25 MARZO – AREOPORTO ROMA FIUMICINO ORE 10,00 AM – PARTITI !
DIARIO DI BORDO
IV° SPEDIZIONE SCIENTIFICA 2007
SULLE ORME DEL GRANDE SQUALO BIANCO
SULLE ORME DEL GRANDE SQUALO BIANCO
Dalla Redazione di Oltrepensiero.it
Ore 11.00 AM del 25 Marzo 2007
Nouvelles
IVème EXPÉDITION SCIENTIFIQUE 2007
Sur les traces du “Grand Requin Blanc” (Carcharodon carcharias)
Version en Français aux soins de Annamaria Pirozzi
Sur les traces du “Grand Requin Blanc” (Carcharodon carcharias)
Version en Français aux soins de Annamaria Pirozzi
JOURNAL de BORD
IVème EXPÉDITION SCIENTIFIQUE 2007
Sur les traces du “Grand Requin Blanc” (Carcharodon carcharias)
IVème EXPÉDITION SCIENTIFIQUE 2007
Sur les traces du “Grand Requin Blanc” (Carcharodon carcharias)
de la Rédaction de Oltrepensiero.it
le 25 Mars 2007
G. Carra – Ils ont passé la veille du voyage pour Ganbaai dans les villes et les Pays de résidence absorbés dans les préparatifs, afin de rien oublier, pour leur voyage d’étude en Sud-Afrique, sur les traces du “Grand Requin Blanc“, qu’il restera sûrement dans leur mémoire comme une experience inoubliable. De la Suisse à la Calabre, de Trieste à Rieti, de Rimini à Florence, à Sienne, à Grosseto, le Dr Primo Micarelli, le biologiste marin, responsable de l’expédition scientifique qui dès 2003 partage cette expérience avec experts et passionnés sous-marins.
Nous l’avons contacté par téléphone et, disponible comme toujours, il a répondu à nos questions. Nous y sommes donnés rendez-vous pour la soirée de Mardi 27 mars, après la première sortie dans l’Océan Indien à bord du “Barracuda”.
À cette date il y aura la plus importante des conférences journalières pour examiner les données scientifiques et ensuite les rencontres et les liaisons avec la presse: RTSI – Réseau – Radio Suisse Italie diffusé, en directe, chaque jour, avec des interviews aux participants de l’expédition. Oltrepensiero.it participe à ce projet en publiant les photos, les reportages, témoignages d’expérience et commentaires qu’ils composeront les pages de ce journal de bord destiné aux amis et aux passionnés du Grand Requin Blanc, ainsi qu’à tous les lecteurs qui auront envie d’en savoir de plus autour les Formulaires comportementaux d’une espèce qui est en risque d’extinction.
Mardis 27 le groupe d’étude du Dr Micarelli entamera la mission véritable. À bord du bateau scientifique Barracuda il entreprendra ses recherches dans le domaine de l’Écosystème Marin de Dyer Island.
Mardis 27 le groupe d’étude du Dr Micarelli entamera la mission véritable. À bord du bateau scientifique Barracuda il entreprendra ses recherches dans le domaine de l’Écosystème Marin de Dyer Island.
(G. Carra) – Hanno trascorso la vigilia della partenza per Gansbaai nelle città e nei paesi di residenza intenti negli ultimi preparativi per nulla dimenticare prima di affrontare un viaggio di studio, in Sud Africa, “Sulle Orme del Grande Squalo Bianco”, che rimarrà sicuramente impresso nella loro memoria come un’esperienza indimenticabile. 
Dalla Svizzera alla Calabria, da Trieste a Rieti, da Rimini a Firenze, Siena, Grosseto, il Dr Primo Micarelli, biologo marino, responsabile della spedizione scientifica che dal 2003 ha la particolarità di mettere insieme esperti ed appassionati subacquei, via e-mail ha tenuto i collegamenti con tutto il gruppo di studio per le indicazioni ed i dettagli finali prima di incontrarsi questa mattina a Roma.
