A SCUOLA DI TUTELA MINORILE

“La tutela del minore e delle sue relazioni”: conclusa la cinque giorni di aggiornamento promossa dall’assessorato alla Formazione professionale con la consegna degli attestati di partecipazione. “L’iniziativa ha avuto un notevole riscontro tra gli operatori del pubblico e del privato che lavorano nel campo del sociale – afferma l’Assessore Giuseppe Picchiarelli – a testimonianza della necessità di un investimento continuo sulle competenze di chi ha il compito di tutelare i minori, per garantirne una professionalità ai massimi livelli”.

A partecipare all’iniziativa di formazione sono stati oltre 80 operatori tra Asl, Provincia, Comuni e cooperative. “Una conferma, questa, della bontà del progetto, che ha visto partecipare in qualità di insegnanti, magistrati, operatori delle Asl e altri esperti. Professionisti che intendo ringraziare – continua – insieme allo staff della Provincia e ai partecipanti al corso, per aver dimostrato un’attenzione particolare sull’importanza di un costante adeguamento delle proprie competenze, al fine di garantire una più efficace azione a difesa dei più deboli”.

La serie di incontri fatti nei mesi precedenti – spiega Picchiarelli – ci hanno permesso di fare il punto della situazione attuale, di ripensare insieme modalità di progettazione e raccordo dell’operatività a livello territoriale, in modo da rispondere in maniera puntuale ai bisogni dei minori e affrontare al meglio la questione delle loro relazioni all’interno delle rispettive famiglie”.

“Ritengo che per garantire efficacia ed efficienza agli interventi in questo settore – continua – sia necessario e indispensabile un investimento serio e concreto su una formazione costante, così come già disposto dalla legge 328/2000. Ci rende inoltre particolarmente felici il fatto che persone già occupate, senza quindi l’obiettivo tipico della formazione professionale che è ottenere un posto di lavoro, decidano comunque di investire sulle proprie competenze per metterle al servizio degli altri e del miglioramento della società, anche al fine di prevenire disagi futuri”.

“Nella duplice veste di assessore provinciale ai Servizi sociali e alla Formazione professionale, intendo investire sull’educazione lungo tutto l’arco della vita di una persona, perché la ritengo strumento indispensabile per il miglioramento della società. In considerazione di ciò – conclude – credo sia assolutamente indispensabile garantire continuità a interventi di formazione di questo tipo, riproponendoli in futuro, anche in maniera più duratura e ripetuta”.

Fonte: Ufficio Stampa Provincia di Viterbo

“La tutela del minore e delle sue relazioni”: conclusa la cinque giorni di aggiornamento promossa dall’assessorato alla Formazione professionale con la consegna degli attestati di partecipazione. “L’iniziativa ha avuto un notevole riscontro tra gli operatori del pubblico e del privato che lavorano nel campo del sociale – afferma l’Assessore Giuseppe Picchiarelli – a testimonianza della necessità di un investimento continuo sulle competenze di chi ha il compito di tutelare i minori, per garantirne una professionalità ai massimi livelli”.

A partecipare all’iniziativa di formazione sono stati oltre 80 operatori tra Asl, Provincia, Comuni e cooperative. “Una conferma, questa, della bontà del progetto, che ha visto partecipare in qualità di insegnanti, magistrati, operatori delle Asl e altri esperti. Professionisti che intendo ringraziare – continua – insieme allo staff della Provincia e ai partecipanti al corso, per aver dimostrato un’attenzione particolare sull’importanza di un costante adeguamento delle proprie competenze, al fine di garantire una più efficace azione a difesa dei più deboli”.

La serie di incontri fatti nei mesi precedenti – spiega Picchiarelli – ci hanno permesso di fare il punto della situazione attuale, di ripensare insieme modalità di progettazione e raccordo dell’operatività a livello territoriale, in modo da rispondere in maniera puntuale ai bisogni dei minori e affrontare al meglio la questione delle loro relazioni all’interno delle rispettive famiglie”.

“Ritengo che per garantire efficacia ed efficienza agli interventi in questo settore – continua – sia necessario e indispensabile un investimento serio e concreto su una formazione costante, così come già disposto dalla legge 328/2000. Ci rende inoltre particolarmente felici il fatto che persone già occupate, senza quindi l’obiettivo tipico della formazione professionale che è ottenere un posto di lavoro, decidano comunque di investire sulle proprie competenze per metterle al servizio degli altri e del miglioramento della società, anche al fine di prevenire disagi futuri”.

“Nella duplice veste di assessore provinciale ai Servizi sociali e alla Formazione professionale, intendo investire sull’educazione lungo tutto l’arco della vita di una persona, perché la ritengo strumento indispensabile per il miglioramento della società. In considerazione di ciò – conclude – credo sia assolutamente indispensabile garantire continuità a interventi di formazione di questo tipo, riproponendoli in futuro, anche in maniera più duratura e ripetuta”.

Fonte: Ufficio Stampa Provincia di Viterbo