I LAVORI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI VITERBO IN DIRETTA
SEDUTA DEL 09 NOVEMBRE 2006
AGGIORNAMENTI IN DIRETTA ON-LINE …QUI >>>
Da oggi, in occasione dei lavori del consiglio provinciale, il servizio di aggiornamento in tempo reale tramite e-mail è stato esteso a tutti i contatti dell’ufficio stampa ed ai cittadini che vorranno farne richiesta .
Così il Presidente della Giunta Provinciale Alessandro Mazzoli spiega lo scopo di una iniziativa – avviata in via sperimentale alcuni mesi fa a beneficio dei media locali – pensata per facilitare le redazioni nella stesura dell’eventuale articolo sulla discussione dei punti all’ordine del giorno, delle interrogazioni e delle mozioni a Palazzo Gentili.
In questo modo la Provincia di Viterbo intende fornire un quadro generale dell’andamento delle varie sessioni, oltre alla possibilità di approfondimenti sugli argomenti ritenuti di volta in volta di maggiore interesse dalle singole testate giornalistiche.
Il servizio si basa essenzialmente sull’invio di e-mail nelle quali, in maniera del tutto asettica e priva di qualsiasi chiave di lettura o commento da parte dell’ufficio stampa, vengono descritti in maniera sintetica i principali interventi di presidente, assessori, consiglieri di maggioranza e opposizione.
Il tutto è riportato in presa diretta, gli aggiornamenti in tempo reale tramite e-mail saranno inviati alle redazioni circa ogni ora nel corso del consiglio.
SEDUTA DEL 09 NOVEMBRE 2006
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Da oggi, in occasione dei lavori del consiglio provinciale, il servizio di aggiornamento in tempo reale tramite e-mail è stato esteso a tutti i contatti dell’ufficio stampa ed ai cittadini che vorranno farne richiesta .
Così il Presidente della Giunta Provinciale Alessandro Mazzoli spiega lo scopo di una iniziativa – avviata in via sperimentale alcuni mesi fa a beneficio dei media locali – pensata per facilitare le redazioni nella stesura dell’eventuale articolo sulla discussione dei punti all’ordine del giorno, delle interrogazioni e delle mozioni a Palazzo Gentili.
In questo modo la Provincia di Viterbo intende fornire un quadro generale dell’andamento delle varie sessioni, oltre alla possibilità di approfondimenti sugli argomenti ritenuti di volta in volta di maggiore interesse dalle singole testate giornalistiche.
Il servizio si basa essenzialmente sull’invio di e-mail nelle quali, in maniera del tutto asettica e priva di qualsiasi chiave di lettura o commento da parte dell’ufficio stampa, vengono descritti in maniera sintetica i principali interventi di presidente, assessori, consiglieri di maggioranza e opposizione.
Il tutto è riportato in presa diretta, gli aggiornamenti in tempo reale tramite e-mail saranno inviati alle redazioni circa ogni ora nel corso del consiglio.
AGGIORNAMENTI SULLA SEDUTA DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI VITERBO
09/11/ 2006
09/11/ 2006
A CURA DELL’ UFFICIO STAMPA DELLA PROVINCIA DI VITERBO
COLLEGAMENTO ORE 19,12
Il consigliere Bigiotti illustra la mozione con la quale si chiede di ricordare anche i martiri delle foibe nella giornata della memoria.
Il consigliere Francesco Bigiotti (Udc) chiede se è cambiata la posizione della maggioranza in merito alla covenzione da siglare in favore dei Comuni.
Si passa ai punti all’ordine del giorno.
Approvazione convenzione di cooperazione e convenzione di gestione (come da modifica da parte della conferenza dei sindaci) che lega l’Ato (Ambito territoriale ottimale) alla Talete, la società interamente pubblica sulla gestione delle risorse idriche della Tuscia.
Si vota: il consiglio approva all’unanimità.
Approvazione Piano d’ambito e operatività del S.I.I. (Sistema idrico integrato) Ato 1 Lazio nord Viterbo.
