Siglato il protocollo d’intesa tra l’Associazione
Teano Musica e il Parco Regionale Roccamonfina – Foce del Garigliano
(Silveria Conte) – Un importante accordo è stato siglato tra l’
Associazione Teano Musica e il
Parco Regionale Roccamonfina -Foce del Garigliano.
Un’intesa che pone le basi per un lavoro sinergico e programmatico di sviluppo e di valorizzazione del territorio dell’Alto Casertano.
Si tratta del protocollo d’intesa sottoscritto dal presidente del Parco Roccamonfina – Foce del Garigliano Raffaele Aveta e dal presidente dell’associazione culturale Teano Musica Walter Gutturiello, rappresenta il primo prodotto della simbiosi culturale, unica nel genere in tutta Italia, che si sta istaurando tra il territorio dell’Alto Casertano e il Teano Jazz Festival, uno dei principali fenomeni musicali di caratura nazionale e internazionale.
Il protocollo siglato, inoltre, rappresenta il primo passo verso la creazione di un vero e proprio “Parco della Musica” che trasformi i comuni ricadenti nel territorio del Parco nell’ideale ribalta di mostri sacri del jazz.
“Sono ormai quindici anni che operiamo sul territorio – afferma il presidente di Teano Musica Gutturiello – e penso che questa sia stata, tra le referenze, quella che più ha convinto il responsabile del Parco. Intendiamo avviare un percorso di collaborazione che ci veda partner in un’operazione di rivalutazione turistica e ambientale. A tale scopo e solo per offrire qualche spunto di riflessione, abbiamo colto l’occasione per anticipare al presidente Aveta le nostre attuali iniziative: Teano Jazz Festival, Teano Jazz Factory e poi ancora Teano Jazz Workshop e Teano Jazz Winter”.
Il presidente del Parco Aveta si dice entusiasta del protocollo. “Ritengo sia stata posta una prima fondamentale pietra per la costruzione del futuro parco della musica di cui intendiamo farci consapevoli promotori. Non a caso la musica jazz rappresenta un richiamo che travalica i confini territoriali della nostra provincia. Sono sicuro che questa nuova stretta di mano in terra sidicina farà molto bene al Parco e alla sua vocazione turistica”.
Siglato il protocollo d’intesa tra l’Associazione
Teano Musica e il Parco Regionale Roccamonfina – Foce del Garigliano
(Silveria Conte) – Un importante accordo è stato siglato tra l’
Associazione Teano Musica e il
Parco Regionale Roccamonfina -Foce del Garigliano.
Un’intesa che pone le basi per un lavoro sinergico e programmatico di sviluppo e di valorizzazione del territorio dell’Alto Casertano.
Si tratta del protocollo d’intesa sottoscritto dal presidente del Parco Roccamonfina – Foce del Garigliano Raffaele Aveta e dal presidente dell’associazione culturale Teano Musica Walter Gutturiello, rappresenta il primo prodotto della simbiosi culturale, unica nel genere in tutta Italia, che si sta istaurando tra il territorio dell’Alto Casertano e il Teano Jazz Festival, uno dei principali fenomeni musicali di caratura nazionale e internazionale.
Il protocollo siglato, inoltre, rappresenta il primo passo verso la creazione di un vero e proprio “Parco della Musica” che trasformi i comuni ricadenti nel territorio del Parco nell’ideale ribalta di mostri sacri del jazz.
“Sono ormai quindici anni che operiamo sul territorio – afferma il presidente di Teano Musica Gutturiello – e penso che questa sia stata, tra le referenze, quella che più ha convinto il responsabile del Parco. Intendiamo avviare un percorso di collaborazione che ci veda partner in un’operazione di rivalutazione turistica e ambientale. A tale scopo e solo per offrire qualche spunto di riflessione, abbiamo colto l’occasione per anticipare al presidente Aveta le nostre attuali iniziative: Teano Jazz Festival, Teano Jazz Factory e poi ancora Teano Jazz Workshop e Teano Jazz Winter”.
Il presidente del Parco Aveta si dice entusiasta del protocollo. “Ritengo sia stata posta una prima fondamentale pietra per la costruzione del futuro parco della musica di cui intendiamo farci consapevoli promotori. Non a caso la musica jazz rappresenta un richiamo che travalica i confini territoriali della nostra provincia. Sono sicuro che questa nuova stretta di mano in terra sidicina farà molto bene al Parco e alla sua vocazione turistica”.
