TRASVERSALE ORTE-VITERBO-CIVITAVECCHIA
A seguito dei ricorso al Tar da parte di privati relativi al tracciato,
il Presidente della Provincia di Viterbo Mazzoli ha chiesto
un incontro urgente al Presidente della Regione Lazio Marrazzo
il Presidente della Provincia di Viterbo Mazzoli ha chiesto
un incontro urgente al Presidente della Regione Lazio Marrazzo
Contatti anche con la Soprintendenza: il 19 riunione con l’Anas
Trasversale Orte-Viterbo-Civitavecchia: il presidente della Provincia Alessandro Mazzoli ha chiesto un incontro urgente al presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo.
Dopo le notizie apparse sugli organi di informazione relative al ricorso al Tar da parte di privati per la presenza sul tracciato di due case rurali e ai rilievi della Soprintendenza archeologica per l’Etruria medirionale nel tratto fino a Cinelli in fase di appalto, da Palazzo Gentili è partita la richiesta di un confronto inviata per conoscenza anche all’assessore ai Lavori pubblici Bruno Astorre, a quello agli Affari istituzionali Regino Brachetti, al presidente della commissione Lavori pubblici Giovanni Carapella, al capogruppo dei Ds Giuseppe Parroncini e al capo dipartimento Anas viabilità per il Lazio Eugenio Gebbia.
Dopo le notizie apparse sugli organi di informazione relative al ricorso al Tar da parte di privati per la presenza sul tracciato di due case rurali e ai rilievi della Soprintendenza archeologica per l’Etruria medirionale nel tratto fino a Cinelli in fase di appalto, da Palazzo Gentili è partita la richiesta di un confronto inviata per conoscenza anche all’assessore ai Lavori pubblici Bruno Astorre, a quello agli Affari istituzionali Regino Brachetti, al presidente della commissione Lavori pubblici Giovanni Carapella, al capogruppo dei Ds Giuseppe Parroncini e al capo dipartimento Anas viabilità per il Lazio Eugenio Gebbia.
“Avendo apprezzato l’impegno della Regione per portare a compimento quest’opera, pari a 100 milioni di euro – dice Mazzoli – siamo convinti che sia interesse comune verificare quanto prima insieme all’Anas l’entità dei problemi sollevati e trovare rapidamente una soluzione idonea. Considerata la sensibilità del presidente Marrazzo sul tema, confido in un esito positivo”.
Il presidente della Provincia ha fatto però anche un altro passo, contattando direttamente il Soprintendente Anna Maria Moretti, che lo scorso 16 novembre aveva inviato una lettera all’Anas evidenziando la presenza di una necropoli, con la necessità di correggere lievemente il tracciato. “Una conversazione positiva – spiega – in quanto mi ha assicurato che è stato già fissato per il 19 gennaio un incontro tra la stessa Soprintendenza e l’Anas per discutere del problema e giungere a una soluzione”.
Il presidente della Provincia ha fatto però anche un altro passo, contattando direttamente il Soprintendente Anna Maria Moretti, che lo scorso 16 novembre aveva inviato una lettera all’Anas evidenziando la presenza di una necropoli, con la necessità di correggere lievemente il tracciato. “Una conversazione positiva – spiega – in quanto mi ha assicurato che è stato già fissato per il 19 gennaio un incontro tra la stessa Soprintendenza e l’Anas per discutere del problema e giungere a una soluzione”.
A seguito dei ricorso al Tar da parte di privati relativi al tracciato,
il Presidente della Provincia di Viterbo Mazzoli ha chiesto
un incontro urgente al Presidente della Regione Lazio Marrazzo
il Presidente della Provincia di Viterbo Mazzoli ha chiesto
un incontro urgente al Presidente della Regione Lazio Marrazzo
Contatti anche con la Soprintendenza: il 19 riunione con l’Anas
Trasversale Orte-Viterbo-Civitavecchia: il presidente della Provincia Alessandro Mazzoli ha chiesto un incontro urgente al presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo.
Dopo le notizie apparse sugli organi di informazione relative al ricorso al Tar da parte di privati per la presenza sul tracciato di due case rurali e ai rilievi della Soprintendenza archeologica per l’Etruria medirionale nel tratto fino a Cinelli in fase di appalto, da Palazzo Gentili è partita la richiesta di un confronto inviata per conoscenza anche all’assessore ai Lavori pubblici Bruno Astorre, a quello agli Affari istituzionali Regino Brachetti, al presidente della commissione Lavori pubblici Giovanni Carapella, al capogruppo dei Ds Giuseppe Parroncini e al capo dipartimento Anas viabilità per il Lazio Eugenio Gebbia.
Dopo le notizie apparse sugli organi di informazione relative al ricorso al Tar da parte di privati per la presenza sul tracciato di due case rurali e ai rilievi della Soprintendenza archeologica per l’Etruria medirionale nel tratto fino a Cinelli in fase di appalto, da Palazzo Gentili è partita la richiesta di un confronto inviata per conoscenza anche all’assessore ai Lavori pubblici Bruno Astorre, a quello agli Affari istituzionali Regino Brachetti, al presidente della commissione Lavori pubblici Giovanni Carapella, al capogruppo dei Ds Giuseppe Parroncini e al capo dipartimento Anas viabilità per il Lazio Eugenio Gebbia.
“Avendo apprezzato l’impegno della Regione per portare a compimento quest’opera, pari a 100 milioni di euro – dice Mazzoli – siamo convinti che sia interesse comune verificare quanto prima insieme all’Anas l’entità dei problemi sollevati e trovare rapidamente una soluzione idonea. Considerata la sensibilità del presidente Marrazzo sul tema, confido in un esito positivo”.
Il presidente della Provincia ha fatto però anche un altro passo, contattando direttamente il Soprintendente Anna Maria Moretti, che lo scorso 16 novembre aveva inviato una lettera all’Anas evidenziando la presenza di una necropoli, con la necessità di correggere lievemente il tracciato. “Una conversazione positiva – spiega – in quanto mi ha assicurato che è stato già fissato per il 19 gennaio un incontro tra la stessa Soprintendenza e l’Anas per discutere del problema e giungere a una soluzione”.
Il presidente della Provincia ha fatto però anche un altro passo, contattando direttamente il Soprintendente Anna Maria Moretti, che lo scorso 16 novembre aveva inviato una lettera all’Anas evidenziando la presenza di una necropoli, con la necessità di correggere lievemente il tracciato. “Una conversazione positiva – spiega – in quanto mi ha assicurato che è stato già fissato per il 19 gennaio un incontro tra la stessa Soprintendenza e l’Anas per discutere del problema e giungere a una soluzione”.