PER NATALE UN PRESEPIO VIVENTE AMBIENTATO NEL CENTRO STORICO DI TARQUINIA
Una giovane e nota compagnia teatrale della città
trasformerà un sogno in realtà.
Oltre 200 i figuranti coinvolti.
Il Comune, L’Università Agraria, la Socetà Tarquiniense d’Arte
e Storia patrocineranno l’evento unitamente ad altri enti,
associazioni, società del comprensorio e di livello nazionale.
trasformerà un sogno in realtà.
Oltre 200 i figuranti coinvolti.
Il Comune, L’Università Agraria, la Socetà Tarquiniense d’Arte
e Storia patrocineranno l’evento unitamente ad altri enti,
associazioni, società del comprensorio e di livello nazionale.
(Servizio a cura di Martina Campolongo) Per la prima volta anche Tarquinia potrà vantare uno straordinario Presepe Vivente.
Un progetto nato per poter scoprire la città tirrenica ed il suo Centro Storico Medievale e promuovere i prodotti tipici del territorio, valorizzandoli grazie ad un accordo con il mondo dell’arte e della cultura.
Un evento senza precedenti che coinvolgerà l’intera cittadina costituendo così un polo di attrazione per molti visitatori e turisti provenienti da tutta la provincia di Viterbo e dalle regioni limitrofe (Toscana ed Umbria).
Per il momento ottimo successo di pubblico ha ottenuto la riunione di presentazione della prima edizione del Presepe Vivente Città di Tarquinia che si è svolta sabato scorso nella sala del Consiglio Comunale.
L’idea, partita dai sei ragazzi, con alle spalle esperienze teatrali, della Parrocchia di Santa Lucia Filippini (Sirio Rotatori, Daniele Dignani, Dario Errico, Leonida Passeri, Scilla Passeri e Valeria Raggi) è stata immediatamente apprezzata dal Comune di Tarquinia, dall’Università Agraria e dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia. Ma anche altri Enti, Associazioni e Società saranno vicini a questo progetto: Tarquinia Multiservizi SpA, Pro Loco Tarquinia, Pro Loco Civitavecchia, Tarquinia Viva, Skylab Sudios Italia, Rasenna Tarkna, SloowFood Tarquinia, A.P.T. della Tuscia, Gruppo Passione Cristo Monte Romano.
Durante l’incontro il giovane Sirio Rotatori ha efficacemente illustrato il progetto, ha esposto le finalità che si intendono raggiungere ed ha relazionato su quanto è già stato fatto per il buon risultato dell’iniziativa.
Per la creazione dei costumi ci si avvarrà della consulenza di costumisti e storici.
Il Presepe vivente di Tarquinia si svolgerà nei giorni 25 e 26 dicembre e il 6 gennaio, interessando la parte di Centro Storico di Via e Piazza San Martino, Piazza della Tribuna, Vicolo Storto e Via San Giacomo.
“Vogliamo stimolare la cittadinanza a partecipare a questo evento. – dicono i sei ragazzi – Tutti i tarquiniesi che intendono prendere parte alla rievocazione in costume possono iscriversi presso l’Ufficio Informazioni del Comune a Barriera San Giusto, la sede dell’Università Agraria in via Garibaldi o la Stas in via delle Torri. Abbiamo bisogno di 200 figuranti per realizzare una grande e bella manifestazione.”
Viva soddisfazione è stata espressa dall’Assessore alla Cultura Silvano Olmi che invita “I cittadini e le associazioni a partecipare. Si tratta di un evento storico – prosegue Olmi – in quanto a Tarquinia non è mai stato organizzato un presepe vivente. Sono contento poiché le nostre tradizioni e la nostra cultura riprendono forza e vigore.”
Particolarmente sentiti e coinvolgenti sono stati gli interventi del Presidente dell’Università Agraria Alessandro Antonelli e del Vice-Sindaco Sergio Benedetti, entrambi hanno invitato la popolazione a prendere parte all’evento ed hanno assicurato il sostegno dei due Enti.
Il progetto ha un suo sito internet: www.presepevivente.org e depliant organizzativi e di presentazione stanno girando per la città e tutto il comprensorio. L’entusiamo e la professionalità di sei ragazzi e di una parrocchia sta mettendo piacevolmente a soqquadro ambienti culturali ed enti pubblici dimostrando che i sogni, quando ci si crede davvero, si possono avverare e non sono utopia.
Un progetto nato per poter scoprire la città tirrenica ed il suo Centro Storico Medievale e promuovere i prodotti tipici del territorio, valorizzandoli grazie ad un accordo con il mondo dell’arte e della cultura.
