CANEPINA (VT) – LE GIORNATE DELLA CASTAGNA
Domeniche di Ottobre in compagnia della Castagna dei Monti Cimini.
Degustazioni, eventi folcloristici, visite guidate, mostre, convegni, concerti,
appuntamenti culturali e passeggiate ecologiche.
Un tuffo nella Tuscia e nelle sue tradizioni più radicate e suggestive.
di M A R T I N A C A M P O L O N G O
Il Comune di Canepina (in provincia di Viterbo) apre ancora una volta le porte del proprio paese, a turisti e degustatori in onore della XXII° edizione de “Le giornate della castagna”, organizzata dall’Associazione Proloco Canepina con i patrocini del Comune, della Provincia di Viterbo, della Comunità Montana e della Regione Lazio.
Attraverso un ampio programma di degustazioni, eventi folcloristici, visite guidate al centro storico e mostre, offre la possibilità di trascorrere giornate tranquille e piacevoli all’insegna dell’allegria e dei prodotti tipici di cui è protagonista assoluta la castagna.
Bisogna innanzitutto dire che nella Tuscia ne esistono differenti tipi iscritti nell’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali, come il marrone dei Monti Cimini, il quale appartiene alla qualità del marrone fiorentino (ma che ha in questa zona il suo habitat più idoneo) ed è considerato uno dei migliori d’Italia.
La sua caratteristica è quella di avere una polpa dolce, di ottima qualità e altrettanta resistenza ai processi industriali.
Questa e altre prelibatezze possono essere assaggiate e acquistate presso gli innumerevoli stand presenti per le vie del centro storico che propongo dolci di ogni qualità, pizze fritte, tozzetti, il “castagnaccio” e naturalmente marmellate di castagne e marroni.
E per chi volesse assaporare i piatti tipici canepinesi, a partire dalle ore 20,00 sono aperte le cantine tradizionali in cui vengono cucinati, ad esempio, i “ceciliani” con sugo ai funghi porcini.
Appuntamento da non perdere è quello della degustazione gratuita di caldarroste ogni domenica alle 18,30 in Piazza Garibaldi.
Domeniche di Ottobre in compagnia della Castagna dei Monti Cimini.
Degustazioni, eventi folcloristici, visite guidate, mostre, convegni, concerti,
appuntamenti culturali e passeggiate ecologiche.
Un tuffo nella Tuscia e nelle sue tradizioni più radicate e suggestive.
di M A R T I N A C A M P O L O N G O
Il Comune di Canepina (in provincia di Viterbo) apre ancora una volta le porte del proprio paese, a turisti e degustatori in onore della XXII° edizione de “Le giornate della castagna”, organizzata dall’Associazione Proloco Canepina con i patrocini del Comune, della Provincia di Viterbo, della Comunità Montana e della Regione Lazio.
Attraverso un ampio programma di degustazioni, eventi folcloristici, visite guidate al centro storico e mostre, offre la possibilità di trascorrere giornate tranquille e piacevoli all’insegna dell’allegria e dei prodotti tipici di cui è protagonista assoluta la castagna.
Bisogna innanzitutto dire che nella Tuscia ne esistono differenti tipi iscritti nell’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali, come il marrone dei Monti Cimini, il quale appartiene alla qualità del marrone fiorentino (ma che ha in questa zona il suo habitat più idoneo) ed è considerato uno dei migliori d’Italia.
La sua caratteristica è quella di avere una polpa dolce, di ottima qualità e altrettanta resistenza ai processi industriali.
Questa e altre prelibatezze possono essere assaggiate e acquistate presso gli innumerevoli stand presenti per le vie del centro storico che propongo dolci di ogni qualità, pizze fritte, tozzetti, il “castagnaccio” e naturalmente marmellate di castagne e marroni.
E per chi volesse assaporare i piatti tipici canepinesi, a partire dalle ore 20,00 sono aperte le cantine tradizionali in cui vengono cucinati, ad esempio, i “ceciliani” con sugo ai funghi porcini.
Appuntamento da non perdere è quello della degustazione gratuita di caldarroste ogni domenica alle 18,30 in Piazza Garibaldi.
A fare da cornice a tutto ciò sono visite guidate al centro storico di Canepina (ogni domenica alle 11) , sfilate del corteo storico preceduto dal gruppo sbandieratori di Vignanello (domenica 15 ottobre alle 15), un convegno tenuto dal Centro polivalente Fabrizio De Andrè dal titolo “la castagna tra produttori, innovazioni, commercializzazione e patologie” (sabato 28 ottobre alle 9,30) e passeggiate ecologiche nei castagneti di Canepina (domenica 29 ottobre alle 10).
Assolutamente da vedere domenica 22 ottobre alle 15 il XVI Palio degli Asini che si svolgerà in via Roma, appositamente addobbata dalle cantine del posto e accompagnata dalla Banda musicale Vincenzo Bellini.
Rappresenta senza dubbio l’attrazione più divertente e seguita dell’intera festa in cui gli asini, vestiti dei colori delle cantine a cui appartengono, sfilano per le vie del paese per poi dar via alla gara vera e propria: dopo una serie di ostacoli da superare ed eliminatorie rimane il migliore animale che si aggiudica la vittoria.
Le giornate della castagna” è quindi una grande manifestazione ricca di appuntamenti culturali, musicali, folkloristici ed enogastronimici volta a promuovere questo buonissimo frutto autunnale in un paese caratteristico quale è Canepina.
L’origine del nome sembra legato all’antica lavorazione della canapa che in passato era la principale fonte di ricchezza per la comunità.
Il paese sorge tra i Monti Cimini in un paesaggio ricco di boschi di castagni.
Il centro storico è medioevale e tra i monumenti più belli da vedere citiamo il Castello degli Anguillara, le chiesa di San Michele Arcangelo, S.Maria Assunta e S. Maria delle Grazie e il Museo delle arti e tradizioni popolari sito nei locali dell’ex convento dei Carmelitani.
Il programma completo della manifestazione è sul sito http://www.santacorona.it/giornatecastagna.asp nel quale è possibile anche effettuare prenotazioni per le cene nelle cantine tipiche.
Martina Campolongo