IL NOTIZIARIO DI KAPPA VU EDIZIONI

OTTOBRE:
PREMI – NUOVE PUBBLICAZIONI – PRESENTAZIONI

News:

Notiziario Kappa Vu

Il libro Volevamo essere i Tupamaros e altri racconti di pallone di Paolo Patui si è aggiudicato il 2° premio del Concorso Piccola Editoria di Qualità organizzato dall’Associazione “Arcilettore” (www.arcilettore.it). La premiazione avverrà all’interno della Rassegna della Microeditoria di Chiari (Brescia) venerdì 3 novembre alle ore 16.30 in Villa Mazzotti.
Questa la motivazione della giuria del premio Scritture dell’emigrazione, vinto, nella sezione di narrariva dal libro La mia casa è dove sono felice. Storie di emigrati e immigrati di Max Mauro Per il lavoro di Max Mauro, invece si tratta di racconti che intrecciano passato e presente. Nelle case contadine che la vecchia emigrazione friulana ha reso dignitose lavorando nell’Europa delle miniere e delle umiliazioni, vivono immigrati senegalesi, eritrei, albanesi, ex jugoslavi. Inseguono il “Sogno italiano”. Qualcuno ce la fa, altri sopravvivono. L’incontro tra i padroni ex emigranti e gli inquilini scappati da fame e paure, anima ricordi modulati nella realtà di chi sta tentando l’avventura di una vita con qualche speranza. Dialoghi essenziali, a volte commoventi che Max Mauro, figlio di emigrati, sfruttando la propria esperienza personale, ha saputo restituire con grande sensibilità, partecipazione e con una scrittura essenziale ed efficace .

Nuove Pubblicazioni:

Volti in Poesia

E’ stato pubblicato il libro Volti in poesia di Giuseppe Mariuz (testi) e Renzo Daneluzzi (fotografie)
Il libro “Volti in poesia” è nato dall’incontro del fotografo Renzo Daneluzzi con il poeta Giuseppe Mariuz. Il primo ha raccolto una galleria di ritratti di persone di varia  estrazione sociale, che nel corso degli ultimi venticinque anni si  sono recate nel suo studio con diverse motivazioni: molti per un  evento in famiglia (battesimo, matrimonio, prima comunione…), altri  per il bisogno di possedere un documento (per varie necessità, dalla  carta d’identità alla tomba); altri ancora, man mano che lo studio  acquisiva notorietà, per avere da lui delle foto artistiche e per  usarle nella carriera professionale. Il secondo, che vive nelle stesse terre e opera in campo culturale, è  stato chiamato a presentare una mostra e a commentare quelle figure, archetipi di tanti percorsi umani e di una composita società. Da lì è nata l’idea che quei volti, oltre che ritratti fotografici, potessero anche essere  volti, ovvero traslati, in poesia. I quaranta volti rappresentano lo spaccato di una terra (che partendo dall’area di San Vito al Tagliamento, in cui i due autori operano, abbraccia grosso modo la nostra regione con qualche “uscita”) e di una società variegata. La interpretano con due arti, la fotografia e la poesia, che procedono parallelamente senza peraltro interferire l’una con l’altra, focalizzate su ciascun soggetto. Dai volti emerge una realtà in trasformazione, in cui radici culturali e nuovi apporti arricchiscono un piccolo universo umano. Fra  i quaranta personaggi, citiamo il vignettista Francesco Tullio Altan, gli scrittori Elio Bartolini (fotografato qualche giorno prima della sua improvvisa scomparsa) e Mauro Corona, la cantante lirica Luciana D’Intino, i cantautori Gigi Maieron e Giovanna Marini, gli artisti Giulio Belluz, Lionello Fioretti e Toni Zuccheri, il poeta Franco Loi, il giornalista Gianluigi Colin, le linguiste Laura Vanelli e Piera Rizzolatti.

