RESIST 07, UN CARTELLONE DI EVENTI PER LA MEMORIA
Presentato dal Pesidente della Provincia di Viterbo Mazzoli
e dall’Assessore Picchiarelli, Arci e Anpi il progetto Resist 07
Resist giunge alla sue terza edizione, con un cartellone di eventi sempre più ricco. A presentare la manifestazione il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Mazzoli, l’assessore alla Pace Giuseppe Picchiarelli, il responsabile del settore cultura dell’Arci Marco Trulli, il segretario provinciale dell’Anpi Silvio Antonini e la responsabile di Arci solidarietà Alessandra Capo.
Resist si svolgerà da domenica 15 aprile a venerdì 4 maggio. “E’ un evento che si ripete ormai da tre anni – spiega l’assessore Picchiarelli – e che siamo felici di sostenere perché oltre alla commemorazione del 25 aprile offre la possibilità ai giovani e agli adulti di conoscere e apprendere. Quest’anno il tema dominante sono i valori etici della resistenza e molte delle iniziative sono appunto degli approfondimenti tematici”.
Sono 21 gli appuntamenti in calendario che si svolgeranno a Viterbo, Celleno, Orte, Tuscania, Bolsena, Blera, Soriano nel Cimino e Vignanello.
“Resist è un percorso sulla memoria – afferma il presidente Mazzoli – che si inserisce perfettamente nel progetto che la Provincia sta portando avanti con le scuole della Tuscia dallo scorso anno. Ridare quindi significato al 25 aprile come giorno in cui trionfano democrazia, libertà e in cui la popolazione vive il suo riscatto civile, è fondamentale”.
“Resist è un percorso sulla memoria – afferma il presidente Mazzoli – che si inserisce perfettamente nel progetto che la Provincia sta portando avanti con le scuole della Tuscia dallo scorso anno. Ridare quindi significato al 25 aprile come giorno in cui trionfano democrazia, libertà e in cui la popolazione vive il suo riscatto civile, è fondamentale”.
E proprio sul tema della memoria che Resist quest’anno punta. “La conoscenza – continua Picchiarelli – degli eventi è vitale perché altrimenti non esiste la memoria. Levi diceva che abbiamo il dovere di sapere cosa è accaduto, e se comprendere è impossibile, conoscere è necessario perché ciò che è accaduto può ritornare. E’ da questa frase che dobbiamo proseguire. Per questo sono molto soddisfatto che quest’anno Resist abbia coinvolto anche le scuole e i ragazzi, che così facendo contribuiranno alla costruzione di una cultura della pace”.
Presentato dal Pesidente della Provincia di Viterbo Mazzoli
e dall’Assessore Picchiarelli, Arci e Anpi il progetto Resist 07
Resist giunge alla sue terza edizione, con un cartellone di eventi sempre più ricco. A presentare la manifestazione il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Mazzoli, l’assessore alla Pace Giuseppe Picchiarelli, il responsabile del settore cultura dell’Arci Marco Trulli, il segretario provinciale dell’Anpi Silvio Antonini e la responsabile di Arci solidarietà Alessandra Capo.
Resist si svolgerà da domenica 15 aprile a venerdì 4 maggio. “E’ un evento che si ripete ormai da tre anni – spiega l’assessore Picchiarelli – e che siamo felici di sostenere perché oltre alla commemorazione del 25 aprile offre la possibilità ai giovani e agli adulti di conoscere e apprendere. Quest’anno il tema dominante sono i valori etici della resistenza e molte delle iniziative sono appunto degli approfondimenti tematici”.
Sono 21 gli appuntamenti in calendario che si svolgeranno a Viterbo, Celleno, Orte, Tuscania, Bolsena, Blera, Soriano nel Cimino e Vignanello.
“Resist è un percorso sulla memoria – afferma il presidente Mazzoli – che si inserisce perfettamente nel progetto che la Provincia sta portando avanti con le scuole della Tuscia dallo scorso anno. Ridare quindi significato al 25 aprile come giorno in cui trionfano democrazia, libertà e in cui la popolazione vive il suo riscatto civile, è fondamentale”.
“Resist è un percorso sulla memoria – afferma il presidente Mazzoli – che si inserisce perfettamente nel progetto che la Provincia sta portando avanti con le scuole della Tuscia dallo scorso anno. Ridare quindi significato al 25 aprile come giorno in cui trionfano democrazia, libertà e in cui la popolazione vive il suo riscatto civile, è fondamentale”.
E proprio sul tema della memoria che Resist quest’anno punta. “La conoscenza – continua Picchiarelli – degli eventi è vitale perché altrimenti non esiste la memoria. Levi diceva che abbiamo il dovere di sapere cosa è accaduto, e se comprendere è impossibile, conoscere è necessario perché ciò che è accaduto può ritornare. E’ da questa frase che dobbiamo proseguire. Per questo sono molto soddisfatto che quest’anno Resist abbia coinvolto anche le scuole e i ragazzi, che così facendo contribuiranno alla costruzione di una cultura della pace”.