Orbetello con personale specializzato per il salvamento in acqua (Nucleo Opsa), l’autmedicale, un’ambulanza di rianimazione ed un quod (quadriciclo per la perlustrazione delle spiagge). Questi servizi hanno fatto percorrere ai mezzi via terra quasi 800  Km, oltre ai percorsi compiuti a piedi, ed a quelli compiuti con l’idroambulanza che è stata attiva per ben più di 50 ore di moto. I volontari impegnati solo a Monte Argentario sono stati complessivamente 55 di cui 17 con speciale brevetto di salvamento in acqua (OPSA).
Durante il periodo di attivazione della postazione è stato distribuito tutto il materiale informativo messo a disposizione dalla Regione Toscana. Inoltre, nel Comune di Monte Argentario ai servizi di pattugliamento, informazione e previdenza, si aggiunge il servizio di assistenza dei volontari della Cri di Orbetello in occasione della manifestazione delle Frecce Tricolori della Pattuglia Acrobatica Nazionale ed in occasione del Palio Marinaro di Porto S. Stefano.
Le persone contattate durante questa iniziativa della Regione , Usl9 sono risultate molto soddisfatte del servizio svolto, rassicurati e tutelati dalla presenza del personale qualificato della CRI.

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