AL VIA LE VACCINAZIONI CONTRO L'INFLUENZA

Ordinate  oltre  51  mila  dosi  di  vaccino,
circa  5000  in  più  rispetto  al  2005

di     M I C H E L E   C A S A L I N I
Ufficio Stampa Azienda Usl n° 09

colture vaccini

Prenderà il via la prossima settimana, a partire da lunedì 6 novembre e fino alla fine del mese, la campagna di vaccinazione gratuita contro l’influenza, organizzata dalla Asl 9 e dei Distretti socio sanitari delle quattro zone, per tutelare i cittadini più a rischio a causa di particolari condizioni fisiche e gli addetti a servizi pubblici di particolare interesse.
Come è ormai una costante da diversi anni, le dosi di vaccino ordinate dall’azienda sanitaria sono ancora in aumento: la Asl avrà a disposizione più o meno 51200 dosi di vaccino, circa 5000 in più rispetto allo scorso anno, quando in maremma arrivarono all’incirca 46mila dosi.
Alla campagna hanno aderito quasi tutti i medici e pediatri di famiglia, per cui gli interessati potranno vaccinarsi dai propri medici di fiducia, mentre per quelle poche zone dove non tutti i medici o pediatri hanno aderito, i Distretti si sono attrezzati aprendo al pubblico appositi ambulatori.
Il periodo ottimale per la vaccinazione è questo mese di novembre – spiega Cristina Buriani, direttore sanitario Asl 9 – così i cittadini avranno il massimo della protezione quando il virus sarà alla massima capacità epidemica, è sconsigliato un anticipo della somministrazione, soprattutto nelle persone anziane, perché la copertura potrebbe diminuire proprio in corrispondenza del picco epidemico stagionale .
La vaccinazione è raccomandata per tutte le categorie a rischio, per le quali la vaccinazione è gratuita: ultrasessantacinquenni, bambini di età superiore ai sei mesi, adulti affetti da malattie particolari, bambini con patologie neurologiche e neuromuscolari, donne in gravidanza, ricoverati in strutture per lungodegenti, personale sanitario, familiari di soggetti al alto rischio, addetti a servizi pubblici di interesse generale, lavoratori in settori particolari.
I vaccini antinfluenzali contengono solo virus inattivati o parti di questi – continua la responsabile sanitaria della Asl – pertanto non possono provocare infezioni, mentre invece sintomi simil! i all’in fluenza possono essere provocati da altri virus o batteri. I medici e pediatri di famiglia sono comunque a disposizione per tutte le informazioni .

Questo il dettaglio dei vaccini ordinati:

Distretto delle Colline Metallifere, 8700 vaccini, circa 200 in più rispetto all’anno scorso. Il Distretto ha inoltre inviato a tutti gli anziani un pieghevole con l’invito a vaccinarsi, oltre ad avere attuato un servizio di sorveglianza attiva telefonica sul modello di quello estivo. Hanno aderito alla campagna quasi tutti i medici e pediatri di base. Il Distretto delle Colline d’Albegna ha ordinato 12500 dosi di vaccino, 2500 in più rispetto al 2005, ed hanno aderito alla campagna tutti i medici di famiglia e quasi tutti i pediatri. Il Distretto dell’Amiata grossetana ha ordinato 6000 mila vaccini, 1000 in più rispetto allo scorso anno, ed hanno aderito alla campagna tutti i medici e pediatri di famiglia. Per quanto riguarda il Distretto della zona grossetana, sono state ordinate 24 mila dosi di vaccino, circa il 10% in più rispetto allo scorso anno, ed hanno aderito alla campagna tutti i medici e pediatri di famiglia.

Ordinate  oltre  51  mila  dosi  di  vaccino,
circa  5000  in  più  rispetto  al  2005

di     M I C H E L E   C A S A L I N I
Ufficio Stampa Azienda Usl n° 09

colture vaccini

Prenderà il via la prossima settimana, a partire da lunedì 6 novembre e fino alla fine del mese, la campagna di vaccinazione gratuita contro l’influenza, organizzata dalla Asl 9 e dei Distretti socio sanitari delle quattro zone, per tutelare i cittadini più a rischio a causa di particolari condizioni fisiche e gli addetti a servizi pubblici di particolare interesse.
Come è ormai una costante da diversi anni, le dosi di vaccino ordinate dall’azienda sanitaria sono ancora in aumento: la Asl avrà a disposizione più o meno 51200 dosi di vaccino, circa 5000 in più rispetto allo scorso anno, quando in maremma arrivarono all’incirca 46mila dosi.
Alla campagna hanno aderito quasi tutti i medici e pediatri di famiglia, per cui gli interessati potranno vaccinarsi dai propri medici di fiducia, mentre per quelle poche zone dove non tutti i medici o pediatri hanno aderito, i Distretti si sono attrezzati aprendo al pubblico appositi ambulatori.
Il periodo ottimale per la vaccinazione è questo mese di novembre – spiega Cristina Buriani, direttore sanitario Asl 9 – così i cittadini avranno il massimo della protezione quando il virus sarà alla massima capacità epidemica, è sconsigliato un anticipo della somministrazione, soprattutto nelle persone anziane, perché la copertura potrebbe diminuire proprio in corrispondenza del picco epidemico stagionale .
La vaccinazione è raccomandata per tutte le categorie a rischio, per le quali la vaccinazione è gratuita: ultrasessantacinquenni, bambini di età superiore ai sei mesi, adulti affetti da malattie particolari, bambini con patologie neurologiche e neuromuscolari, donne in gravidanza, ricoverati in strutture per lungodegenti, personale sanitario, familiari di soggetti al alto rischio, addetti a servizi pubblici di interesse generale, lavoratori in settori particolari.
I vaccini antinfluenzali contengono solo virus inattivati o parti di questi – continua la responsabile sanitaria della Asl – pertanto non possono provocare infezioni, mentre invece sintomi simil! i all’in fluenza possono essere provocati da altri virus o batteri. I medici e pediatri di famiglia sono comunque a disposizione per tutte le informazioni .

Questo il dettaglio dei vaccini ordinati:

Distretto delle Colline Metallifere, 8700 vaccini, circa 200 in più rispetto all’anno scorso. Il Distretto ha inoltre inviato a tutti gli anziani un pieghevole con l’invito a vaccinarsi, oltre ad avere attuato un servizio di sorveglianza attiva telefonica sul modello di quello estivo. Hanno aderito alla campagna quasi tutti i medici e pediatri di base. Il Distretto delle Colline d’Albegna ha ordinato 12500 dosi di vaccino, 2500 in più rispetto al 2005, ed hanno aderito alla campagna tutti i medici di famiglia e quasi tutti i pediatri. Il Distretto dell’Amiata grossetana ha ordinato 6000 mila vaccini, 1000 in più rispetto allo scorso anno, ed hanno aderito alla campagna tutti i medici e pediatri di famiglia. Per quanto riguarda il Distretto della zona grossetana, sono state ordinate 24 mila dosi di vaccino, circa il 10% in più rispetto allo scorso anno, ed hanno aderito alla campagna tutti i medici e pediatri di famiglia.

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