GROSSETO – ALL'OSPEDALE DELLA MISERICORDIA ATTIVATA L' EMODINAMICA

Il servizio ridurrà in modo drastico i disagi di molti cittadini costretti ad
andare fuori provincia per problemi legati alle malattie cardiovascolari

Emodinamica

(Michele Casalini) – Da qualche giorno è attivo anche all’Ospedale della Misericordia di Grosseto il servizio di Emodinamica, unico nel panorama provinciale e che consente agli standard assistenziali della sanità maremmana di fare un salto avanti decisivo.
Siamo veramente soddisfatti di poter offrire a tutta la maremma il servizio di Emodinamica – commenta Cristina Buriani, Direttore Sanitario Asl 9 Grosseto – si tratta di una novità determinante per tutta la sanità della nostra provincia, avere l’Emodinamica a Grosseto vuol dire portare il livello dei nostri servizi verso standard qualitativi di prim’ordine, che ci consentono di continuare ad offrire ai nostri pazienti ed utenti le più importanti opportunità diagnostiche e terapeutiche. Si tratta di un servizio che ridurrà in modo drastico i disagi di molti cittadini, costretti ad andare fuori provincia per problemi legati alle malattie cardiovascolari.
Le malattie cardiovascolari sono oggi la prima causa di morte – precisa Silva Severi, Direttore della Cardiologia dell’azienda sanitaria grossetana – grazie all’Emodinamica, la cardiologia del Misericordia, riesce oggi ad offrire ai pazienti tutte le opportunità diagnostiche e terapeutiche. L’Emodinamica, attraverso la coronarografia, ci consente il miglioramento delle cure, ma soprattutto di avere a disposizione uno strumento che è contemporaneamente diagnostico e terapeutico. L’Emodinamica, in pratica, consente di vedere le coronarie, sia nel caso di infarto che di angine, e di effettuare un’angioplastica, cioè, in parole povere, l’intervento che in caso di cardiopatia ischemica riapre le coronarie. Si tratta di un servizio che elimina un disagio importante per diverse centinaia di cittadini, costretti fino ad oggi ad andare a Siena, Firenze, Pisa o in altre località. Attualmente i maremmani che vanno fuori provincia per effettuare la coronarografia sono circa 700 l’anno – ribadisce la responsabile della cardiologia – con la presenza dell’Emodinamica all’ospedale della Misericordia, sarà possibile effettuare coronarografie sia urgenti che programmate L’Emodinamica è attiva da pochi giorni e la sua attività complessiva è ancora in fase di organizzazione, anche se si pensa che possa entrare a regime nel mese di febbraio.

Il servizio ridurrà in modo drastico i disagi di molti cittadini costretti ad
andare fuori provincia per problemi legati alle malattie cardiovascolari

Emodinamica

(Michele Casalini) – Da qualche giorno è attivo anche all’Ospedale della Misericordia di Grosseto il servizio di Emodinamica, unico nel panorama provinciale e che consente agli standard assistenziali della sanità maremmana di fare un salto avanti decisivo.
Siamo veramente soddisfatti di poter offrire a tutta la maremma il servizio di Emodinamica – commenta Cristina Buriani, Direttore Sanitario Asl 9 Grosseto – si tratta di una novità determinante per tutta la sanità della nostra provincia, avere l’Emodinamica a Grosseto vuol dire portare il livello dei nostri servizi verso standard qualitativi di prim’ordine, che ci consentono di continuare ad offrire ai nostri pazienti ed utenti le più importanti opportunità diagnostiche e terapeutiche. Si tratta di un servizio che ridurrà in modo drastico i disagi di molti cittadini, costretti ad andare fuori provincia per problemi legati alle malattie cardiovascolari.
Le malattie cardiovascolari sono oggi la prima causa di morte – precisa Silva Severi, Direttore della Cardiologia dell’azienda sanitaria grossetana – grazie all’Emodinamica, la cardiologia del Misericordia, riesce oggi ad offrire ai pazienti tutte le opportunità diagnostiche e terapeutiche. L’Emodinamica, attraverso la coronarografia, ci consente il miglioramento delle cure, ma soprattutto di avere a disposizione uno strumento che è contemporaneamente diagnostico e terapeutico. L’Emodinamica, in pratica, consente di vedere le coronarie, sia nel caso di infarto che di angine, e di effettuare un’angioplastica, cioè, in parole povere, l’intervento che in caso di cardiopatia ischemica riapre le coronarie. Si tratta di un servizio che elimina un disagio importante per diverse centinaia di cittadini, costretti fino ad oggi ad andare a Siena, Firenze, Pisa o in altre località. Attualmente i maremmani che vanno fuori provincia per effettuare la coronarografia sono circa 700 l’anno – ribadisce la responsabile della cardiologia – con la presenza dell’Emodinamica all’ospedale della Misericordia, sarà possibile effettuare coronarografie sia urgenti che programmate L’Emodinamica è attiva da pochi giorni e la sua attività complessiva è ancora in fase di organizzazione, anche se si pensa che possa entrare a regime nel mese di febbraio.

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