28 MARZO – IL BREACHING, OVVERO IL SALTO PER CATTURARE LA PREDA
DIARIO DI BORDO
SULLE ORME DEL GRANDE SQUALO BIANCO
IL SALTO DELLO SQUALO FUORI DALL’ ACQUA
RIPRESO DIRETTAMENTE DALLA GABBIA DI OSSERVAZIONE
…>>>
RIPRESE di ENRICO RABBONI
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Osservati anche diversi squali detti Pijama, ovvero Poroderma ed Hapoblepharus,
che si sono lasciati avvicinare senza paura alcuna
Secondo giorno seconda uscita in mare, anticipata di un’ora rispetto al giorno precedente, quindi alle 7:30 ci troviamo già in posizione e dopo meno di un quarto d’ora di pasturazione i primi squali fanno la loro apparizione, leggermente in ritardo rispetto al giorno prima.Le condizioni meteomarine sono piu’ favorevoli rispetto a ieri, il mare e’ piu’ calmo anche se la temperatura dell’acqua e’ di qualche grado inferiore.
Gli squali ci daranno molte emozioni facendo davanti a noi il breaching ovvero il salto per catturare la preda utilizzata per avvicinarli alla barca, oltre ad avvicinarci molto alla gabbia per meglio essere osservati dai subacquei ed aiutare i ricercatori a determinarne il sesso ed a verificare cicatrici ed altri segni distintivi di ogni diverso esemplare.Nel pomeriggio infine, non paghi delle numerose emozioni e dei dati interessanti raccolti andiamo in una ansa conosciuta da M.Rutzen dove in apnea a circa 3-4 metri di profondità abbiamo la fortuna di osservare diversi esemplari di squali detti Pijama, ovvero Poroderma ed Hapoblepharus che si lasciano avvicinare senza paura alcuna.
Per quanto riguarda il sottoscritto, con oggi raggiungo formalmente, la fatidica cifra di 100 squali bianchi diversi identificati e quindi come promesso all’inizio del viaggio studio, birra per tutti al Pub.
Baptiste et David
DIARIO DI BORDO
SULLE ORME DEL GRANDE SQUALO BIANCO
IL SALTO DELLO SQUALO FUORI DALL’ ACQUA
RIPRESO DIRETTAMENTE DALLA GABBIA DI OSSERVAZIONE
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RIPRESE di ENRICO RABBONI
Osservati anche diversi squali detti Pijama, ovvero Poroderma ed Hapoblepharus,
che si sono lasciati avvicinare senza paura alcuna
Secondo giorno seconda uscita in mare, anticipata di un’ora rispetto al giorno precedente, quindi alle 7:30 ci troviamo già in posizione e dopo meno di un quarto d’ora di pasturazione i primi squali fanno la loro apparizione, leggermente in ritardo rispetto al giorno prima.Le condizioni meteomarine sono piu’ favorevoli rispetto a ieri, il mare e’ piu’ calmo anche se la temperatura dell’acqua e’ di qualche grado inferiore.
Gli squali ci daranno molte emozioni facendo davanti a noi il breaching ovvero il salto per catturare la preda utilizzata per avvicinarli alla barca, oltre ad avvicinarci molto alla gabbia per meglio essere osservati dai subacquei ed aiutare i ricercatori a determinarne il sesso ed a verificare cicatrici ed altri segni distintivi di ogni diverso esemplare.Nel pomeriggio infine, non paghi delle numerose emozioni e dei dati interessanti raccolti andiamo in una ansa conosciuta da M.Rutzen dove in apnea a circa 3-4 metri di profondità abbiamo la fortuna di osservare diversi esemplari di squali detti Pijama, ovvero Poroderma ed Hapoblepharus che si lasciano avvicinare senza paura alcuna.
Per quanto riguarda il sottoscritto, con oggi raggiungo formalmente, la fatidica cifra di 100 squali bianchi diversi identificati e quindi come promesso all’inizio del viaggio studio, birra per tutti al Pub.
Baptiste et David
Gracieux comme une danseuse qui danse dans le bleu, aérodynamique et mortel comme un avion de chasse, cette bête brute au sourire clown de méchant, nous ensorcelle et il nous passionne dans des exhibitions continues de sa puissance.
En dehors de nos splendides amis blancs, puissants et élégants comme toujours, nous avons eu la possibilité d’observer dans leur milieu naturel des petits pijama shark, sympathiques et curieux, pendant le snorkeling… Fabuleux !
Nager dans une forêt de kelp est une expérience extrêmement intéressante, soit pour l’observation des petits requins poroderma soit pour l’exceptionnelle richesse de vie de ce milieu.
L’avoir pu filmer l’attaque de la proie à travers la technique de sauts hors de l’eau (breaching) a été extraordinaire. J’ai vu le requin atterrir à peu à de centimètres de la cage. Superbe !!!!!!!!
Enrico Rabboni
La protezione dei motori contro l’attacco degli squali
CENTER GROSS – EURONICS DI BOVALINO (RC)