L'eretico e il cattolicoE’ stato pubblicato il libro L’eretico e il cattolico. Intervista a Elio Bartolini a cura di Mauro Daltin

I primi 25 anni di Elio Bartolini, raccontati direttamente dallo scrittore attraverso una lunga intervista rilasciata a Mauro Daltin: l’infanzia, Conegliano e Codroipo, il periodo del seminario, l’avvicinamento al cattolicesimo, la povertà, il lavoro, le prime letture, lo studio, la guerra, il fascismo, l’avvicinamento al comunismo, le bande partigiane, le prime esperienze narrative, Pasolini… Attraverso una riflessione a tutto campo Bartolini racconta sé e il mondo, il suo pensiero, la sua arte, l’evoluzione dell’uomo e dell’intellettuale all’interno del  Friuli tra le due guerre mondiali. Una testimonianza fondamentale per capire da dove e come parte tutto il percorso letterario e artistico del grande scrittore.

“[…] Durante tutta la mia vita ho vacillato alla ricerca di un punto d’appoggio da cui il mondo mi apparisse nella sua completezza, di giustizia, di bontà, di ricchezza, di misericordia, di eroismo, di ferocia”. (Elio Bartolini)

Elio

E’ stato pubblicato il libro Elio con gli interventi di Alessandra Kersevan, Tito Maniacco, Luciano Morandini, Paolo Patui e Pierluigi Visintin

Elio Bartolini raccontato attraverso gli interventi di cinque personaggi della letteratura e cultura, cinque amici che lo hanno conosciuto, frequentato, letto, con cui hanno condiviso progetti e affetto.

Tito Maniacco (“Un nastro per macchina da scrivere”), Luciano Morandini (“La memoria non si arrende”), Paolo Patui (“Elogio dell’eresia”), Pierluigi Visintin (“Tobia-Il Monco-Romano il Mancino”) raccontano da punti di vista differenti aspetti della vita e del pensiero dello scrittore di Santa Marizza.

Nell’introduzione Alessandra Kersevan scrive che questo piccolo volume non vuole essere un semplice ricordo, ma anche proporre all’analisi diversi aspetti dello scrittore Bartolini, differenti prospettive, tutte legate al suo pensiero letterario, politico, sociale.

Dal militare al civile


E’ stato pubblicato il libro Dal militare al civile. Ricerche e progetti per il recupero dei siti militari:
la conversione preventiva della base USAF di Aviano a cura di Andrea Licata.

La pubblicazione di questo libro ha un duplice significato: 
la chiusura di un percorso di analisi e raccolta di informazioni avviato molti anni fa dal COMITATO UNITARIO CONTRO AVIANO 2000, ma soprattutto l’inizio di un impegno nuovo  di coinvolgimento locale, di divulgazione oltre il territorio o  meglio oltre i territori, un lavoro di avveduta progettualità per un  accerchiamento risoluto delle basi militari.

Un accerchiamento che non si limiti alla pur necessaria denuncia dei  danni, ma sappia porre in essere i presupposti della conversione ad  usi civili della Base…

segue calendario presentazioni …>>

OTTOBRE:
PREMI – NUOVE PUBBLICAZIONI – PRESENTAZIONI

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Notiziario Kappa Vu

Il libro Volevamo essere i Tupamaros e altri racconti di pallone di Paolo Patui si è aggiudicato il 2° premio del Concorso Piccola Editoria di Qualità organizzato dall’Associazione “Arcilettore” (www.arcilettore.it). La premiazione avverrà all’interno della Rassegna della Microeditoria di Chiari (Brescia) venerdì 3 novembre alle ore 16.30 in Villa Mazzotti.
Questa la motivazione della giuria del premio Scritture dell’emigrazione, vinto, nella sezione di narrariva dal libro La mia casa è dove sono felice. Storie di emigrati e immigrati di Max Mauro Per il lavoro di Max Mauro, invece si tratta di racconti che intrecciano passato e presente. Nelle case contadine che la vecchia emigrazione friulana ha reso dignitose lavorando nell’Europa delle miniere e delle umiliazioni, vivono immigrati senegalesi, eritrei, albanesi, ex jugoslavi. Inseguono il “Sogno italiano”. Qualcuno ce la fa, altri sopravvivono. L’incontro tra i padroni ex emigranti e gli inquilini scappati da fame e paure, anima ricordi modulati nella realtà di chi sta tentando l’avventura di una vita con qualche speranza. Dialoghi essenziali, a volte commoventi che Max Mauro, figlio di emigrati, sfruttando la propria esperienza personale, ha saputo restituire con grande sensibilità, partecipazione e con una scrittura essenziale ed efficace .

