IN PROVINCIA DI VITERBO UNA E-MAIL PER FERMARE L'ALCOLISMO

La partecipazione ai gruppi è gratuita e senza ricetta medica.
Nei Sert di Tarquinia e Viterbo, Civita Castellana, Montefiascone
e Ronciglione si possono ricevere visite mediche, farmaci di
sostegno e sostenere colloqui individuali con psicologi.

Degas - Particolare tratto da L'Assenzioincerchio@provincia.vt.it questa la nuova casella di posta che la Provincia di Viterbo e la Asl hanno deciso di mettere in campo per contrastare l’alcolismo e cercare di attirare tutti coloro che hanno deciso di smettere di bere e vogliono tentare le terapie di gruppo.

Lo sforzo informativo dei due enti per intervenire sul problema dell’alcolismo in questo territorio utilizzerà quindi anche il più avanzato strumento della comunicazione per antonomasia, cioè internet e la posta elettronica.
I navigatori della rete telematica potranno trovare nello spazio web della Provincia (area Politiche Sociali), in collegamento con quello dell’Asl (servizio per le tossicodipendenze), le informazioni base sui gruppi e una casella di posta elettronica con cui chiedere un appuntamento con i conduttori dei gruppi.
Gruppi AMA – gruppi di Auto-Mutuo-Aiuto – per bevitori eccessivi e per alcolisti sono stati avviati dai due enti nel 2002 e si sono dimostrati degli efficaci strumenti terapeutici per cambiare i comportamenti di abuso di sostanza alcoliche.
Concretamente i gruppi sono formate da persone che vivono il problema del bere eccessivo, che si riuniscono una volta a settimana, sedute in cerchio, e con l’aiuto degli esperti parlano liberamente delle loro difficoltà nello smettere: c’è un aiuto reciproco per venirne fuori ed è questo l’aspetto mutualistico alla base dell’intervento.
La dipendenza da alcol – afferma l’assessore alle Politiche sociali, Giuseppe Picchiarelli – è il male di questo tempo come negli anni ’80 lo erano le dipendenze dalla droga. Riuscire a contrastare la dipendenza con un giusto metodo è la nostra parola d’ordine. La collaborazione tra Provincia e Asl assicura da questo punto di vista professionalità medica e sociale a tutti coloro che hanno deciso di provare a smettere di bere. L’utilizzo di Internet – dice ancora – è fondamentale per il raggiungimento di tutti, per questo, sono convinto, che aver puntato sulla tecnologia sia di vitale importanza.

La partecipazione ai gruppi è gratuita e senza ricetta medica.
Nei Sert di Tarquinia e Viterbo, Civita Castellana, Montefiascone
e Ronciglione si possono ricevere visite mediche, farmaci di
sostegno e sostenere colloqui individuali con psicologi.

Degas - Particolare tratto da L'Assenzioincerchio@provincia.vt.it questa la nuova casella di posta che la Provincia di Viterbo e la Asl hanno deciso di mettere in campo per contrastare l’alcolismo e cercare di attirare tutti coloro che hanno deciso di smettere di bere e vogliono tentare le terapie di gruppo.

Lo sforzo informativo dei due enti per intervenire sul problema dell’alcolismo in questo territorio utilizzerà quindi anche il più avanzato strumento della comunicazione per antonomasia, cioè internet e la posta elettronica.
I navigatori della rete telematica potranno trovare nello spazio web della Provincia (area Politiche Sociali), in collegamento con quello dell’Asl (servizio per le tossicodipendenze), le informazioni base sui gruppi e una casella di posta elettronica con cui chiedere un appuntamento con i conduttori dei gruppi.
Gruppi AMA – gruppi di Auto-Mutuo-Aiuto – per bevitori eccessivi e per alcolisti sono stati avviati dai due enti nel 2002 e si sono dimostrati degli efficaci strumenti terapeutici per cambiare i comportamenti di abuso di sostanza alcoliche.
Concretamente i gruppi sono formate da persone che vivono il problema del bere eccessivo, che si riuniscono una volta a settimana, sedute in cerchio, e con l’aiuto degli esperti parlano liberamente delle loro difficoltà nello smettere: c’è un aiuto reciproco per venirne fuori ed è questo l’aspetto mutualistico alla base dell’intervento.
La dipendenza da alcol – afferma l’assessore alle Politiche sociali, Giuseppe Picchiarelli – è il male di questo tempo come negli anni ’80 lo erano le dipendenze dalla droga. Riuscire a contrastare la dipendenza con un giusto metodo è la nostra parola d’ordine. La collaborazione tra Provincia e Asl assicura da questo punto di vista professionalità medica e sociale a tutti coloro che hanno deciso di provare a smettere di bere. L’utilizzo di Internet – dice ancora – è fondamentale per il raggiungimento di tutti, per questo, sono convinto, che aver puntato sulla tecnologia sia di vitale importanza.

Provincia di Viterbo

Asl e Provincia – commenta il direttore generale della Asl, Giuseppe Aloisio – da tempo hanno messo in piedi una azione congiunta per combattere la dipendenza da alcol. Un fenomeno sociale rilevante, i cui riflessi negativi si ripercuotono sulla qualità della vita, non solo delle persone direttamente afflitte da questo grave problema, ma anche di quella di parenti e amici. Questa collaborazione tra istituzioni, dati alla mano, ha già prodotto dei risultati incoraggianti ma sarebbe stato un errore fermarsi proprio ora. L’utilizzo di internet si pone l’obiettivo di voler contattare il maggior numero possibile di cittadini proprio attraverso uno dei mezzi di comunicazione più utilizzati e più diretti.

La partecipazione ai gruppi è gratuita e senza bisogno di ricetta medica d’invio. Nei Sert di Tarquinia e Viterbo, ma anche in quelli situati nei distretti di Civita Castellana, Montefiascone e Ronciglione i partecipanti ai gruppi possono ricevere gratuitamente sia visite mediche e farmaci di sostegno nella disintossicazione dall’alcol e nel trattamento, sia colloqui individuali con psicologi e assistenti sociali.

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