IL SOTTOSEGRETARIO MONTECCHI A VULCI E TARQUINIIA
Per il Presidente della Provincia di Viterbo Mazzoli :
“Necessario rafforzare la collaborazione con il ministero dei Beni culturali”
Un pomeriggio all’insegna dei beni culturali dell’Etruria meridonale, dove sono state tracciate le linee guida per prossimi interventi. Protagonisti del pomeriggio culturale il sottosegretario del ministro dei Beni culturali Elena Montecchi, il deputato dei Ds Ugo Sposetti, il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Mazzoli e i sindaci di Tarquinia, Montalto, di Castro, Canino e Tuscania, rispettivamente Mauro Mazzola, Salvatore Carai, Lina Novelli e Alessandro Cappelli.
“Lo scopo di questa giornata – afferma il presidente Mazzoli – è stato quello di rafforzare la collaborazione tra il ministero dei Beni culturali e il territorio per la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e archeologico”.
Il pomeriggio è iniziato a Tarquinia dove dopo un breve incontro in Comune il sottosegretario e i rappresentanti delle istituzioni hanno fatto visita al centro storico della cittadina e al museo nazionale Etrusco. Il sottosegretario Elena Montecchi si è impegnata a portare avanti gli impegni assunti in estate dal ministro Rutelli e si è fatta carico di acquisite gli elementi necessari per lavorare sui siti dell’Unesco e sul museo nazionale etrusco.
“Per quanto riguarda – spiega Mazzoli – i siti dell’Unesco si tratta di interventi mirati alla messa in sicurezza, valorizzazione per la fruizione dei reperti. Per il museo i lavori riguardano invece l’ammodernamento e adeguamento degli allestimenti. Il sottosegretario ha anche sottolineato il pregio e l’importanza dei reperti presenti che spingono a migliore la qualità degli allestimenti”.
“Per quanto riguarda – spiega Mazzoli – i siti dell’Unesco si tratta di interventi mirati alla messa in sicurezza, valorizzazione per la fruizione dei reperti. Per il museo i lavori riguardano invece l’ammodernamento e adeguamento degli allestimenti. Il sottosegretario ha anche sottolineato il pregio e l’importanza dei reperti presenti che spingono a migliore la qualità degli allestimenti”.
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Per il Presidente della Provincia di Viterbo Mazzoli :
“Necessario rafforzare la collaborazione con il ministero dei Beni culturali”
Un pomeriggio all’insegna dei beni culturali dell’Etruria meridonale, dove sono state tracciate le linee guida per prossimi interventi. Protagonisti del pomeriggio culturale il sottosegretario del ministro dei Beni culturali Elena Montecchi, il deputato dei Ds Ugo Sposetti, il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Mazzoli e i sindaci di Tarquinia, Montalto, di Castro, Canino e Tuscania, rispettivamente Mauro Mazzola, Salvatore Carai, Lina Novelli e Alessandro Cappelli.
“Lo scopo di questa giornata – afferma il presidente Mazzoli – è stato quello di rafforzare la collaborazione tra il ministero dei Beni culturali e il territorio per la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e archeologico”.
Il pomeriggio è iniziato a Tarquinia dove dopo un breve incontro in Comune il sottosegretario e i rappresentanti delle istituzioni hanno fatto visita al centro storico della cittadina e al museo nazionale Etrusco. Il sottosegretario Elena Montecchi si è impegnata a portare avanti gli impegni assunti in estate dal ministro Rutelli e si è fatta carico di acquisite gli elementi necessari per lavorare sui siti dell’Unesco e sul museo nazionale etrusco.
“Per quanto riguarda – spiega Mazzoli – i siti dell’Unesco si tratta di interventi mirati alla messa in sicurezza, valorizzazione per la fruizione dei reperti. Per il museo i lavori riguardano invece l’ammodernamento e adeguamento degli allestimenti. Il sottosegretario ha anche sottolineato il pregio e l’importanza dei reperti presenti che spingono a migliore la qualità degli allestimenti”.
“Per quanto riguarda – spiega Mazzoli – i siti dell’Unesco si tratta di interventi mirati alla messa in sicurezza, valorizzazione per la fruizione dei reperti. Per il museo i lavori riguardano invece l’ammodernamento e adeguamento degli allestimenti. Il sottosegretario ha anche sottolineato il pregio e l’importanza dei reperti presenti che spingono a migliore la qualità degli allestimenti”.
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La seconda tappa è stato il Castello di Vulci. Qui si è parlato della convenzione, ormai scaduta, tra i Comuni di Montalto di castro e Canino, la Regione Lazio, la Sovrintendenza e il ministero dei Beni culturali per la gestione del parco archeologico di Vulci.
“Si aprirà a breve la fase di rinnovo della convenzione e la Provincia di Viterbo – dice ancora il presidente – è intenzionata a farne parte colmando l’assenza degli anni precedenti”.
“Si aprirà a breve la fase di rinnovo della convenzione e la Provincia di Viterbo – dice ancora il presidente – è intenzionata a farne parte colmando l’assenza degli anni precedenti”.
“Sono state dunque trattate di emergenze rilevantissime che hanno un interesse nazionale, l’idea è quella di costruire un dialogo e una fattiva collaborazione tra la Provincia e il ministero dei Beni culturali per mettere a punto un programma condiviso e unitario che impegni non solo le comunità locali ma il quadro completo delle istituzioni. La Provincia – conclude Mazzoli – in questa partita intende svolgere una funzione coordinamento politico per lo sviluppo del territorio della Tuscia, a partire dalla valorizzazione dei Beni culturali”.
