A CAPUA ARRIVA IL FENOMENO MOCCIA

Nel Cortile di Palazzo Lanza Federico Moccia
presenta il suo ultimo libro Scusa ma ti chiamo amore.

Un romanzo dove la quotidianità si mescola al sogno di ritrovare la propria
libertà, e al desiderio di amare senza convenzioni e senza troppi perché.

L A  P I U ‘  B E L L A ,   L A  P I U ‘  F O L L E ,   L A  P I U ‘  P A Z Z A  D E L L E  F U G H E :
 
U N A   F U G A   D ‘  A M O R E
di     S i l v e r ia   C o n t e

Federico Moccia

Dopo il successo dei primi due romanzi, “Tre metri sopra il cielo” e “Ho voglia di te” (interpretati sullo schermo dall’attore più amato dalle ragazze Riccardo Scamarcio), Federico Moccia è ancora una volta al vertice delle classifiche dei libri più venduti con “Scusa ma ti chiamo amore”.

Divenuto ormai un idolo per migliaia di adolescenti, l’autore simbolo di una generazione, sarà a Capua, nel Cortile di Palazzo Lanza, mercoledì 9 maggio alle 19.00, per incontrare i suoi fans.

Federico Moccia, romano classe ’63, è sceneggiatore cinematografico, autore televisivo, e scrittore, ma è soprattutto colui che è riuscito negli ultimi anni più di ogni altro a fotografare il mondo dei giovani e dei giovanissimi, e a raccontarne le paure, i sogni, i tormenti e le aspirazioni.

Scusa ma ti chiamo amoreDopo aver fatto sognare tante ragazze raccontando la storia tormentata di Step e Babi, l’autore di “Tre metri sopra il cielo”, un fenomeno che ha fatto spuntare lucchetti attaccati ai pali un po’ in tutta Italia, ha dato vita a due nuovi personaggi, Alex e Niki, e c’è da scommettere che anche loro sapranno come far palpitare migliaia di cuori adolescenti.

Lui, Alex, ha 37 anni, fa il pubblicitario, ha amici sposati, ed è single. Lei, Niki, di anni ne ha 17, frequenta il liceo Mariani di Roma, litiga sempre con la madre e passa le sue giornate con le amiche. Cos’hanno in comune? Niente, forse solo la voglia di realizzare il loro sogno di felicità. Si incontrano per caso, e da quel momento niente è più come prima.

Il mondo adulto si scontra con quello degli adolescenti.
Ed ecco mamme e figlie in una discussione continua, papà che sono ancora ragazzini e ragazzi giovanissimi che sono già troppo adulti.
E ancora le amiche di Niki sognatrici, ragazze deluse, romantiche e troppo folli.

segue …>>

Nel Cortile di Palazzo Lanza Federico Moccia
presenta il suo ultimo libro Scusa ma ti chiamo amore.

Un romanzo dove la quotidianità si mescola al sogno di ritrovare la propria
libertà, e al desiderio di amare senza convenzioni e senza troppi perché.

L A  P I U ‘  B E L L A ,   L A  P I U ‘  F O L L E ,   L A  P I U ‘  P A Z Z A  D E L L E  F U G H E :
 
U N A   F U G A   D ‘  A M O R E
di     S i l v e r ia   C o n t e

Federico Moccia

Dopo il successo dei primi due romanzi, “Tre metri sopra il cielo” e “Ho voglia di te” (interpretati sullo schermo dall’attore più amato dalle ragazze Riccardo Scamarcio), Federico Moccia è ancora una volta al vertice delle classifiche dei libri più venduti con “Scusa ma ti chiamo amore”.

Divenuto ormai un idolo per migliaia di adolescenti, l’autore simbolo di una generazione, sarà a Capua, nel Cortile di Palazzo Lanza, mercoledì 9 maggio alle 19.00, per incontrare i suoi fans.

Federico Moccia, romano classe ’63, è sceneggiatore cinematografico, autore televisivo, e scrittore, ma è soprattutto colui che è riuscito negli ultimi anni più di ogni altro a fotografare il mondo dei giovani e dei giovanissimi, e a raccontarne le paure, i sogni, i tormenti e le aspirazioni.

Scusa ma ti chiamo amoreDopo aver fatto sognare tante ragazze raccontando la storia tormentata di Step e Babi, l’autore di “Tre metri sopra il cielo”, un fenomeno che ha fatto spuntare lucchetti attaccati ai pali un po’ in tutta Italia, ha dato vita a due nuovi personaggi, Alex e Niki, e c’è da scommettere che anche loro sapranno come far palpitare migliaia di cuori adolescenti.

Lui, Alex, ha 37 anni, fa il pubblicitario, ha amici sposati, ed è single. Lei, Niki, di anni ne ha 17, frequenta il liceo Mariani di Roma, litiga sempre con la madre e passa le sue giornate con le amiche. Cos’hanno in comune? Niente, forse solo la voglia di realizzare il loro sogno di felicità. Si incontrano per caso, e da quel momento niente è più come prima.

Il mondo adulto si scontra con quello degli adolescenti.
Ed ecco mamme e figlie in una discussione continua, papà che sono ancora ragazzini e ragazzi giovanissimi che sono già troppo adulti.
E ancora le amiche di Niki sognatrici, ragazze deluse, romantiche e troppo folli.

segue …>>

E i colleghi adulti di Alex che invece hanno messo da parte tutti i loro sogni e vivono, o meglio sopravvivono, senza avere il coraggio di fermarsi a riflettere. Tra alti e bassi, ostacoli e fughe in taxi, scenate di gelosia, sms interminabili e compiti in classe, la storia emoziona il lettore e si snoda per le vie di una Roma “trendissima” che piace ai diciotto-trentenni, con l’indirizzo per il sushi giusto, per il gelato più richiesto, o per il locale più alternativo.

Un romanzo dove la quotidianità si mescola al sogno di ritrovare la propria libertà, e al desiderio di amare senza convenzioni e senza troppi perché. Questa volta Moccia racconta la più bella, la più folle, la più pazza delle fughe. Una fuga d’amore. Con quell’epilogo del faro, che è destinato a diventare un momento indimenticabile per tutti i giovani lettori.

mikronet

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