PAGINA ZERO – LETTERATURE DI FRONTIERA
Libertà di pensiero nell’Era della meta-vita
di Mauro Daltin e Paolo Fichera
E’ uscito il decimo numero della rivista PaginaZero-Letterature di frontiera – Quadrimestrale di letteratura, arte e cultura (www.rivistapaginazero.net).
‘Predrag Matvejevic´, tra democrazia e democratura, parla della condanna che lo ha colpito a seguito della pubblicazione di un suo libro.
Angelo Floramo ricorda Anna Politkovskaja e dialoga con Tomaz Šalamun, il più grande poeta vivente dell’Europa Centro Orientale, e il professore Umberto Cerroni.
Raphael D’Abdon ricorda le scrittrici sudafricane incarcerate durante l’apartheid.
Melita Richter dà voce a un luogo in cui la migrazione e l’esilio forzati creano la nascita del rapporto con un’altra lingua.
Mauro Daltin e Paolo Fichera dialogano con Moni Ovadia e Hans Kitmüller su temi come la libertà di espressione, l’informazione e i nuovi mezzi di comunicazione, con attenzione ai casi degli scrittori Orhan Pamuk e Peter Handke.
Katia Paoletti ricorda il poeta ungherese Miklós Radnóti rinchiuso, per la sua origine e le sue scelte di libertà, in un campo di concentramento dove scrisse fino all’ultimo le sue poesie: un simbolo di resistenza contro tutto ciò che vuole soffocare la libertà di espressione.
Libertà di pensiero nell’Era della meta-vita
di Mauro Daltin e Paolo Fichera
E’ uscito il decimo numero della rivista PaginaZero-Letterature di frontiera – Quadrimestrale di letteratura, arte e cultura (www.rivistapaginazero.net).
‘Predrag Matvejevic´, tra democrazia e democratura, parla della condanna che lo ha colpito a seguito della pubblicazione di un suo libro.
Angelo Floramo ricorda Anna Politkovskaja e dialoga con Tomaz Šalamun, il più grande poeta vivente dell’Europa Centro Orientale, e il professore Umberto Cerroni.
Raphael D’Abdon ricorda le scrittrici sudafricane incarcerate durante l’apartheid.
Melita Richter dà voce a un luogo in cui la migrazione e l’esilio forzati creano la nascita del rapporto con un’altra lingua.
Mauro Daltin e Paolo Fichera dialogano con Moni Ovadia e Hans Kitmüller su temi come la libertà di espressione, l’informazione e i nuovi mezzi di comunicazione, con attenzione ai casi degli scrittori Orhan Pamuk e Peter Handke.
Katia Paoletti ricorda il poeta ungherese Miklós Radnóti rinchiuso, per la sua origine e le sue scelte di libertà, in un campo di concentramento dove scrisse fino all’ultimo le sue poesie: un simbolo di resistenza contro tutto ciò che vuole soffocare la libertà di espressione.
Libertà di pensiero nell’Era della meta-vita
di Mauro Daltin e Paolo Fichera
Democrazia e democratura
di Predrag Matvejevic´
Scatti di dissidenza
di Angelo Floramo
Lo specchio. Proposte sulla narrativa femminile
dal carcere nel Sudafrica dell’apartheid
di Raphael D’Abdon
Miklós Radnóti: alla radice del cielo
di Katia Paoletti
Nessun uomo è al sicuro. Dialogo con Moni Ovadia e Hans Kitzmuller
a cura di Mauro Daltin e Paolo Fichera
Scrivere dall’esilio
di Melita Richter
www.rivistapaginazero.net (sito internet aggiornato in tutte le sezioni)Per informazioni su come avere la rivista (costo della singola copia 6 euro) potete consultare il sito o scrivere una mail a redazione@rivistapaginazero.netIlaria Prati (direttore responsabile); Mauro Daltin e Paolo Fichera (direttori); Angela Barlotti – Maurizio Mattiuzza – Paolo Patui – Angelo Floramo – Giorgia Kapatsoris – Pietro Spirito – Pedrag Matvejevic – Melita Richter – Barbara Ronca – Bozidar Stanisic (redazione).(Alessandro Sacripanti)