ANCORA UNA BELLA FICTION DI RAI UNO: ALESSIO BONI E’ PUCCINI
MUSICA E AMORE UN’ UNICA COSA
di Mariangiola Castrovilli
Puccini è forse il musicista più amato. A 150 anni dalla nascita, pièces teatrali e fiction cercano di dipingere questo grande maestro dell’opera lirica, così fragile, insicuro eppure così dotato. Da Puccini e la luna in scena in questi giorni al teatro Manzoni di Roma con Carlo Alighiero nella triplice veste di autore, attore e regista alla bella fiction che stiamo vedendo su Raiuno in prima serata con Alessio Boni, Stefania Sandrelli, Andrea Giordana e Massimiliano Buzzanca per la regia di Giorgio Capitani.
E allora? « Al momento di fare il film e andando a fondo nella conoscenza della sua storia sono rimasto affascinato da questa sua dicotomia, non fiducia in se stesso eppure autore di opere straordinarie senza esserne consapevole. Ossessionato dall’idea della morte, soprattutto dopo aver scoperto la sua malattia. La sua figura di gaudente è costruita apposta per esorcizzare l’invadente idea della morte ».
segue … >>>
MUSICA E AMORE UN’ UNICA COSA
di Mariangiola Castrovilli
Puccini è forse il musicista più amato. A 150 anni dalla nascita, pièces teatrali e fiction cercano di dipingere questo grande maestro dell’opera lirica, così fragile, insicuro eppure così dotato. Da Puccini e la luna in scena in questi giorni al teatro Manzoni di Roma con Carlo Alighiero nella triplice veste di autore, attore e regista alla bella fiction che stiamo vedendo su Raiuno in prima serata con Alessio Boni, Stefania Sandrelli, Andrea Giordana e Massimiliano Buzzanca per la regia di Giorgio Capitani.
E allora? « Al momento di fare il film e andando a fondo nella conoscenza della sua storia sono rimasto affascinato da questa sua dicotomia, non fiducia in se stesso eppure autore di opere straordinarie senza esserne consapevole. Ossessionato dall’idea della morte, soprattutto dopo aver scoperto la sua malattia. La sua figura di gaudente è costruita apposta per esorcizzare l’invadente idea della morte ».
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« Io so soltanto questo » diceva Puccini. « Che la musica e l’amore sono un’unica cosa dentro di me ». Questa la frase emblematica attorno a cui ruota la fiction che ci presenta un Puccini inedito, con un’attenzione particolare al suo aspetto psicologico ed allo stretto rapporto tra sentimento ed arte. Un affresco del 900, tra passioni, ansie, turbamenti che riflettono il mutare di un periodo storico in cui vengono poste le basi del mondo contemporaneo.