Il consiglio approva all’unanimità.
Approvazione aggiornamento piano triennale delle opere pubbliche.
Il consiglio approva.
Nomina consiglieri (uno per gruppo) in seno all’assemblea Urpl (Unione regionale delle Province del Lazio).
Il punto è rinviato al prossimo consiglio.
Approvazione protocollo attuativo elenco agrifattorie didattiche della provincia di Viterbo.
Il consiglio approva.
La seduta è chiusa.
COLLEGAMENTO ORE 18,40
Dopo la sospensione, si procede con l’appello e riprendono i lavori.
Il presidente del consiglio Federico Grattarola. Dalla conferenza dei capigruppo è emerso che il consiglio aperto sui cantieri richiesto dalla minoranza si terrà il 24 novembre alle 15,30.
Il consigliere Santucci (Udc). Nel frattempo, siccome ci sono dei lavorati che scadranno prima del 24, i cantieristi debbono continuare a venire oppure no?
Il presidente Mazzoli. Nel confronto con i cantieristi, ho spiegato questo aspetto. In questa fase, il cantierista che termina le giornate, le termina. Prima del 2007, non possiamo passare alla stabilizzazione, per le legge. Per chi ha terminato le giornate, si apre un periodo di stand-by, capisco che è preoccupante per loro, ma nella situazione attuale non siamo in grado di fare proroghe. Su questa questione, è chiaro che urge una comunicazione formale dei cantieristi, sulle procedure che verranno attivate. Ma rimanendo prudenti nella tempistica, abbiamo detto che procederemo alla stabilizzazione, quindi il cantierista attenderà la comunicazione per la selezione. Siete voi che avete detto che da qui al 24 non possiamo decidere niente. Noi continueremo a studiare l’operazione e a tenere informati i cantieristi.
Il consigliere Battistoni. Oltre all’incertezza, quello che preoccupa è che si sente parlare solo di 3/5, la legge prevede il minimo di 3/5. Se li diamo per scontato, vuol dire che 18 persone vanno a casa. Allora, avete già prrso una decisione sui 3/5?
Il presidente Mazzoli. Qui serve prudenza, per questo per ora ci atteniamo ai 3/5, non posso mica dire che non c’è problema, quando non è vero.
Il consigliere Battistoni (Fi). Il consiglio aveva deliberato per la stabilizzazione.
Il consigliere Manglaviti (Margherita). Durante la sospensione, avevamo stabilito con tutti un percorso da fare insieme, oltre al consiglio aperto. Si cerca di fare strumentalizzazioni, senza attenersi a quanto deciso poco fa in seno alla conferenza dei capigruppo. Prego tutti di attenersi a quanto concordato.
Il consigliere Gidari (Udc). Volevo fare un’interrogazione sull’articolo uscito su un quotidiano locale a firma di mago Merlino sui cantieri, che poi tanto mago non è. Ritengo sgradevoli questi articoli, perché fanno apprezzamenti sulle persone che chi li scrive dovrebbe tenerseli per sé. E’ un articolo che è un’offesa, vale anche per gli altri articoli contro gli amministratori. Io avevo fatto una proposta per risolvere il problema dei cantieristi e credo che per questo consiglio sia sgradevole quanto scritto. Credo che non sia accettabile. Non mi interessa il parere di chi scrive in questi termini, ma dell’elettore. La mia proposta rimane sempre quella. Per l’ipotesi che voglia diventare il presidente di un carrozzone, specifico a chi scrive non ho mai voluto farlo. Al signor mago Merlino vorrei ricordare che conta il risultato elettorale. Chiedo poi all’assessore Cappelli chiarimenti sulla delibera che stanzia oltre un milione di euro per le fonti alternative del sistema scolastico. Perché nell’assegnazione non sono statai rispettati i criteri previsti. All’assessore Mazzola rivolgo l’interrogazione sulla località Pian San Martino, vista la pericolosità della strada. Gli chiedo se ha verificato la questione. Al presidente chiedo a che punto sono l’accordi tra la Proteo e la Provincia per una società pubblica che stabilizzi gli Lsu.
