A SARZANA, IN LIGURIA, LA QUARTA EDIZIONE DEL FESTIVAL DELLA MENTE

Tra le novità di quest’anno la sezione approfonditaMente,
una serie di incontri-lezionilaboratori.

Alla base di questo progetto, il gioco di rimandi
tra teoria, concetti, progettualità e realizzazione

NUOVE  MODALITA’  E  NUOVI  APPROCCI  PER  ENTRARE  NELLE  DINAMICHE

E  NELLE  PECULIARITA’  DEI  PROCESSI  CREATIVI

Sarzana - Festival della Mente

Il Festival della Mente – il primo festival europeo dedicato ai processi creativi – è giunto alla sua quarta edizione (31 agosto – 2 settembre 2007).

Nella edizione 2006, il Festival della Mente ha registrato 28.000 presenze. Sono numeri importanti per un festival che – unico in Europa – ha scelto di esplorare la creatività nel suo complesso e in particolar modo i percorsi e i processi creativi, il modo in cui nascono le idee.

Il programma della quarta edizione prevede 48 appuntamenti tra conferenze, workshop, spettacoli, performance, letture e laboratori per bambini e ragazzi.
Ospiti del festival, che si svolge a Sarzana in provincia di La Spezia,  una sessantina tra relatori scienziati, scrittori, filosofi, artisti, poeti, attori, intellettuali italiani e stranieri chiamati a prendere per mano il pubblico e accompagnarlo sui sentieri più vari che percorrono la creatività.
Tra le novità di quest’anno la sezione ApprofonditaMente, una serie di incontri- lezionilaboratori a numero chiuso, della durata di circa mezza giornata ciascuno. Alla base di questo progetto, il gioco di rimandi tra teoria, concetti, progettualità e realizzazione: un esperimento su un piano decisamente differente dalle lezioni accademiche così come dai corsi centrati sulle nozioni pratiche.
ApprofonditaMente è in controtendenza rispetto al panorama degli eventi culturali italiani nell’offrire incontri di vero approfondimento sui temi della fotografia, scrittura, design, botanica, cinema, filosofia, fumetto.

Tra i 48 eventi in programma, 16 sono espressamente dedicati a bambini e ragazzi
: tra questi, laboratori di archeologia, di grafica, di design e di fantascienza. Lettura creativa dei fumetti, racconti sui miti, animali fantastici e creature mostruose, costruzione di personaggi bizzarri, robot e razzi.

Sarzana - Festival della Mente

Ecco i protagonisti della quarta edizione: lo storico dell’arte Giovanni Agosti; l’antropologo Marco Aime; l’etologo Enrico Alleva; il botanico Giuseppe Barbera; lo storico Alessandro Barbero; il genetista Guido Barbujani con il giornalista e scrittore Pietro Cheli; l’architetto Mario Botta; la scrittrice Laura Bosio; il grafico Sergio Carnevali; l’architetto e designer Aldo Cibic; il pubblicitario Guido Cornara; la studiosa di letteratura d’infanzia Liliana Cupido; il fotografo Marco Delogu; Elio del gruppo Elio e le storie tese con la pianista Katia Caradonna; l’archeologo Renato Fasolo; il neuroscienziato Vittorio Gallese; il cantautore e scrittore Francesco Guccini con l’italianista Marco Santagata; il fumettista Igort con l’esperto di comics Matteo Stefanelli; l’antropologo David Le Breton; il neurologo e psicanalista Mauro Mancia; il poeta Franco Marcoaldi con il fisarmonicista Ivano Battiston; i registi Carlo Mazzacurati e Giuliano Montaldo; l’economista Loretta Napoleoni; il filosofo Salvatore Natoli; il matematico Piergiorgio Odifreddi; la psicologa Anna Oliverio Ferraris; l’attore Ubaldo Pantani; il neuroscienziato Ruggero Pierantoni; lo psicologo Gustavo Pietropolli Charmet; l’artista Michelangelo Pistoletto; il neuroscienziato Tomaso A. Poggio; l’attore Paolo Poli con il pianista Antonio Ballista; la filologa classica Donatella Puliga; il biblista Monsignor Gianfranco Ravasi; l’economista Severino Salvemini con la critica d’arte Angela Vettese; l’autore e illustratore di libri per bambini Gek Tessaro; lo psicanalista Mario Trevi con il figlio scrittore Emanuele; il fotografo Oliviero Toscani; il designer Giorgio Vigna.