Nuove Pubblicazioni:

Volti in Poesia

E’ stato pubblicato il libro Volti in poesia di Giuseppe Mariuz (testi) e Renzo Daneluzzi (fotografie)
Il libro “Volti in poesia” è nato dall’incontro del fotografo Renzo Daneluzzi con il poeta Giuseppe Mariuz. Il primo ha raccolto una galleria di ritratti di persone di varia  estrazione sociale, che nel corso degli ultimi venticinque anni si  sono recate nel suo studio con diverse motivazioni: molti per un  evento in famiglia (battesimo, matrimonio, prima comunione…), altri  per il bisogno di possedere un documento (per varie necessità, dalla  carta d’identità alla tomba); altri ancora, man mano che lo studio  acquisiva notorietà, per avere da lui delle foto artistiche e per  usarle nella carriera professionale. Il secondo, che vive nelle stesse terre e opera in campo culturale, è  stato chiamato a presentare una mostra e a commentare quelle figure, archetipi di tanti percorsi umani e di una composita società. Da lì è nata l’idea che quei volti, oltre che ritratti fotografici, potessero anche essere  volti, ovvero traslati, in poesia. I quaranta volti rappresentano lo spaccato di una terra (che partendo dall’area di San Vito al Tagliamento, in cui i due autori operano, abbraccia grosso modo la nostra regione con qualche “uscita”) e di una società variegata. La interpretano con due arti, la fotografia e la poesia, che procedono parallelamente senza peraltro interferire l’una con l’altra, focalizzate su ciascun soggetto. Dai volti emerge una realtà in trasformazione, in cui radici culturali e nuovi apporti arricchiscono un piccolo universo umano. Fra  i quaranta personaggi, citiamo il vignettista Francesco Tullio Altan, gli scrittori Elio Bartolini (fotografato qualche giorno prima della sua improvvisa scomparsa) e Mauro Corona, la cantante lirica Luciana D’Intino, i cantautori Gigi Maieron e Giovanna Marini, gli artisti Giulio Belluz, Lionello Fioretti e Toni Zuccheri, il poeta Franco Loi, il giornalista Gianluigi Colin, le linguiste Laura Vanelli e Piera Rizzolatti.

L'eretico e il cattolicoE’ stato pubblicato il libro L’eretico e il cattolico. Intervista a Elio Bartolini a cura di Mauro Daltin

I primi 25 anni di Elio Bartolini, raccontati direttamente dallo scrittore attraverso una lunga intervista rilasciata a Mauro Daltin: l’infanzia, Conegliano e Codroipo, il periodo del seminario, l’avvicinamento al cattolicesimo, la povertà, il lavoro, le prime letture, lo studio, la guerra, il fascismo, l’avvicinamento al comunismo, le bande partigiane, le prime esperienze narrative, Pasolini… Attraverso una riflessione a tutto campo Bartolini racconta sé e il mondo, il suo pensiero, la sua arte, l’evoluzione dell’uomo e dell’intellettuale all’interno del  Friuli tra le due guerre mondiali. Una testimonianza fondamentale per capire da dove e come parte tutto il percorso letterario e artistico del grande scrittore.

“[…] Durante tutta la mia vita ho vacillato alla ricerca di un punto d’appoggio da cui il mondo mi apparisse nella sua completezza, di giustizia, di bontà, di ricchezza, di misericordia, di eroismo, di ferocia”. (Elio Bartolini)

Elio

E’ stato pubblicato il libro Elio con gli interventi di Alessandra Kersevan, Tito Maniacco, Luciano Morandini, Paolo Patui e Pierluigi Visintin

Elio Bartolini raccontato attraverso gli interventi di cinque personaggi della letteratura e cultura, cinque amici che lo hanno conosciuto, frequentato, letto, con cui hanno condiviso progetti e affetto.