Il presidente Mazzoli. Sui pannello fotovoltaici c’è già stata una interrogazione di Bigiotti, sui dettagli faremo una risposta scritta con l’assessore competente e i tecnici. Nelle prossime settimane, andranno in commissione gli atti che poi il consiglio approverà per la società che stabilizzerà i lavoratori Lsu ed ex-Ciet.
L’assessore Mauro Mazzola: Rispondo a Gidari dicendo che ìi responsabile di zona sta verificando, ci siamo già attivati e collaboreremo fino in fondo, ma devo avere prima la relazione. Per quanto invece riguarda l’interrogazione di Bigiotti, per cinque anni, anche quando ero in minoranza ho fatto interrogazioni sull’uso criminoso degli autovelox, per questo ho chiesto semplicemente al prefetto di fare un regolamente e non esiste il consenso assenso.
Si procede con le mozioni.
Il consigliere Antonio Rizzello: Chiedo che venga anticipata la mozione della consigliera Novelli.
Il consigliere Tonino Zezza (Ds): Discutiamo prima i punti all’ordine del giorno e poi procediamo a oltranza con le mozioni. Mettiamo a votazione l’anticipazione della mozione di Lina Novelli.
Il presidente Grattarola: Procediamo fino alle 18.30 con le mozioni poi proseguiamo con i punti all’ordine del giorno.
Il consiglio accoglie la proposta di anticipare la mozione della consigliera.
La consigliera Novelli illustra la mozione sull’adesione della Provincia alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Si vota: il consiglio approva all’unanimità.
Il consigliere Bigiotti illustra la mozione con la quale si chiede di ricordare anche i martiri delle foibe nella giornata della memoria.
Il consigliere Manglaviti spiega che la Margherita voterà a favore. Mi piacerebbe che la Provincia partecipasse il 10 febbraio all’iniziativa di Trieste.
Il consigliere Zezza chiede una modifica in modo che sia maggiormente condivisibile.
Il consigliere Bigiotti si dichiara disponibile.
Il consigliere Massimo Miccini (Rc). Boccio la mozione perché la ritengo strumentale.
Il consigliere Rizzello. Sono d’accordo sul principio ma non sulla premessa storica, troppo sintetizzata.
Il consigliere Gemini. Spero che la mozione venga approvata all’unanimità.
Il consigliere Brachetti (Udeur). Voterò a favore e auspico anche io che ci sia l’unanimità.
Il consigliere Bigiotti. Accolgo gli amendamenti di Zezza, ma non quelli di Rizzello.
Il consigliere Zezza. Anche le premesse erano sbagliate.
Il consigliere Bigiotti. Chiedo che venga votata la mozione come l’ho presentata.
Il consigliere Rizzello. Se accettate l’emendamendo di Zezza ci asteniamo, altrimenti voteremo contro.
Il consigliere Bigiotti. Non accettiamo alcun emendamento.
Si procede alla votazione: 11 favorevoli, 1 astenuto, gli altri contrari. La mozione è approvata.
Ultima mozione sulla Finanziaria 2007 del consigliere Battistoni. A fronte delle nuove 67 tasse che la Finanziaria impone ai cittadini, la mozione vuole respingere questa legge ed esprimere preoccupazione.
Il consigliere Manglaviti. Questa volta, voterò no, senza se e senza ma. La Finanziaria è fatta di 40 miliardi di euro per rientrare nel rapporto deficit/pil, perché il precedente Governo ha lasciato conti disastrosi.
Il consigliere Marini (Fi). Non volevo esternare, ma sono costretto. Questa mattina il Governo ha deciso di stanziare 1.500 milioni di euro per acquistare carri armati leggeri. Invece date 50 euro all’anno alle fasce deboli, in una manovra da 40 mila miliardi di euro.
Il consigliere Gemini. Anche grossi esponenti della maggioranza di Governo hanno manifestato contro la Finanziaria. Votero sì, senza se e senza ma.
