Nel pieno svolgimento dell’ 11. Mostra Internazionale di Architettura, la Biennale si sdoppierà per seguire, in coproduzione con la Fondazione Teatro La Fenice di Venezia, il 52. Festival Internazionale di Musica Contemporanea, che nel 1930 fu la prima rassegna ad affiancarsi all’ Esposizione Internazionale d’Arte.
Il Festival si presenta con il titolo Radici Futuro, scelto dal neo direttore Luca Francesconi per sottolineare l’ idea di voler partire dalle tracce lasciate dal passato per porre le basi del futuro. Giovani autori e grandi nomi della musica contemporanea, le radici ed il futuro appunto, si affiancheranno per dar vita ad una rassegna che negli anni ha assunto un ruolo centrale nel panorama musicale mondiale. Il Festival avrà luogo dal 2 al 18 ottobre negli spazi di spettacolo dell’Arsenale (Teatro Piccolo Arsenale, Teatro alle Tese, Teatro alle Vergini), al Conservatorio di Musica Benedetto Marcello e al Teatro La Fenice.
Anche per questo settore il Leone d’oro alla carriera è stato assegnato ad una grande personalità, il cui operato è strettamente legato alle idee base proposte dal Festival: Helmut Lachenmann, la cui musica ha influenzato i compositori di almeno due generazioni.
Infine, la Biennale concluderà l’anno presentando
il Laboratorio Internazionale del Teatro, che porrà come tema centrale della sua ricerca il
Mediterraneo, visto come punto di scambio tra varie culture. Dal
27 ottobre al 27 novembre Venezia ospiterà un laboratorio nel vero senso della parola, dove si cercheranno e sperimenteranno nuove forme d’ interpretazione per porre le basi del teatro del futuro; iniziare oggi quello che sarà il teatro di domani. Il Laboratorio Internazionale del Teatro sarà solo l’anticipazione del prossimo
40. Festival Internazionale del Teatro, che si svolgerà dal
20 febbraio all’ 8 marzo 2009, mantenendo come filo conduttore lo stesso tema scelto per il laboratorio: Mediterraneo.
…e così via, pronti a ricominciare con la 53. Esposizione Internazionale d’Arte che si terrà dal 7 giugno al 22 novembre 2009, prima manifestazione di un circuito iniziato oltre un secolo fa, ma con ancora molto da dire. Cambieranno le cariche istituzionali, le tendenze, i modi di comunicare, ma la Biennale veneziana sarà sempre un punto di riferimento, il termometro della nostra società culturale, che con le sue manifestazioni ci regala la possibilità di riflettere per capire dove stiamo andando.