Il festival si aprirà con la Lectio Magistralis di Gustavo Pietropolli Charmet La mente adolescente che crea e distrugge”.

Il progetto e la direzione del Festival della Mente sono di Raffaele Cardone e Giulia Cogoli.

segue …>>

Tra le novità di quest’anno la sezione approfonditaMente,
una serie di incontri-lezionilaboratori.

Alla base di questo progetto, il gioco di rimandi
tra teoria, concetti, progettualità e realizzazione

NUOVE  MODALITA’  E  NUOVI  APPROCCI  PER  ENTRARE  NELLE  DINAMICHE

E  NELLE  PECULIARITA’  DEI  PROCESSI  CREATIVI

Sarzana - Festival della Mente

Il Festival della Mente – il primo festival europeo dedicato ai processi creativi – è giunto alla sua quarta edizione (31 agosto – 2 settembre 2007).

Nella edizione 2006, il Festival della Mente ha registrato 28.000 presenze. Sono numeri importanti per un festival che – unico in Europa – ha scelto di esplorare la creatività nel suo complesso e in particolar modo i percorsi e i processi creativi, il modo in cui nascono le idee.

Il programma della quarta edizione prevede 48 appuntamenti tra conferenze, workshop, spettacoli, performance, letture e laboratori per bambini e ragazzi.
Ospiti del festival, che si svolge a Sarzana in provincia di La Spezia,  una sessantina tra relatori scienziati, scrittori, filosofi, artisti, poeti, attori, intellettuali italiani e stranieri chiamati a prendere per mano il pubblico e accompagnarlo sui sentieri più vari che percorrono la creatività.
Tra le novità di quest’anno la sezione ApprofonditaMente, una serie di incontri- lezionilaboratori a numero chiuso, della durata di circa mezza giornata ciascuno. Alla base di questo progetto, il gioco di rimandi tra teoria, concetti, progettualità e realizzazione: un esperimento su un piano decisamente differente dalle lezioni accademiche così come dai corsi centrati sulle nozioni pratiche.
ApprofonditaMente è in controtendenza rispetto al panorama degli eventi culturali italiani nell’offrire incontri di vero approfondimento sui temi della fotografia, scrittura, design, botanica, cinema, filosofia, fumetto.

Tra i 48 eventi in programma, 16 sono espressamente dedicati a bambini e ragazzi
: tra questi, laboratori di archeologia, di grafica, di design e di fantascienza. Lettura creativa dei fumetti, racconti sui miti, animali fantastici e creature mostruose, costruzione di personaggi bizzarri, robot e razzi.

Sarzana - Festival della Mente

Ecco i protagonisti della quarta edizione: lo storico dell’arte Giovanni Agosti; l’antropologo Marco Aime; l’etologo Enrico Alleva; il botanico Giuseppe Barbera; lo storico Alessandro Barbero; il genetista Guido Barbujani con il giornalista e scrittore Pietro Cheli; l’architetto Mario Botta; la scrittrice Laura Bosio; il grafico Sergio Carnevali; l’architetto e designer Aldo Cibic; il pubblicitario Guido Cornara; la studiosa di letteratura d’infanzia Liliana Cupido; il fotografo Marco Delogu; Elio del gruppo Elio e le storie tese con la pianista Katia Caradonna; l’archeologo Renato Fasolo; il neuroscienziato Vittorio Gallese; il cantautore e scrittore Francesco Guccini con l’italianista Marco Santagata; il fumettista Igort con l’esperto di comics Matteo Stefanelli; l’antropologo David Le Breton; il neurologo e psicanalista Mauro Mancia; il poeta Franco Marcoaldi con il fisarmonicista Ivano Battiston; i registi Carlo Mazzacurati e Giuliano Montaldo; l’economista Loretta Napoleoni; il filosofo Salvatore Natoli; il matematico Piergiorgio Odifreddi; la psicologa Anna Oliverio Ferraris; l’attore Ubaldo Pantani; il neuroscienziato Ruggero Pierantoni; lo psicologo Gustavo Pietropolli Charmet; l’artista Michelangelo Pistoletto; il neuroscienziato Tomaso A. Poggio; l’attore Paolo Poli con il pianista Antonio Ballista; la filologa classica Donatella Puliga; il biblista Monsignor Gianfranco Ravasi; l’economista Severino Salvemini con la critica d’arte Angela Vettese; l’autore e illustratore di libri per bambini Gek Tessaro; lo psicanalista Mario Trevi con il figlio scrittore Emanuele; il fotografo Oliviero Toscani; il designer Giorgio Vigna.