Lo abbiamo contattato per telefono e, disponibile come sempre, ha risposto al suo numero di cellulare. Ci siamo dati appuntamento via internet per la serata di Martedì 27, dopo la prima uscita nell’Oceano Indiano a bordo del Barracuda. Ci sarà la principale delle conferenze giornaliere per esaminare i dati scientifici che saranno emersi e poi gli incontri ed i collegamenti con la stampa. RTSI – Rete Uno – Radio Svizzera Italia andrà in onda, in diretta, ogni giorno, con interviste ai partecipanti della spedizione ed a Oltrepensiero.it giungeranno FOTOGRAFIE, REPORTAGE, testimonianze di ESPERIENZE e COMMENTI che comporranno le pagine di questo DIARIO DI BORDO destinato agli amici ed agli appassionati di Squali bianchi, nonché a tutti i lettori che avranno voglia di saperne di più sui “Moduli comportamentali” di una specie che è a rischio di estinzione.
Sono partiti poco fa, alle ore 10.00, con alle spalle una piovosa e fredda notte di una bizzarra primavera, dall’Aeroporto di Fiumicino e dopo uno scalo a Francoforte proseguiranno per Città del Capo dove giungeranno verso le sette del mattino di domani, lunedì 26 marzo.
Qui con un minibus, messo a disposizione dagli amici sudafricani, arriveranno a Gansbaai.
Un viaggio di circa 100 chilometri che li porterà alla propria base operativa del Saxon Lodge, una Guest House particolarmente funzionale ed attrezzata per ospitare spedizioni scientifiche ed appassionati di escursioni in mare di ogni genere.
Qui con un minibus, messo a disposizione dagli amici sudafricani, arriveranno a Gansbaai.
Un viaggio di circa 100 chilometri che li porterà alla propria base operativa del Saxon Lodge, una Guest House particolarmente funzionale ed attrezzata per ospitare spedizioni scientifiche ed appassionati di escursioni in mare di ogni genere.
Dopo aver familiarizzato con i luoghi e con il moderno ed accogliente villaggio di Gansbaai metteranno a punto tutti i contatti locali, con l’Italia e la Svizzera (nel gruppo di studio sono presenti due esperti della confederazione elvetica). Sempre nel tardo pomeriggio di domani è previsto il primo briefing sudafricano e l’incontro con la guida locale Michael Rutzen conosciuto a livello mondiale come esperto di squali e subacqueo in free-diving con lo squalo bianco. Proprietario dello Shark Diving Unlimited lavora anche come consigliere sulle immersioni con gli squali e svolge attività di conservazione per la salvaguardia del Grande Squalo Bianco. E’ uno dei pochi subacquei al mondo che hanno dedicato molti anni della loro vita a comprenderne il comportamento ed è in grado di immergersi senza la protezione della gabbia.
Martedì 27 il gruppo di studio del Dr Micarelli inizierà la missione vera e propria. A bordo dell’imbarcazione scientifica “Barracuda” intraprenderà le proprie ricerche nell’ambito dell’Ecosistema Marino di Dyer Island.
DIARIO DI BORDO
IV° SPEDIZIONE SCIENTIFICA 2007
SULLE ORME DEL GRANDE SQUALO BIANCO
SULLE ORME DEL GRANDE SQUALO BIANCO
Dalla Redazione di Oltrepensiero.it
Ore 11.00 AM del 25 Marzo 2007
Nouvelles
IVème EXPÉDITION SCIENTIFIQUE 2007
Sur les traces du “Grand Requin Blanc” (Carcharodon carcharias)
Version en Français aux soins de Annamaria Pirozzi
Sur les traces du “Grand Requin Blanc” (Carcharodon carcharias)
Version en Français aux soins de Annamaria Pirozzi
JOURNAL de BORD
IVème EXPÉDITION SCIENTIFIQUE 2007
Sur les traces du “Grand Requin Blanc” (Carcharodon carcharias)
IVème EXPÉDITION SCIENTIFIQUE 2007
Sur les traces du “Grand Requin Blanc” (Carcharodon carcharias)
de la Rédaction de Oltrepensiero.it
le 25 Mars 2007
G. Carra – Ils ont passé la veille du voyage pour Ganbaai dans les villes et les Pays de résidence absorbés dans les préparatifs, afin de rien oublier, pour leur voyage d’étude en Sud-Afrique, sur les traces du “Grand Requin Blanc“, qu’il restera sûrement dans leur mémoire comme une experience inoubliable. De la Suisse à la Calabre, de Trieste à Rieti, de Rimini à Florence, à Sienne, à Grosseto, le Dr Primo Micarelli, le biologiste marin, responsable de l’expédition scientifique qui dès 2003 partage cette expérience avec experts et passionnés sous-marins.
