L'EQUIPE GUIDATA DAL PROF. ORTENSI INTERVIENE CON SUCCESSO

(Michele Casalini) Nel pomeriggio di martedì 24 Ottobre S.T., di Fiano Romano, stava lavorando a casa utilizzando un frullino, quando improvvisamente l’apparecchio sfuggiva al suo controllo provocando una gravissima lesione dell’avambraccio sinistro che interessava muscoli, tendini, l’arteria radiale ed il nervo mediano.

Immediatamente soccorso il paziente era trasportato presso l’Ospedale di Monterotondo dove tempestivamente veniva sottoposto ad intervento chirurgico da un’equipe guidata dal Responsabile dell’U.O.C di Chirurgia Generale, il Prof. Antonino Gatto, e dai dirigenti medici Riccardo Nobili Benedetti, Ettore Piero Valente e Sandro Ruggeri, i quali provvedevano alla ricostruzione di tutte le strutture muscolari e tendinee  e stabilizzavano l’arto.
Dopo alcune ore di osservazione il paziente veniva trasferito presso la U.O.C. di Microchirurgia Generale della Casa di Cura accreditata “Fabia Mater”, centro satellite dell’Università “La Sapienza” di Roma.
In tale sede, il 26 Ottobre 2006 l’equipe chirurgica del Prof. Andrea Ortensi con i suoi aiuti Valerio D’Orazi, Francesco Fabi, Giovanni Andrea Coppola e Andrea Panunzi e con il supporto anestesiologico della Dott.ssa Roberta Silipo eseguivano un delicato intervento di ricostruzione microchirurgica dell’arteria radiale utilizzando un innesto di 5 cm di vena safena prelevata dalla gamba sinistra. Successivamente veniva ricostruito il nervo mediano che, a seguito del grave trauma, presentava un’interruzione di circa 4 cm, utilizzando due segmenti di un nervo sensitivo, il surale, prelevato sempre dall’arto inferiore.
Il paziente veniva dimesso quattro giorni dopo l’intervento in buone condizioni generali, con l’arto ben vascolarizzato. Per la ripresa funzionale del nervo mediano bisognerà attendere un periodo di circa 3-6 mesi, durante il quale si sottoporrà ad un’attenta e minuziosa fisioterapia.
Il Professor Ortensi come e’ noto e’ consulente del PRESIDIO OSPEDALIERO DI ORBETELLO DELLA USL 9 PER LA MICROCHIRURGIA.

(Michele Casalini) Nel pomeriggio di martedì 24 Ottobre S.T., di Fiano Romano, stava lavorando a casa utilizzando un frullino, quando improvvisamente l’apparecchio sfuggiva al suo controllo provocando una gravissima lesione dell’avambraccio sinistro che interessava muscoli, tendini, l’arteria radiale ed il nervo mediano.

Immediatamente soccorso il paziente era trasportato presso l’Ospedale di Monterotondo dove tempestivamente veniva sottoposto ad intervento chirurgico da un’equipe guidata dal Responsabile dell’U.O.C di Chirurgia Generale, il Prof. Antonino Gatto, e dai dirigenti medici Riccardo Nobili Benedetti, Ettore Piero Valente e Sandro Ruggeri, i quali provvedevano alla ricostruzione di tutte le strutture muscolari e tendinee  e stabilizzavano l’arto.
Dopo alcune ore di osservazione il paziente veniva trasferito presso la U.O.C. di Microchirurgia Generale della Casa di Cura accreditata “Fabia Mater”, centro satellite dell’Università “La Sapienza” di Roma.
In tale sede, il 26 Ottobre 2006 l’equipe chirurgica del Prof. Andrea Ortensi con i suoi aiuti Valerio D’Orazi, Francesco Fabi, Giovanni Andrea Coppola e Andrea Panunzi e con il supporto anestesiologico della Dott.ssa Roberta Silipo eseguivano un delicato intervento di ricostruzione microchirurgica dell’arteria radiale utilizzando un innesto di 5 cm di vena safena prelevata dalla gamba sinistra. Successivamente veniva ricostruito il nervo mediano che, a seguito del grave trauma, presentava un’interruzione di circa 4 cm, utilizzando due segmenti di un nervo sensitivo, il surale, prelevato sempre dall’arto inferiore.
Il paziente veniva dimesso quattro giorni dopo l’intervento in buone condizioni generali, con l’arto ben vascolarizzato. Per la ripresa funzionale del nervo mediano bisognerà attendere un periodo di circa 3-6 mesi, durante il quale si sottoporrà ad un’attenta e minuziosa fisioterapia.
Il Professor Ortensi come e’ noto e’ consulente del PRESIDIO OSPEDALIERO DI ORBETELLO DELLA USL 9 PER LA MICROCHIRURGIA.