Tito Maniacco (“Un nastro per macchina da scrivere”), Luciano Morandini (“La memoria non si arrende”), Paolo Patui (“Elogio dell’eresia”), Pierluigi Visintin (“Tobia-Il Monco-Romano il Mancino”) raccontano da punti di vista differenti aspetti della vita e del pensiero dello scrittore di Santa Marizza.

Nell’introduzione Alessandra Kersevan scrive che questo piccolo volume non vuole essere un semplice ricordo, ma anche proporre all’analisi diversi aspetti dello scrittore Bartolini, differenti prospettive, tutte legate al suo pensiero letterario, politico, sociale.

Dal militare al civile


E’ stato pubblicato il libro Dal militare al civile. Ricerche e progetti per il recupero dei siti militari:
la conversione preventiva della base USAF di Aviano a cura di Andrea Licata.

La pubblicazione di questo libro ha un duplice significato: 
la chiusura di un percorso di analisi e raccolta di informazioni avviato molti anni fa dal COMITATO UNITARIO CONTRO AVIANO 2000, ma soprattutto l’inizio di un impegno nuovo  di coinvolgimento locale, di divulgazione oltre il territorio o  meglio oltre i territori, un lavoro di avveduta progettualità per un  accerchiamento risoluto delle basi militari.

Un accerchiamento che non si limiti alla pur necessaria denuncia dei  danni, ma sappia porre in essere i presupposti della conversione ad  usi civili della Base…

segue calendario presentazioni …>>

Sabato 7 ottobre – ore 18.00 – Azienda Vitivinicola Pittaro – Strada Udine-Pordenone – Zompicchia: presentazione dei libri L’eretico e il cattolico. Intervista a Elio Bartolini a cura di Mauro Daltin e Elio di Alessandra Kersevan, Tito Maniacco, Luciano Morandini, Paolo Patui e Pierluigi Visintin. La serata è organizzata dall’Associazione Poeti e Scrittori delle Terre di Mezzo. Intervengono Mauro Daltin, Alessandra Kersevan, Tito Maniacco, Luciano Morandini, Paolo Patui e Pierluigi Visintin.

Lunedì 9 ottobre – ore 15.00 – Saletta San Tomà – Fiera dell’editoria della PaceVenezia: presentazione del libro Dal militare al civile. Ricerche e progetti per il recupero dei siti militari: la conversione preventiva della base USAF di Aviano di Andrea Licata. Interviene l’autore.

Mercoledì 18 ottobre – ore 20.00 – Lions ClubAzzano Decimo (Pordenone): presentazione del libro Volti in poesia di Giuseppe Mariuz e Renzo Daneluzzi. Intervengono gli autori.

Venerdì 20 ottobre – ore 18.00 – Libreria RebusCormons (Gorizia): presentazione del libro Tre storie partigiane di Giacomo Scotti. Introduce Alessandra Kersevan. Interviene l’autore.

Venerdì 20 ottobre – ore 18.00 – Teatro Arrigoni – LoggiaSan Vito al Tagliamento (Pordenone): presentazione del libro Volti in poesia di Giuseppe Mariuz e Renzo Daneluzzi. Intervengono gli autori.  

Giovedì 26 ottobre – ore 20.30 – Biblioteca di TalmassonsTalmassons (Udine): presentazione del libro Volevamo essere i Tupamaros e altri racconti di pallone di Paolo Patui. Introduce Angelo Floramo (critico), interviene Gianluca Buttolo (illustratore) e Ido Sgrazzuti (ex calciatore professionista). Interviene l’autore.
Durante la presentazione verrà proiettato il dvd “Quando a pallone si giocava in strada e i bambini eravamo noi” di Dorino Minigutti e Paolo Patui. Con gli interventi degli ex calciatori Beniamino Cancian, Giuseppe Del Zotto, Gianvito Geotti, Oriano Grop, Ezio Minigutti, Ido Sgrazzutti, Renato Valenti, Sandro Vanello.
 

Mauro Daltin – Ufficio Stampa Kappa Vu
via Bertiolo 4 – 33100 Udine
Tel: 0432530540 Fax: 0432530140
www.kappavu.it (catalogo on line)
www.kappavu.net (info casa editrice)
ufficiostampa@kappavu.net

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