Un evento senza precedenti che coinvolgerà l’intera cittadina costituendo così un polo di attrazione per molti visitatori e turisti provenienti da tutta la provincia di Viterbo e dalle regioni limitrofe (Toscana ed Umbria).
Per il momento ottimo successo di pubblico ha ottenuto la riunione di presentazione della prima edizione del Presepe Vivente Città di Tarquinia che si è svolta sabato scorso nella sala del Consiglio Comunale.
L’idea, partita dai sei ragazzi, con alle spalle esperienze teatrali, della Parrocchia di Santa Lucia Filippini (Sirio Rotatori, Daniele Dignani, Dario Errico, Leonida Passeri, Scilla Passeri e Valeria Raggi) è stata immediatamente apprezzata dal Comune di Tarquinia, dall’Università Agraria e dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia. Ma anche altri Enti, Associazioni e Società saranno vicini a questo progetto: Tarquinia Multiservizi SpA, Pro Loco Tarquinia, Pro Loco Civitavecchia, Tarquinia Viva, Skylab Sudios Italia, Rasenna Tarkna, SloowFood Tarquinia, A.P.T. della Tuscia, Gruppo Passione Cristo Monte Romano.
Durante l’incontro il giovane Sirio Rotatori ha efficacemente illustrato il progetto, ha esposto le finalità che si intendono raggiungere ed ha relazionato su quanto è già stato fatto per il buon risultato dell’iniziativa.
Per la creazione dei costumi ci si avvarrà della consulenza di costumisti e storici.
Il Presepe vivente di Tarquinia si svolgerà nei giorni 25 e 26 dicembre e il 6 gennaio, interessando la parte di Centro Storico di Via e Piazza San Martino, Piazza della Tribuna, Vicolo Storto e Via San Giacomo.
“Vogliamo stimolare la cittadinanza a partecipare a questo evento. – dicono i sei ragazzi – Tutti i tarquiniesi che intendono prendere parte alla rievocazione in costume possono iscriversi presso l’Ufficio Informazioni del Comune a Barriera San Giusto, la sede dell’Università Agraria in via Garibaldi o la Stas in via delle Torri. Abbiamo bisogno di 200 figuranti per realizzare una grande e bella manifestazione.”
Viva soddisfazione è stata espressa dall’Assessore alla Cultura Silvano Olmi che invita “I cittadini e le associazioni a partecipare. Si tratta di un evento storico – prosegue Olmi – in quanto a Tarquinia non è mai stato organizzato un presepe vivente. Sono contento poiché le nostre tradizioni e la nostra cultura riprendono forza e vigore.”
Particolarmente sentiti e coinvolgenti sono stati gli interventi del Presidente dell’Università Agraria Alessandro Antonelli e del Vice-Sindaco Sergio Benedetti, entrambi hanno invitato la popolazione a prendere parte all’evento ed hanno assicurato il sostegno dei due Enti.
Il progetto ha un suo sito internet: www.presepevivente.org e depliant organizzativi e di presentazione stanno girando per la città e tutto il comprensorio. L’entusiamo e la professionalità di sei ragazzi e di una parrocchia sta mettendo piacevolmente a soqquadro ambienti culturali ed enti pubblici dimostrando che i sogni, quando ci si crede davvero, si possono avverare e non sono utopia.
Una giovane e nota compagnia teatrale della città
trasformerà un sogno in realtà.
Oltre 200 i figuranti coinvolti.
Il Comune, L’Università Agraria, la Socetà Tarquiniense d’Arte
e Storia patrocineranno l’evento unitamente ad altri enti,
associazioni, società del comprensorio e di livello nazionale.
trasformerà un sogno in realtà.
Oltre 200 i figuranti coinvolti.
Il Comune, L’Università Agraria, la Socetà Tarquiniense d’Arte
e Storia patrocineranno l’evento unitamente ad altri enti,
associazioni, società del comprensorio e di livello nazionale.
(Servizio a cura di Martina Campolongo) Per la prima volta anche Tarquinia potrà vantare uno straordinario Presepe Vivente.
Un progetto nato per poter scoprire la città tirrenica ed il suo Centro Storico Medievale e promuovere i prodotti tipici del territorio, valorizzandoli grazie ad un accordo con il mondo dell’arte e della cultura.
Un evento senza precedenti che coinvolgerà l’intera cittadina costituendo così un polo di attrazione per molti visitatori e turisti provenienti da tutta la provincia di Viterbo e dalle regioni limitrofe (Toscana ed Umbria).
Per il momento ottimo successo di pubblico ha ottenuto la riunione di presentazione della prima edizione del Presepe Vivente Città di Tarquinia che si è svolta sabato scorso nella sala del Consiglio Comunale.