Il festival si aprirà con la Lectio Magistralis di Gustavo Pietropolli Charmet La mente adolescente che crea e distrugge”.

Il progetto e la direzione del Festival della Mente sono di Raffaele Cardone e Giulia Cogoli.

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Il Festival della Mente visto dagli spettatori
Una ricerca sul gradimento del pubblico lo promuove a pieni voti

Sarzana - Festival della Mente

Il pubblico ha dato il bel voto di  8,2  alla terza edizione del Festival della Mente.

Secondo una ricerca mirata a misurare il gradimento del pubblico, in una scala da 1 a 10, realizzata su un panel di 1098 intervistati, il Festival della Mente, il primo festival europeo dedicato ai processi creativi che si è svolto a Sarzana  dal 1 al 3 settembre 2006, e che ha registrato 28.000 presenze ai 41 eventi in programma, ha realizzato un punteggio medio tra i più alti rispetto alle manifestazioni culturali italiane.

I dati anagrafici raccolti durante le interviste condotte da C&C Research ci indicano che il 41,2 % dei partecipanti al festival provengono dalla provincia di La Spezia; del rimanente 58,8%, il 7,8% proviene da altre province della Liguria, il 23,4 % dalla Toscana, il 16,2 % dal Nord Italia (esclusa Liguria), il 4 % dal Centro – Sud Italia (27,4% con la Toscana).
In significativo aumento la presenza delle persone appartenenti alla fascia di età 23-34 anni (pari al 23,6% dei partecipanti) che con il 28% della fascia di età 35-44 anni danno un quadro della maggioranza del pubblico.

Particolarmente interessante il dato relativo alle abitudini di lettura:
il 47,4% degli intervistati legge oltre 12 libri all’anno, e il 30,5 % da 6 a 12 libri all’anno: dati straordinari, specialmente se comparati con le medie nazionali di lettura che sono fra le più basse in Europa.
Il 47,8% del pubblico ha già partecipato almeno ad un’altra edizione del festival,  e il 23,4 % ha partecipato a tutte tre le edizioni. Questo dato ci indica  l’alto indice di  fidelizzazione che si è creato fra il festival e il suo pubblico, particolarmente importante per una manifestazione culturale.
Il 61,3 % del pubblico ha partecipato ad oltre tre eventi del festival, questa rilevazione sottolinea che il pubblico del Festival della Mente non è occasionale ma si reca appositamente a Sarzana per seguire più incontri.
Infine il gradimento al Festival della Mente, espresso nelle 1098 interviste, in una scala da 1 a 10, è stato dell’ 8,2%. Si tratta di un dato particolarmente positivo, Raffaele Cardone e Giulia Cogoli, ideatori e direttori del Festival della Mente lo commentano così:
I dati raccolti dalla ricerca ci indicano che il pubblico del festival è di buona cultura e con interessi variegati e non convenzionali,  disposto ad investire in termini economici e di tempo per partecipare ad un’esperienza culturale di livello. Il  giudizio estremamente positivo – soprattutto se considerato rispetto alla media degli eventi nazionali – è sicuramente dovuto all’impegno dimostrato dai nostri ospiti nel preparare incontri, spettacoli, performance, laboratori  appositamente per il festival; e proprio l’originalità, unicità e approfondimento degli eventi è ciò che gli spettatori hanno apprezzato di più. Di anno in anno i contenuti del festival si stanno affinando e crescono, gli incontri sono sempre più alti ed originali, utilizzando prospettive spesso mai percorse da eventi pubblici; siamo confortati dal fatto che  il pubblico ci chieda di continuare in questa direzione. Per quanto ci riguarda, più che il numero dei partecipanti (anche quest’anno una vera sorpresa), è il consenso ricevuto dal programma nel suo complesso e la particolare atmosfera che si è creata nelle piazze di Sarzana a darci le maggiori soddisfazioni.
Festival della Mente

Il Festival della Mente è promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia e dal Comune di Sarzana.
Con il patrocinio della Regione Liguria.
Informazioni e prevendita biglietti www.festivaldellamente.it

Ufficio stampa:
Delos – Annalisa Fattori, Paola Nobile
02.8052151 – delosmi@tin.it  www.delosrp.it

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