L'AFFANNO, L'ATTESA… E IL MASSACRO A LAURIA

Il diritto a non soffrire…  passando sotto le armi.

Da L’affanno e l’attesa di Gianluigi Zeppetella
a Il Massacro a Lauria… di Antonio Boccia nel
percorso disincantato tra il personale ed il sociale

Libreria Guida Capua

Domenica 3 dicembre alle 11.30, presso la libreria Guida Capua all’interno del cortile di Palazzo Lanza, Pasquale Maffeo poeta, narratore, drammaturgo e critico letterario, insieme a Grazia Sotis della Cattedra di Letteratura Italiana della Loyola University Chicago – Roma, incontreranno Gianluigi Zeppetella autore di “L’affanno, l’attesa” (Lettere Italiane GUIDA).  La silloge si potrebbe definire un breve canzoniere per l’amata. Si potrebbe. A patto di non passare sotto silenzio alcuni testi che innescano altri temi, altre memorie, altra conoscenza. Estive visioni d’infanzia, dolenti scorci di miseria meridionale, occhiate in ciò che resta dell’antica Grecia.
Emblematico d’una duplice cifra semantica, il titolo di questa raccolta lirica occhieggia come un sigillo d’intelligenza, induce a un ritorno sul frontespizio quando il lettore sia giunto in fondo.
Gianluigi Zeppetella è nato e vive a S. Maria Capua Vetere. Direttore del dipartimento di Oncologia e cure palliative dell’Ospedale di Caserta, è da tempo impegnato nel volontariato ospedaliero e in ambito bioetico e comunicazionale. È presidente o membro di Comitati scientifici per la Società nazionale dei clinici del dolore (SICD) e per altre organizzazioni scientifiche; curatore e/o relatore di corsi di formazione e di convegni medici; docente presso la Seconda Università di Napoli; autore di numerosi articoli scientifici, del volume Il diritto a non soffrire (ed. Cuzzolin, Napoli, 1999), e dei Principi di terapia del dolore e cure palliative nel paziente oncologico (ed. Moretti, Milano, 2003). Per i tipi Guida ha già pubblicato la silloge Dietro lo specchio.

Sempre domenica 3 dicembre ma alle 18.30 si svolgerà a Palazzo Lanza l’incontro con Antonio Boccia autore di “Massacro a Lauria La resistenza antigiacobina in Basilicata tra 1799 e 1806” (Editoriale Il Giglio).
Introdurrà la giornalista  Marina Carrese, interverranno il Dott. Giovanni Salemi, la Prof.ssa Antonella Grippo e il Prof. Gennaro De Crescenzo  
Il volume racconta di quando l’ 8 e 9 agosto 1806 le truppe francesi di Napoleone Bonaparte rasero al suolo Lauria, importante centro della Basilicata, dopo aver travolto la resistenza generosa di un’ intera Comunità.
Un abitante di Lauria su sette, compresi donne e bambini, fu passato per le armi. Case e chiese furono saccheggiate. I morti furono almeno mille. «Tutto è distrutto», scrisse il generale Andrea Massena a Napoleone a massacro compiuto.
Massacro a Lauria,  opera del giovane storico lucano Antonio Boccia, è una ricerca documentata, compiuta su fonti d’archivio e mettendo insieme frammenti di una memoria popolare ancora viva in Basilicata, su un capitolo misconosciuto della storia del Sud agli esordi del periodo murattiano.  (Silveria Conte)

Il diritto a non soffrire…  passando sotto le armi.

Da L’affanno e l’attesa di Gianluigi Zeppetella
a Il Massacro a Lauria… di Antonio Boccia nel
percorso disincantato tra il personale ed il sociale

Libreria Guida Capua

Domenica 3 dicembre alle 11.30, presso la libreria Guida Capua all’interno del cortile di Palazzo Lanza, Pasquale Maffeo poeta, narratore, drammaturgo e critico letterario, insieme a Grazia Sotis della Cattedra di Letteratura Italiana della Loyola University Chicago – Roma, incontreranno Gianluigi Zeppetella autore di “L’affanno, l’attesa” (Lettere Italiane GUIDA).  La silloge si potrebbe definire un breve canzoniere per l’amata. Si potrebbe. A patto di non passare sotto silenzio alcuni testi che innescano altri temi, altre memorie, altra conoscenza. Estive visioni d’infanzia, dolenti scorci di miseria meridionale, occhiate in ciò che resta dell’antica Grecia.
Emblematico d’una duplice cifra semantica, il titolo di questa raccolta lirica occhieggia come un sigillo d’intelligenza, induce a un ritorno sul frontespizio quando il lettore sia giunto in fondo.
Gianluigi Zeppetella è nato e vive a S. Maria Capua Vetere. Direttore del dipartimento di Oncologia e cure palliative dell’Ospedale di Caserta, è da tempo impegnato nel volontariato ospedaliero e in ambito bioetico e comunicazionale. È presidente o membro di Comitati scientifici per la Società nazionale dei clinici del dolore (SICD) e per altre organizzazioni scientifiche; curatore e/o relatore di corsi di formazione e di convegni medici; docente presso la Seconda Università di Napoli; autore di numerosi articoli scientifici, del volume Il diritto a non soffrire (ed. Cuzzolin, Napoli, 1999), e dei Principi di terapia del dolore e cure palliative nel paziente oncologico (ed. Moretti, Milano, 2003). Per i tipi Guida ha già pubblicato la silloge Dietro lo specchio.

Sempre domenica 3 dicembre ma alle 18.30 si svolgerà a Palazzo Lanza l’incontro con Antonio Boccia autore di “Massacro a Lauria La resistenza antigiacobina in Basilicata tra 1799 e 1806” (Editoriale Il Giglio).
Introdurrà la giornalista  Marina Carrese, interverranno il Dott. Giovanni Salemi, la Prof.ssa Antonella Grippo e il Prof. Gennaro De Crescenzo  
Il volume racconta di quando l’ 8 e 9 agosto 1806 le truppe francesi di Napoleone Bonaparte rasero al suolo Lauria, importante centro della Basilicata, dopo aver travolto la resistenza generosa di un’ intera Comunità.
Un abitante di Lauria su sette, compresi donne e bambini, fu passato per le armi. Case e chiese furono saccheggiate. I morti furono almeno mille. «Tutto è distrutto», scrisse il generale Andrea Massena a Napoleone a massacro compiuto.
Massacro a Lauria,  opera del giovane storico lucano Antonio Boccia, è una ricerca documentata, compiuta su fonti d’archivio e mettendo insieme frammenti di una memoria popolare ancora viva in Basilicata, su un capitolo misconosciuto della storia del Sud agli esordi del periodo murattiano.  (Silveria Conte)

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