ROMA – MUSEO NAZIONALE DI CASTEL S.ANGELO
In una mostra affinità e divergenze di due culture artistiche
di C I N Z I A D A L M A S O
Due realtà che furono accomunate, nel XIX secolo, dal medesimo spirito di opposizione alla dominazione straniera e dalla lotta per l’affermazione di un’identità nazionale.
Italia e Finlandia a confronto”, promossa dall’Ambasciata di Finlandia in Italia, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Romano, dall’Università di Roma I “La Sapienza”, dall’Università di Helsinki, dal Suomen Kulttuuri Rahasto, dall’Institum Romanum Finlandiae, fino al prossimo 10 aprile al Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo.
La sezione delle opere italiane offre l’occasione di compiere una panoramica generale sull’esperienza artistica del XX secolo, concentrandosi soprattutto sulla produzione del secondo dopoguerra.
La sezione finlandese, invece, presenta artisti che hanno mostrato un interesse, diretto o indiretto, per l’Italia e l’arte italiana o ne sono comunque stati influenzati.
Il nucleo delle opere finlandesi si propone inoltre di offrire un contesto che rispecchi lo sviluppo dell’arte finlandese nel XX secolo, partendo da artisti chiave dell’“età dell’oro” ancora attivi all’inizio del nuovo secolo.
In una mostra affinità e divergenze di due culture artistiche
di C I N Z I A D A L M A S O
Due realtà che furono accomunate, nel XIX secolo, dal medesimo spirito di opposizione alla dominazione straniera e dalla lotta per l’affermazione di un’identità nazionale.
Italia e Finlandia a confronto”, promossa dall’Ambasciata di Finlandia in Italia, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Romano, dall’Università di Roma I “La Sapienza”, dall’Università di Helsinki, dal Suomen Kulttuuri Rahasto, dall’Institum Romanum Finlandiae, fino al prossimo 10 aprile al Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo.
La sezione delle opere italiane offre l’occasione di compiere una panoramica generale sull’esperienza artistica del XX secolo, concentrandosi soprattutto sulla produzione del secondo dopoguerra.
La sezione finlandese, invece, presenta artisti che hanno mostrato un interesse, diretto o indiretto, per l’Italia e l’arte italiana o ne sono comunque stati influenzati.
Il nucleo delle opere finlandesi si propone inoltre di offrire un contesto che rispecchi lo sviluppo dell’arte finlandese nel XX secolo, partendo da artisti chiave dell’“età dell’oro” ancora attivi all’inizio del nuovo secolo.
La Mibex si è fatta portavoce di una ipotesi di museo del design d’arredamento che verrà esposta presso i locali siti nella sede di Spinaceto, che vede il paragone tra la ricerca degli architetti finlandesi, come Saarinen e Alvar Aalto con i loro pari europei e mondiali.
Saranno così presentati una rassegna di sedie e poltrone, con alcuni pezzi disegnati da Le Corbousier.
Per tutto il periodo di durata della mostra, corredata da un ricco Catalogo curato da Sergio Rossi (208 pagine, 25 euro), saranno organizzati degli eventi collaterali.