Nous l’avons contacté par téléphone et, disponible comme toujours, il a répondu à nos questions. Nous y sommes donnés rendez-vous pour la soirée de Mardi 27 mars, après la première sortie dans l’Océan Indien à bord du “Barracuda”.
À cette date il y aura la plus importante des conférences journalières pour examiner les données scientifiques et ensuite les rencontres et les liaisons avec la presse: RTSI – Réseau – Radio Suisse Italie diffusé, en directe, chaque jour, avec des interviews aux participants de l’expédition. Oltrepensiero.it participe à ce projet en publiant les photos, les reportages, témoignages d’expérience et commentaires qu’ils composeront les pages de ce journal de bord destiné aux amis et aux passionnés du Grand Requin Blanc, ainsi qu’à tous les lecteurs qui auront envie d’en savoir de plus autour les Formulaires comportementaux d’une espèce qui est en risque d’extinction.
Mardis 27 le groupe d’étude du Dr Micarelli entamera la mission véritable. À bord du bateau scientifique Barracuda il entreprendra ses recherches dans le domaine de l’Écosystème Marin de Dyer Island.
Mardis 27 le groupe d’étude du Dr Micarelli entamera la mission véritable. À bord du bateau scientifique Barracuda il entreprendra ses recherches dans le domaine de l’Écosystème Marin de Dyer Island.
(G. Carra) – Hanno trascorso la vigilia della partenza per Gansbaai nelle città e nei paesi di residenza intenti negli ultimi preparativi per nulla dimenticare prima di affrontare un viaggio di studio, in Sud Africa, “Sulle Orme del Grande Squalo Bianco”, che rimarrà sicuramente impresso nella loro memoria come un’esperienza indimenticabile. Dalla Svizzera alla Calabria, da Trieste a Rieti, da Rimini a Firenze, Siena, Grosseto, il Dr Primo Micarelli, biologo marino, responsabile della spedizione scientifica che dal 2003 ha la particolarità di mettere insieme esperti ed appassionati subacquei, via e-mail ha tenuto i collegamenti con tutto il gruppo di studio per le indicazioni ed i dettagli finali prima di incontrarsi questa mattina a Roma.
Lo abbiamo contattato per telefono e, disponibile come sempre, ha risposto al suo numero di cellulare. Ci siamo dati appuntamento via internet per la serata di Martedì 27, dopo la prima uscita nell’Oceano Indiano a bordo del Barracuda. Ci sarà la principale delle conferenze giornaliere per esaminare i dati scientifici che saranno emersi e poi gli incontri ed i collegamenti con la stampa. RTSI – Rete Uno – Radio Svizzera Italia andrà in onda, in diretta, ogni giorno, con interviste ai partecipanti della spedizione ed a Oltrepensiero.it giungeranno FOTOGRAFIE, REPORTAGE, testimonianze di ESPERIENZE e COMMENTI che comporranno le pagine di questo DIARIO DI BORDO destinato agli amici ed agli appassionati di Squali bianchi, nonché a tutti i lettori che avranno voglia di saperne di più sui “Moduli comportamentali” di una specie che è a rischio di estinzione.
Sono partiti poco fa, alle ore 10.00, con alle spalle una piovosa e fredda notte di una bizzarra primavera, dall’Aeroporto di Fiumicino e dopo uno scalo a Francoforte proseguiranno per Città del Capo dove giungeranno verso le sette del mattino di domani, lunedì 26 marzo.
Qui con un minibus, messo a disposizione dagli amici sudafricani, arriveranno a Gansbaai.
Un viaggio di circa 100 chilometri che li porterà alla propria base operativa del Saxon Lodge, una Guest House particolarmente funzionale ed attrezzata per ospitare spedizioni scientifiche ed appassionati di escursioni in mare di ogni genere.
