FOLLONICA

Prosegue alla Croce Rossa il corso per la formazione dei Cinofili.

Nel programma anche le manovre per la rianimazione del Cane. 

Unità Cinofila

(David Macciò) – Nell’ambito delle attività istituzionali della Croce Rossa Italiana, la protezione civile rappresenta uno dei compiti più importanti svolti dall’Associazione.
E proprio per fornire un aiuto ancora più incisivo in questo settore, al Comitato Locale di Follonica si sta svolgendo un corso di formazione per la costituzione di una Unità Cinofila per soccorso.
Il corso è stato inaugurato lo scorso mese di gennaio e terminerà a metà del prossimo anno. Attualmente vi partecipano sette Operatori con cane e dodici Operatori per la logistica, cioè per tutte quelle operazioni complementari e di assistenza in caso di impiego operativo delle Unità Cinofile.
Ad oggi sono state svolte 101 ore di lezioni teoriche e 193 ore di pratica in zone boschive ed in campo palestra. Quest’ultimo, concesso in uso gratuito dal Comune di Follonica, riveste particolare importanza per compiere quelle azioni necessarie al cane per imparare il “suo mestiere”.
“Si tratta di un corso particolarmente complesso ed impegnativo – dice il Vice Ispettore Simone CHELLIperché deve preparare il cane e l’operatore ad interagire ed essere pronti ad intervenire in ogni occasione ed in qualsiasi situazione. Il Nucleo Cinofilo deve ancora terminare l’iter di formazione, ma si è già fatto conoscere nella nostra zona. Difatti siamo stati chiamati a collaborare per varie esercitazioni e progetti sia in territorio provinciale che fuori regione.
La scorsa settimana un Istruttore del Servizio Soccorsi Speciali della Croce Rossa Centrale di Roma, ha tenuto alcune lezioni ed ha potuto verificare la corretta applicazione delle norme e dei programmi per la formazione.
“Una novità importante nel settore dei Cinofili – conclude il Vice Ispettore – è il programma di “BLS Veterinario” predisposto dai Medici Veterinari della CRI e che sarà presentato prossimamente a Roma. In pratica i conduttori dei cani dovranno anche essere in grado di attuare quelle manovre necessarie alla rianimazione del cane.

Prosegue alla Croce Rossa il corso per la formazione dei Cinofili.

Nel programma anche le manovre per la rianimazione del Cane. 

Unità Cinofila

(David Macciò) – Nell’ambito delle attività istituzionali della Croce Rossa Italiana, la protezione civile rappresenta uno dei compiti più importanti svolti dall’Associazione.
E proprio per fornire un aiuto ancora più incisivo in questo settore, al Comitato Locale di Follonica si sta svolgendo un corso di formazione per la costituzione di una Unità Cinofila per soccorso.
Il corso è stato inaugurato lo scorso mese di gennaio e terminerà a metà del prossimo anno. Attualmente vi partecipano sette Operatori con cane e dodici Operatori per la logistica, cioè per tutte quelle operazioni complementari e di assistenza in caso di impiego operativo delle Unità Cinofile.
Ad oggi sono state svolte 101 ore di lezioni teoriche e 193 ore di pratica in zone boschive ed in campo palestra. Quest’ultimo, concesso in uso gratuito dal Comune di Follonica, riveste particolare importanza per compiere quelle azioni necessarie al cane per imparare il “suo mestiere”.
“Si tratta di un corso particolarmente complesso ed impegnativo – dice il Vice Ispettore Simone CHELLIperché deve preparare il cane e l’operatore ad interagire ed essere pronti ad intervenire in ogni occasione ed in qualsiasi situazione. Il Nucleo Cinofilo deve ancora terminare l’iter di formazione, ma si è già fatto conoscere nella nostra zona. Difatti siamo stati chiamati a collaborare per varie esercitazioni e progetti sia in territorio provinciale che fuori regione.
La scorsa settimana un Istruttore del Servizio Soccorsi Speciali della Croce Rossa Centrale di Roma, ha tenuto alcune lezioni ed ha potuto verificare la corretta applicazione delle norme e dei programmi per la formazione.
“Una novità importante nel settore dei Cinofili – conclude il Vice Ispettore – è il programma di “BLS Veterinario” predisposto dai Medici Veterinari della CRI e che sarà presentato prossimamente a Roma. In pratica i conduttori dei cani dovranno anche essere in grado di attuare quelle manovre necessarie alla rianimazione del cane.

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