L’idea, partita dai sei ragazzi, con alle spalle esperienze teatrali, della Parrocchia di Santa Lucia Filippini (Sirio Rotatori, Daniele Dignani, Dario Errico, Leonida Passeri, Scilla Passeri e Valeria Raggi) è stata immediatamente apprezzata dal Comune di Tarquinia, dall’Università Agraria e dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia. Ma anche altri Enti, Associazioni e Società saranno vicini a questo progetto: Tarquinia Multiservizi SpA, Pro Loco Tarquinia, Pro Loco Civitavecchia, Tarquinia Viva, Skylab Sudios Italia, Rasenna Tarkna, SloowFood Tarquinia, A.P.T. della Tuscia, Gruppo Passione Cristo Monte Romano.
Durante l’incontro il giovane Sirio Rotatori ha efficacemente illustrato il progetto, ha esposto le finalità che si intendono raggiungere ed ha relazionato su quanto è già stato fatto per il buon risultato dell’iniziativa.
Per la creazione dei costumi ci si avvarrà della consulenza di costumisti e storici.
Il Presepe vivente di Tarquinia si svolgerà nei giorni 25 e 26 dicembre e il 6 gennaio, interessando la parte di Centro Storico di Via e Piazza San Martino, Piazza della Tribuna, Vicolo Storto e Via San Giacomo.
“Vogliamo stimolare la cittadinanza a partecipare a questo evento. – dicono i sei ragazzi – Tutti i tarquiniesi che intendono prendere parte alla rievocazione in costume possono iscriversi presso l’Ufficio Informazioni del Comune a Barriera San Giusto, la sede dell’Università Agraria in via Garibaldi o la Stas in via delle Torri. Abbiamo bisogno di 200 figuranti per realizzare una grande e bella manifestazione.”
Viva soddisfazione è stata espressa dall’Assessore alla Cultura Silvano Olmi che invita “I cittadini e le associazioni a partecipare. Si tratta di un evento storico – prosegue Olmi – in quanto a Tarquinia non è mai stato organizzato un presepe vivente. Sono contento poiché le nostre tradizioni e la nostra cultura riprendono forza e vigore.”
Particolarmente sentiti e coinvolgenti sono stati gli interventi del Presidente dell’Università Agraria Alessandro Antonelli e del Vice-Sindaco Sergio Benedetti, entrambi hanno invitato la popolazione a prendere parte all’evento ed hanno assicurato il sostegno dei due Enti.
Il progetto ha un suo sito internet: www.presepevivente.org e depliant organizzativi e di presentazione stanno girando per la città e tutto il comprensorio. L’entusiamo e la professionalità di sei ragazzi e di una parrocchia sta mettendo piacevolmente a soqquadro ambienti culturali ed enti pubblici dimostrando che i sogni, quando ci si crede davvero, si possono avverare e non sono utopia.
Un progetto nato per poter scoprire la città tirrenica ed il suo Centro Storico Medievale e promuovere i prodotti tipici del territorio, valorizzandoli grazie ad un accordo con il mondo dell’arte e della cultura.
Un evento senza precedenti che coinvolgerà l’intera cittadina costituendo così un polo di attrazione per molti visitatori e turisti provenienti da tutta la provincia di Viterbo e dalle regioni limitrofe (Toscana ed Umbria).
Per il momento ottimo successo di pubblico ha ottenuto la riunione di presentazione della prima edizione del Presepe Vivente Città di Tarquinia che si è svolta sabato scorso nella sala del Consiglio Comunale.
L’idea, partita dai sei ragazzi, con alle spalle esperienze teatrali, della Parrocchia di Santa Lucia Filippini (Sirio Rotatori, Daniele Dignani, Dario Errico, Leonida Passeri, Scilla Passeri e Valeria Raggi) è stata immediatamente apprezzata dal Comune di Tarquinia, dall’Università Agraria e dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia. Ma anche altri Enti, Associazioni e Società saranno vicini a questo progetto: Tarquinia Multiservizi SpA, Pro Loco Tarquinia, Pro Loco Civitavecchia, Tarquinia Viva, Skylab Sudios Italia, Rasenna Tarkna, SloowFood Tarquinia, A.P.T. della Tuscia, Gruppo Passione Cristo Monte Romano.
Durante l’incontro il giovane Sirio Rotatori ha efficacemente illustrato il progetto, ha esposto le finalità che si intendono raggiungere ed ha relazionato su quanto è già stato fatto per il buon risultato dell’iniziativa.
Per la creazione dei costumi ci si avvarrà della consulenza di costumisti e storici.