Qui con un minibus, messo a disposizione dagli amici sudafricani, arriveranno a Gansbaai.
Un viaggio di circa 100 chilometri che li porterà alla propria base operativa del Saxon Lodge, una Guest House particolarmente funzionale ed attrezzata per ospitare spedizioni scientifiche ed appassionati di escursioni in mare di ogni genere.
Dopo aver familiarizzato con i luoghi e con il moderno ed accogliente villaggio di Gansbaai metteranno a punto tutti i contatti locali, con l’Italia e la Svizzera (nel gruppo di studio sono presenti due esperti della confederazione elvetica). Sempre nel tardo pomeriggio di domani è previsto il primo briefing sudafricano e l’incontro con la guida locale Michael Rutzen conosciuto a livello mondiale come esperto di squali e subacqueo in free-diving con lo squalo bianco. Proprietario dello Shark Diving Unlimited lavora anche come consigliere sulle immersioni con gli squali e svolge attività di conservazione per la salvaguardia del Grande Squalo Bianco. E’ uno dei pochi subacquei al mondo che hanno dedicato molti anni della loro vita a comprenderne il comportamento ed è in grado di immergersi senza la protezione della gabbia.
Martedì 27 il gruppo di studio del Dr Micarelli inizierà la missione vera e propria. A bordo dell’imbarcazione scientifica “Barracuda” intraprenderà le proprie ricerche nell’ambito dell’Ecosistema Marino di Dyer Island.
Gansbaai nestles at the foot of Duyenefontein Mountains, and boasts a beautiful coastline with magnificent Fynbos vegetation.
In 1881, one Johannes Cornelis Wessels, an 18 year old fisherman, walked all the way across the dunes from Standford to the now Gansbaai. (named after a colony of Egyptian geese that used to nest in the area) Fishing was so good that he decided to settle here in a hut he made from stone, daub and reeds.
Soon other families followed and built primitive dwellings amoung the dunes close to the sea. Along with the fishing industry, Gansbaai has grown into a charming village and holiday resort. It has primary school, churches of various denominations and shops to provide for every need. Fishmongers are stocked with fresh catches daily. Gansbaai is a popular holiday resort for boating and fishing enthusiasts and whale watchers.
Dyer Island near Gansbaai is a breeding colony for jackass penquins while seals breed on nearby Geyser Island. A warder, stationed on Dyer Island, protects the birds breeding there. A number of these are endemic species, such as the Oyster Catcher and the Swift Tern. There is a narrow channel in the sea between Geyser Rock and Dyer Island which is home to up to 60 000 Cape Fur Seals.
The sea around these islands have become the feeding ground of the endangered great white shark and regular shark safaris are undertaken from Gansbaai.
Since the area around Dyer Island has been declared a nature reserve, boats may only enter this area with a permit given by the Department of Nature Conservation. (www.gansbaai.com)
In 1881, one Johannes Cornelis Wessels, an 18 year old fisherman, walked all the way across the dunes from Standford to the now Gansbaai. (named after a colony of Egyptian geese that used to nest in the area) Fishing was so good that he decided to settle here in a hut he made from stone, daub and reeds.
Soon other families followed and built primitive dwellings amoung the dunes close to the sea. Along with the fishing industry, Gansbaai has grown into a charming village and holiday resort. It has primary school, churches of various denominations and shops to provide for every need. Fishmongers are stocked with fresh catches daily. Gansbaai is a popular holiday resort for boating and fishing enthusiasts and whale watchers.
Dyer Island near Gansbaai is a breeding colony for jackass penquins while seals breed on nearby Geyser Island. A warder, stationed on Dyer Island, protects the birds breeding there. A number of these are endemic species, such as the Oyster Catcher and the Swift Tern. There is a narrow channel in the sea between Geyser Rock and Dyer Island which is home to up to 60 000 Cape Fur Seals.
The sea around these islands have become the feeding ground of the endangered great white shark and regular shark safaris are undertaken from Gansbaai.
Since the area around Dyer Island has been declared a nature reserve, boats may only enter this area with a permit given by the Department of Nature Conservation. (www.gansbaai.com)
CENTER GROSS – EURONICS DI BOVALINO (RC)