Il consigliere Rizzello. Il gruppo dei Ds voterà no, senza se e senza ma.
Si passa alla votazione: 6 favorevoli, 13 contrari. L’odg non è approvato.
COLLEGAMENTO DELLE ORE 16,43
Il consigliere Battistoni. Ieri c’è stata una conferenza stampa sulle energie rinnovabili, in cui il capogruppo dei Ds Antonio Rizzello ha fatto gli onori di casa. Almeno la commissione Ambiente doveva essere invitata. E’ inoltre arrivata una lettera ai Comuni a forma del presidente in cui si chiede il versamento delle somme accantonate per la depurazione, previste dalla legge Galli.
Il consigliere Mario Fanelli (Margherita), presidente della commissione Ambiente. Non c’era la presenza dell’assessore e del presidente della commissione per impegni. Ecco perché era presente Rizzello.
Il presidente Mazzoli. La lettera specificava che, come dice la legge, i Comuni che hanno già la depurazione non devono accantonare fondi.
Il consigliere Santucci chiede se ci sono novità in merito alla situazione dei cantieristi della Provincia.
Il presidente Mazzoli. Non ci sono ulteriori novità: su tempi e modalità della stabilizzazione dopo aver deciso ne daremo comunicazione.
Il consigliere Santucci chiede la sospensione del consiglio, per stabilire con i capigruppo la data del consiglio aperto sul tema dei cantieri scuola.
Si vota sulla sospensione: il consiglio approva all’unanimità.
COLLEGAMENTO DELLE ORE 16,19
Al primo appello la seduta è valida.
Il consiglio riprende dall’approvazione della convenzione supporto ai piccoli Comuni sui cantieri scuola lavoro.
Il consigliere Francesco Bigiotti (Udc) chiede se è cambiata la posizione della maggioranza in merito alla covenzione da siglare in favore dei Comuni.
Si prosegue con la votazione. Il consiglio approva.
Interrogazioni e mozioni.
Il consigliere Francesco Battistoni (Fi) torna sull’argomento delle tariffe sui rifiuti. Siccome sono passati alcuni mesi vorrei sapere cosa è cambiato da settembre e se il famoso incontro con la Regione è stato fissato.
Il consigliere Gianmaria Santucci (Udc): Vorrei sapere quali sono le considerazioni finali, sempre sull’argomento, visto che i tavoli di concertazione si sono conclusi.
Il presidente Alessandro Mazzoli: Sono state inviate alla Regione tre lettere per sollecitare l’incontro, e anche l’assessore all’Ambiente Tolmino Piazzai più volte ha fatto richiesta. Ad oggi non abbiamo ancora avuto conferme. E’ forte la nostra preoccupazione e torneremo a sollecitare la convocazione sapendo che il territorio non può più aspettare. Altrimenti la Regione dovrà assumersi tutta la responsabilità sulle nuove tariffe e sul decreto Verzaschi. Sui tavoli di concertazione, la chiusura era prevista per la metà di novembre per presentare una risposta compitua al commissario, per i dettagli dovremo aspettare l’assessore Piazzai.
Il consigliere Battistoni: La Provincia non è riscita nemmeno a procurarsi un appuntamento per manifestare le esigenze, vorrei che ci fosse un’azione incisiva.
Il consiglire Bigiotti chiede speigazioni sulla campagna dell’assessore alla Viabilità Mauro Mazzola sull’autovelox. L’iniziativa è stata concertata con l’amministrazione?
Il presidente Mazzoli: Sugli autovelox quella dell’assessore Mazzola non è un’iniziativa personale, ne sono a conoscenza e la ritengo utile. I dispositivi spesso vengono infatti utilizzati per fare cassa, il tema può essere quindi affrontato in maniera diversa, nell’ottica della sicurezza stradale, in collaborazione con enti locali e polizia stradale.
Il consigliere Bigiotti: Alcuni suoi assessori, quando la campagna è stata avviata, non ne sapevano nulla.
