UNA STORIA CHE APRE LO SCENARIO SU UN’ IPOTESI AGGHIACCIANTE . . .

Per i giudici si tratta di tre suicidi.
Non sempre, però, la verità giudiziaria coincide con la verità dei fatti.


 . . .  ANCHE  IL  SISTEMA  UCCIDE.   UCCIDE  CHI  DIVENTA  INAFFIDABILE

 
Negli anni di tangentopoli Sergio Castellari, Gabriele Cagliari e Raul Gardini si suicidano. Le tre tragedie si collocano in un’Italia con un alto indice d’illegalità, nella quale il rapporto tra i poteri forti e la politica è inquinato dalla corruzione e dal ricatto. Il nuovo libro di Almerighi si apre sull’ipotesi che i suicidi, pur decretati così dai giudici, non siano tali e ne indaga le ragioni.

TRE SUICIDI ECCELLENTI di Mario Almerighi

« Il nuovo libro di Mario Almerighi ci permette », afferma Solange Manfredi, « di capire come agisce, reagisce e si protegge il sistema di potere in Italia. Un meccanismo perfetto e letale. E’ un libro che a molti parrà, a tratti, incredibile. Ad altri, prevalentemente a coloro che si occupano professionalmente da anni di queste cose, farà dire, invece, “Ancora una volta il meccanismo si è messo in moto e, ancora una volta, con tragico successo».

TRE SUICIDI ECCELLENTI (Castellari, Cagliari, Gardini) di Mario Almerighi, presidente del Tribunale di Civitavecchia nonchè Presidente della Fondazione Sandro Pertini, sarà presentato venerdì 10 ottobre 2008 alle ore 17.00, presso l’Aula conferenze dell’Autorità Portuale di Civitavecchia (Roma). L’incontro sarà introdotto dal Dr. Elvio Di Cesare, pres. dell’Ass. Caponnetto, moderato dall’Avv. Angelo Scala, dell’Ass. Civitas et Jus e vedrà la partecipazione dell’On. Giovanni Galloni e del Prof. Giuseppe De Lutiis.
L’appuntamento è stato promosso dall’Associazione Regionale del Lazio per la lotta contro le illegalità e le Mafie Antonino Caponnetto, la fondazione Sandro Pertini e l’Associazione filantropica e culturale per la divulgazione della cultura giuridica Civitas et Jus.

Per i giudici si tratta di tre suicidi.
Non sempre, però, la verità giudiziaria coincide con la verità dei fatti.


 . . .  ANCHE  IL  SISTEMA  UCCIDE.   UCCIDE  CHI  DIVENTA  INAFFIDABILE

 
Negli anni di tangentopoli Sergio Castellari, Gabriele Cagliari e Raul Gardini si suicidano. Le tre tragedie si collocano in un’Italia con un alto indice d’illegalità, nella quale il rapporto tra i poteri forti e la politica è inquinato dalla corruzione e dal ricatto. Il nuovo libro di Almerighi si apre sull’ipotesi che i suicidi, pur decretati così dai giudici, non siano tali e ne indaga le ragioni.

TRE SUICIDI ECCELLENTI di Mario Almerighi

« Il nuovo libro di Mario Almerighi ci permette », afferma Solange Manfredi, « di capire come agisce, reagisce e si protegge il sistema di potere in Italia. Un meccanismo perfetto e letale. E’ un libro che a molti parrà, a tratti, incredibile. Ad altri, prevalentemente a coloro che si occupano professionalmente da anni di queste cose, farà dire, invece, “Ancora una volta il meccanismo si è messo in moto e, ancora una volta, con tragico successo».

TRE SUICIDI ECCELLENTI (Castellari, Cagliari, Gardini) di Mario Almerighi, presidente del Tribunale di Civitavecchia nonchè Presidente della Fondazione Sandro Pertini, sarà presentato venerdì 10 ottobre 2008 alle ore 17.00, presso l’Aula conferenze dell’Autorità Portuale di Civitavecchia (Roma). L’incontro sarà introdotto dal Dr. Elvio Di Cesare, pres. dell’Ass. Caponnetto, moderato dall’Avv. Angelo Scala, dell’Ass. Civitas et Jus e vedrà la partecipazione dell’On. Giovanni Galloni e del Prof. Giuseppe De Lutiis.
L’appuntamento è stato promosso dall’Associazione Regionale del Lazio per la lotta contro le illegalità e le Mafie Antonino Caponnetto, la fondazione Sandro Pertini e l’Associazione filantropica e culturale per la divulgazione della cultura giuridica Civitas et Jus.

Mario Almerighi entra in magistratura nel 1970. pretore in Sardegna e poi Genova, fa parte del gruppo di magistrati chiamati “pretori d’assalto”. Nel 1976 è eletto al Consiglio Superiore della Magistratura. Nel 1988 fonda insieme a Giovanni Falcone una nuova corrente di magistrati. Nel 1998 è eletto presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati ma si dimette dopo 48 ore. Attualmente è presidente del Tribunale di Civitavecchia e presidente della Fondazione Sandro Pertini.
E’ autore di uno dei due volumi dell’opera Diritto e Ambiente (1986), e per Editori Riuniti dei volumi I banchieri di Dio (2002) e Petrolio e politica (2006).

Il Giudice Mario Almerighi in una foto d'archivio - Ansa Repubblica 1999 

Il giudice Mario Almerighi

(foto archivio Ansa-Repubblica 1999)

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