PRODOTTI TIPICI DI QUALITA' E TERRITORIO: BINOMIO VINCENTE PER LA TUSCIA
la prima edizione delle Feste dell’Olio della Tuscia
e celebrati con i produttori i successi conseguiti al
concorso nazionale e regionale “Premio Roma 2006”
per formaggio, pane e dolci.
Le Feste dell’Olio della Tuscia 2006 si svolgono a: Blera (11 dicembre), Canino (25 novembre-10 dicembre), Montefiascone (7-10 dicembre), Soriano nel Cimino (17 dicembre), Vetralla (7-10 dicembre) e si propongono come occasione di convivialità, riscoperta delle tradizioni, escursioni nei centri storici medievali e soprattutto passione per un prodotto di qualità che nella provincia di Viterbo fin dagli Etruschi è frutto di un grande amore per la terra.
Il programma della manifestazione prevede numerosi eventi folcloristici, stand enogastronomici, musica, convegni e degustazioni guidate in collaborazione con l’iniziativa regionale “Frantoi Aperti 2006”, che il prossimo 25 e 26 novembre vedrà coinvolti nella provincia di Viterbo 29 frantoi.
Erano presenti, infatti, i produttori vincitori nelle diverse categorie:
– Azienda agricola di Lucio Tombini di Tarquinia, nelle categorie “Primo sale” e “Ricotta romana Dop”;
– Società cooperativa agricola Doganella di Canino, nella categoria “Pecorini e Canestrati”;
– Antonio e Girolamo Radicetti di Cellere, nella categoria “Formaggi storici” che con il “Pecorino cenerino” hanno ricevuto il riconoscimento di miglior formaggio del Lazio.
Per i migliori pani tradizionali e prodotti da forno erano presenti:
– Forno a legna di Pierluigi Perandria di Montefiascone, primo nel Lazio e secondo nazionale per la categoria “Pani tradizionali e prodotti da forno di frumento tenero”;
– “Il Casareccio” di Monteromano, secondo nazionale per la categoria “Pani tradizionali e storici di frumento duro”;
– “I Fornai” di Pieri P. & C. di Vasanello, terzo nazionale per la categoria “Pasticceria secca da forno” con i tozzetti in granella.
la prima edizione delle Feste dell’Olio della Tuscia
e celebrati con i produttori i successi conseguiti al
concorso nazionale e regionale “Premio Roma 2006”
per formaggio, pane e dolci.
Le Feste dell’Olio della Tuscia 2006 si svolgono a: Blera (11 dicembre), Canino (25 novembre-10 dicembre), Montefiascone (7-10 dicembre), Soriano nel Cimino (17 dicembre), Vetralla (7-10 dicembre) e si propongono come occasione di convivialità, riscoperta delle tradizioni, escursioni nei centri storici medievali e soprattutto passione per un prodotto di qualità che nella provincia di Viterbo fin dagli Etruschi è frutto di un grande amore per la terra.
Il programma della manifestazione prevede numerosi eventi folcloristici, stand enogastronomici, musica, convegni e degustazioni guidate in collaborazione con l’iniziativa regionale “Frantoi Aperti 2006”, che il prossimo 25 e 26 novembre vedrà coinvolti nella provincia di Viterbo 29 frantoi.
Erano presenti, infatti, i produttori vincitori nelle diverse categorie:
– Azienda agricola di Lucio Tombini di Tarquinia, nelle categorie “Primo sale” e “Ricotta romana Dop”;
– Società cooperativa agricola Doganella di Canino, nella categoria “Pecorini e Canestrati”;
– Antonio e Girolamo Radicetti di Cellere, nella categoria “Formaggi storici” che con il “Pecorino cenerino” hanno ricevuto il riconoscimento di miglior formaggio del Lazio.
Per i migliori pani tradizionali e prodotti da forno erano presenti:
– Forno a legna di Pierluigi Perandria di Montefiascone, primo nel Lazio e secondo nazionale per la categoria “Pani tradizionali e prodotti da forno di frumento tenero”;
– “Il Casareccio” di Monteromano, secondo nazionale per la categoria “Pani tradizionali e storici di frumento duro”;
– “I Fornai” di Pieri P. & C. di Vasanello, terzo nazionale per la categoria “Pasticceria secca da forno” con i tozzetti in granella.