Il Presepe vivente di Tarquinia si svolgerà nei giorni 25 e 26 dicembre e il 6 gennaio, interessando la parte di Centro Storico di Via e Piazza San Martino, Piazza della Tribuna, Vicolo Storto e Via San Giacomo.
“Vogliamo stimolare la cittadinanza a partecipare a questo evento. – dicono i sei ragazzi – Tutti i tarquiniesi che intendono prendere parte alla rievocazione in costume possono iscriversi presso l’Ufficio Informazioni del Comune a Barriera San Giusto, la sede dell’Università Agraria in via Garibaldi o la Stas in via delle Torri. Abbiamo bisogno di 200 figuranti per realizzare una grande e bella manifestazione.”
Viva soddisfazione è stata espressa dall’Assessore alla Cultura Silvano Olmi che invita “I cittadini e le associazioni a partecipare. Si tratta di un evento storico – prosegue Olmi – in quanto a Tarquinia non è mai stato organizzato un presepe vivente. Sono contento poiché le nostre tradizioni e la nostra cultura riprendono forza e vigore.”
Particolarmente sentiti e coinvolgenti sono stati gli interventi del Presidente dell’Università Agraria Alessandro Antonelli e del Vice-Sindaco Sergio Benedetti, entrambi hanno invitato la popolazione a prendere parte all’evento ed hanno assicurato il sostegno dei due Enti.
Il progetto ha un suo sito internet: www.presepevivente.org e depliant organizzativi e di presentazione stanno girando per la città e tutto il comprensorio. L’entusiamo e la professionalità di sei ragazzi e di una parrocchia sta mettendo piacevolmente a soqquadro ambienti culturali ed enti pubblici dimostrando che i sogni, quando ci si crede davvero, si possono avverare e non sono utopia.
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Da sinistra:
Valeria Raggi
Leonida Passeri Sirio Rotatori Scilla Passeri Daniele Dignani Dario Errico |
CHI SONO
Il gruppo I Giovani della Parrocchia S.Lucia Filippini nasce nel 2002 dall’intraprendenza di alcuni ragazzi che, frequentando la parrocchia, sperimentano per la prima volta le polverose tavole del palcoscenico.
In quell’anno portano in scena la loro prima commedia, La Divina Tragedia, parodia della celebre opera dantesca, scritta e diretta da Sirio Rotatori. Ma sarà soltanto l’anno successivo che si faranno conoscere ad un più vasto pubblico, calcando le scene del Chiostro San Marco con I Promessi …cosi!, comica caricatura de I promessi Sposi di Manzoni.
Nell’estate 2005 decidono di mettere nuovamente in scena la loro prima creazione sotto una nuova veste confermandosi uno dei gruppi teatrali più comici della cittadina e registrando un tutto esaurito senza precedenti (fino a 600 spettatori in una sola serata!).
Nel Natale 2005 è la volta del loro primo concerto, Notturno, all’interno della magnifica cornice della Chiesa di Santa Maria in Castello: un evento che ha unito musica, canto, poesia e danza con la collaborazione di gruppi di ballo quali Leoni Dance e Girasole.
Attualmente, in occasione dell’ organizzazione della Prima Edizione del Presepe Vivente della Città di Tarquinia, il gruppo è costituito da Sirio Rotatori, ideatore e regista-organizzatore dell’evento, e dai collaboratori Daniele Dignani, Dario Errico, Leonida Passeri, Scilla Passeri, Valeria Raggi.
In quell’anno portano in scena la loro prima commedia, La Divina Tragedia, parodia della celebre opera dantesca, scritta e diretta da Sirio Rotatori. Ma sarà soltanto l’anno successivo che si faranno conoscere ad un più vasto pubblico, calcando le scene del Chiostro San Marco con I Promessi …cosi!, comica caricatura de I promessi Sposi di Manzoni.
Nell’estate 2005 decidono di mettere nuovamente in scena la loro prima creazione sotto una nuova veste confermandosi uno dei gruppi teatrali più comici della cittadina e registrando un tutto esaurito senza precedenti (fino a 600 spettatori in una sola serata!).
Nel Natale 2005 è la volta del loro primo concerto, Notturno, all’interno della magnifica cornice della Chiesa di Santa Maria in Castello: un evento che ha unito musica, canto, poesia e danza con la collaborazione di gruppi di ballo quali Leoni Dance e Girasole.
Attualmente, in occasione dell’ organizzazione della Prima Edizione del Presepe Vivente della Città di Tarquinia, il gruppo è costituito da Sirio Rotatori, ideatore e regista-organizzatore dell’evento, e dai collaboratori Daniele Dignani, Dario Errico, Leonida Passeri, Scilla Passeri, Valeria Raggi.