OSPEDALE DELLA MISERICORDIA DI GROSSETO
Trasferimento radiologia, a gennaio nei nuovi locali
Si conclude proprio in questi giorni, il trasferimento della radiologia nei nuovi locali situati al piano terra dell’ospedale della Misericordia di Grosseto, ed iniziato qualche settimana fa con il trasloco della Mammografia.
Perciò, dal prossimo 2 gennaio, tutti i servizi di radiologia per esterni si troveranno nella nuova struttura al piano terra dell’ospedale, integrati con la nuova struttura della risonanza magnetica nucleare (Rmn), logisticamente vicino al Centro Unico Prenotazioni dell’ospedale, e dunque con accesso facilitato per gli utenti.
“La nuova struttura è stata realizzata con una concezione logistica d’avanguardia – afferma Morando Grechi, direttore radiologia Asl 9 – la nuova disposizione facilita l’accesso agli utenti e consente una migliore organizzazione del servizio da parte del personale, con evidenti vantaggi organizzativi. Avremo a disposizione due nuove macchine completamente digitalizzate, dotate di una tecnologia innovativa, unica in tutta l’area vasta”.
Gli attuali locali situati al piano piastra resteranno a disposizione di altre attività di radiodiagnostica e faranno parte della ristrutturazione legata al nuovo pronto soccorso, con conclusione dei lavori previsti per il 2008.
“In pratica – riprende il responsabile della radiodiagnostica – gli attuali locali verranno inseriti nella logistica del pronto soccorso e situati di fianco ad esso, in modo da consentirne un utilizzo più funzionale, anche se attrezzature e macchinari resteranno di competenza della radiologia”.
Questa nuova struttura è il primo passo di una riorganizzazione che interessa tutto il dipartimento di radiodiagnostica. “Stiamo perseguendo l’adeguamento strutturale e la riorganizzazione di tutto il dipartimento – conferma Nicola Mazzuca, direttore dipartimento di radiodiagnostica – sono passi fondamentali la nuova Rmn e la nuova logistica della radiologia. Il prossimo sviluppo riguarderà l’ampliamento della medicina nucleare”.
Perciò, dal prossimo 2 gennaio, tutti i servizi di radiologia per esterni si troveranno nella nuova struttura al piano terra dell’ospedale, integrati con la nuova struttura della risonanza magnetica nucleare (Rmn), logisticamente vicino al Centro Unico Prenotazioni dell’ospedale, e dunque con accesso facilitato per gli utenti.
“La nuova struttura è stata realizzata con una concezione logistica d’avanguardia – afferma Morando Grechi, direttore radiologia Asl 9 – la nuova disposizione facilita l’accesso agli utenti e consente una migliore organizzazione del servizio da parte del personale, con evidenti vantaggi organizzativi. Avremo a disposizione due nuove macchine completamente digitalizzate, dotate di una tecnologia innovativa, unica in tutta l’area vasta”.
Gli attuali locali situati al piano piastra resteranno a disposizione di altre attività di radiodiagnostica e faranno parte della ristrutturazione legata al nuovo pronto soccorso, con conclusione dei lavori previsti per il 2008.
“In pratica – riprende il responsabile della radiodiagnostica – gli attuali locali verranno inseriti nella logistica del pronto soccorso e situati di fianco ad esso, in modo da consentirne un utilizzo più funzionale, anche se attrezzature e macchinari resteranno di competenza della radiologia”.
Questa nuova struttura è il primo passo di una riorganizzazione che interessa tutto il dipartimento di radiodiagnostica. “Stiamo perseguendo l’adeguamento strutturale e la riorganizzazione di tutto il dipartimento – conferma Nicola Mazzuca, direttore dipartimento di radiodiagnostica – sono passi fondamentali la nuova Rmn e la nuova logistica della radiologia. Il prossimo sviluppo riguarderà l’ampliamento della medicina nucleare”.
Trasferimento radiologia, a gennaio nei nuovi locali
Si conclude proprio in questi giorni, il trasferimento della radiologia nei nuovi locali situati al piano terra dell’ospedale della Misericordia di Grosseto, ed iniziato qualche settimana fa con il trasloco della Mammografia.
Perciò, dal prossimo 2 gennaio, tutti i servizi di radiologia per esterni si troveranno nella nuova struttura al piano terra dell’ospedale, integrati con la nuova struttura della risonanza magnetica nucleare (Rmn), logisticamente vicino al Centro Unico Prenotazioni dell’ospedale, e dunque con accesso facilitato per gli utenti.
“La nuova struttura è stata realizzata con una concezione logistica d’avanguardia – afferma Morando Grechi, direttore radiologia Asl 9 – la nuova disposizione facilita l’accesso agli utenti e consente una migliore organizzazione del servizio da parte del personale, con evidenti vantaggi organizzativi. Avremo a disposizione due nuove macchine completamente digitalizzate, dotate di una tecnologia innovativa, unica in tutta l’area vasta”.
Gli attuali locali situati al piano piastra resteranno a disposizione di altre attività di radiodiagnostica e faranno parte della ristrutturazione legata al nuovo pronto soccorso, con conclusione dei lavori previsti per il 2008.
“In pratica – riprende il responsabile della radiodiagnostica – gli attuali locali verranno inseriti nella logistica del pronto soccorso e situati di fianco ad esso, in modo da consentirne un utilizzo più funzionale, anche se attrezzature e macchinari resteranno di competenza della radiologia”.
Questa nuova struttura è il primo passo di una riorganizzazione che interessa tutto il dipartimento di radiodiagnostica. “Stiamo perseguendo l’adeguamento strutturale e la riorganizzazione di tutto il dipartimento – conferma Nicola Mazzuca, direttore dipartimento di radiodiagnostica – sono passi fondamentali la nuova Rmn e la nuova logistica della radiologia. Il prossimo sviluppo riguarderà l’ampliamento della medicina nucleare”.
Perciò, dal prossimo 2 gennaio, tutti i servizi di radiologia per esterni si troveranno nella nuova struttura al piano terra dell’ospedale, integrati con la nuova struttura della risonanza magnetica nucleare (Rmn), logisticamente vicino al Centro Unico Prenotazioni dell’ospedale, e dunque con accesso facilitato per gli utenti.
“La nuova struttura è stata realizzata con una concezione logistica d’avanguardia – afferma Morando Grechi, direttore radiologia Asl 9 – la nuova disposizione facilita l’accesso agli utenti e consente una migliore organizzazione del servizio da parte del personale, con evidenti vantaggi organizzativi. Avremo a disposizione due nuove macchine completamente digitalizzate, dotate di una tecnologia innovativa, unica in tutta l’area vasta”.
Gli attuali locali situati al piano piastra resteranno a disposizione di altre attività di radiodiagnostica e faranno parte della ristrutturazione legata al nuovo pronto soccorso, con conclusione dei lavori previsti per il 2008.
“In pratica – riprende il responsabile della radiodiagnostica – gli attuali locali verranno inseriti nella logistica del pronto soccorso e situati di fianco ad esso, in modo da consentirne un utilizzo più funzionale, anche se attrezzature e macchinari resteranno di competenza della radiologia”.
Questa nuova struttura è il primo passo di una riorganizzazione che interessa tutto il dipartimento di radiodiagnostica. “Stiamo perseguendo l’adeguamento strutturale e la riorganizzazione di tutto il dipartimento – conferma Nicola Mazzuca, direttore dipartimento di radiodiagnostica – sono passi fondamentali la nuova Rmn e la nuova logistica della radiologia. Il prossimo sviluppo riguarderà l’ampliamento della medicina nucleare”.
